Ricetta Cozze al gratin

Non acquistare le cozze nei mesi che contengono la r (consiglio dei miticultori taranti leader mondiali per la coltivazione delle cozze). Sgusciare le cozze privandole della valva superiore e lasciando ovviamente il guscio inf. con il frutto.Se non lo si sa' fare acquistarle sgusciate del guscio sup.

1) sgusciate le cozze riporle in una teglia da forno ad una ad una sino a riempire la stessa
2)Preparare in una coppa l'impasto per il condimento che sara' distribuito a polvere sulle cozze sgusciate come sopra, l'impasto e' cosi formato:pancarre' sbriciolato olio extr. prezzemolo aglio un po' di formaggio pecorino grattuggiato o parmiggiano a secondo dei gusti un po' di pepe.impastare a mano il tutto e poi spanderlo sulle cozze riposte nella teglia
3) cottura in forno a 250°C fino a rosolarle in superfice.E'importante rosolarle bene senza seccarle cio'si fa pruzzando un po' di olio a mano a fine preparazione prima di infornare,cosi' facendo vengono rosolate alla perfezione e saranno diverse da quelle mangiate al ristorante che sono quasi sempre umidotte a fine cottura e quindi non al gratin.


Messaggio sensibile: rivalutiamo la cozza tarantina ultimamente bistrattata perche' e' stata rilevata una quantita' di diossina superiore alla
norma ma cio' e avvenuto in quanto un piccolo braccio di mare a ridosso dell'acciaieria era adibito alla coltivazione in
barba ad una ordinanza della cap.di porto.Tutte le altre zone di coltivazione e parliamo di ettari ed ettari di mare
sono risultate salubri dopo accurati controlli da parte dell'Arpa e dell'Icram che si sono protratti per 24 mesi