Manuntenzione al yamaha f40 [pag. 7]

Capitano di Corvetta
frz
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g.musone ha scritto:
in rete ho letto che quest'olio,favorendo una migliore lubrificazione, permette di migliore le prestazioni da un punto di vista potenza/velocità? Possibile?

No... Cool
Saluti
Fabrizio
Contrammiraglio
Giuseppone
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Non devo venire io a dire cosa fa un'olio, ma è certo
Che non potrà essere responsabile di un aumento di giri e incremento di potenza, fermo restando che è fondamentale l'uso di un olio di elevata qualità, non a caso i costruttori indicano le caratteristiche degli oli da impiegare, certo che usare olio migliore e di caratteristiche superiori male non faccia, anzi..... Però dire che aumentano potenza e giri no, proprio no.
Meglio l'ira del leone che l'amicizia delle jene...( detto africano )
Capitano di Corvetta
daloloda
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Hai lo yamaha? La yamaha ha/fa il suo olio usa quello e non pensarci piu' di sicuro non sbagli.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
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Giuseppone
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Ecco dal manuale del proprietario.

re: Manuntenzione al yamaha f40
Meglio l'ira del leone che l'amicizia delle jene...( detto africano )
Capitano di Corvetta
frz
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daloloda ha scritto:
Hai lo yamaha? La yamaha ha/fa il suo olio usa quello e non pensarci piu' di sicuro non sbagli.

Non sbagli sicuramente...ma se vuoi trovi oli con specifiche uguali allo Yamalube a prezzo inferiore.
Saluti
Fabrizio
Capitano di Corvetta
daloloda
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Grande OT.
non a caso ho consigliato di mettere l'olio yamaha dentro un motore yamaha, cerco di spiegarne i motivi con alcune premesse ed altri casini che ho in testa.
Dalla foto si legge, grado API, piu' giusto sarebbe dire classificazione API poiche' la classificazione API SE fornisce determinate proprieta' per i motori benzina dal 1972 in poi, voi lo mettereste dentro il motore? io no perche' le successive classificazioni SF, SG, SH, SJ sono degli anni ssuccessivi. Le classificazioni API stanno ad indicare delle caratteristiche minime che devono avere gli oli, come ad esempio caratteristiche di protezione contro la morchia, ossidazione, usura..... Per attenersi a queste caratteristiche si usano gli adittivi poiche' le basi degli oli sono medesime per tutti gli oli, base minerale, semisintetica, sintetica da qui passiamo ai tipi di adittivi che ci sono, troviamo quelli miglioratori dell' indice di viscosita', detergenti, disperdenti, miglioratori del punto di scorrimento, antiossidanti, anticorrosivi, antiruggine, di untuosita', antiusura, di estreme pressioni, di adesivita', antischiuma, emulgatori.
Per dire che due oli dalle stesse caratteristiche sono uguali si dovrebbero fare le analisi chimiche.
Cerco di fare un esempio, prendiamo due oli motore di due marche ben conosciute, stesse caratteristiche API SJ (la piu' recente) SAE 10/40 base semisintetica, bene, per tutti questi oli sono uguali, potrebbe non essere vero, solamente un' analisi chimica potrebbe confermarlo ed e' per questo che qualche produttore puo' publicizzare un olio piu' performante (aumenti di potenza e scorrevolezza) poiche' potrebbero aumentare la percentuale di un specifico adittivo ad esempio quelli miglioratori del punto di scorrimento, dico aumentare perche' di solito quando delle cose prodotte dalle aziende devono avere delle caratteristiche queste sono sempre minime.
Detto tutto questo e' capibile come ad esempio la yamaha potrebbe aver deciso di usare una percentuale di adittivi diversa da tutti gli altri adatta ai suoi motori.

riporto ancora tre mie esperienze in fatto di oli, potete non crederci liberi di farlo, ma sono accadute a me.
1) avevo comprato una macchina golf 3, dopo il tagliando con olio consigliato dal costruttore mi mangiava un chilo ogni mille chilometri (pensavo di aver comprato un bidone) sostituito solamente l'olio e il filtro con altra marca facevo fatica a metterci un chilo tra un tagliando e l' altro (10.000 km)
2) olio miscela: un motore non andava piu' tanto bene non riuscendo a capire il guasto avevo deciso di controllare fasce e pistone, sorpresa! chiudendomi il pistone in mano ed aprendola il pistone mi rimase incollato alla mano, lavato tutto sostituito olio miscela, motore perfetto.
3) fusto da 200 litri di olio 10/40 che dopo aver percorso circa quaranta chilometri la densita si trasformava in olio 90 non facendo piu' avviare il motore per via dello sforzo, non immaginate quante batterie avevo cambiato e caricato prima di capire che il problema era l'olio nuovo, avevo pensato che c'erano gli extra terrestri che scaricavano le batterie.
credo che almeno a due di questi oli, caso due e tre, mancasse qualche adittivo, nel terzo caso costavano di piu' le analisi chimiche dell'olio che il fusto.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Capitano di Corvetta
daloloda
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Dimenticavo, con questo non voglio dire di usare solo olio yamaha, e neanche di non usare altri oli di pari caratteristiche.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Tenente di Vascello
g.musone (autore)
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Non avevo visto le vostre risposte.

Che olio potreste consigliarmi per il piede, rispettando le specifiche intraviste sul libretto postato da Giuseppone (Ti ringrazio infinitamente)?
Capitano di Corvetta
frz
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daloloda ha scritto:

Detto tutto questo e' capibile come ad esempio la yamaha potrebbe aver deciso di usare una percentuale di adittivi diversa da tutti gli altri adatta ai suoi motori.

Dubito che i motori Yamaha abbiano caratteristiche tali da richiedere oli diversi da quelli previsti per altri fuoribordo...
A riprova di ciò i Selva ( gemelli degli Yamaha ) prescrivono lubrificanti Q8 .
Non mi meraviglierei inoltre se il tanto prescritto yamalube fosse identico ad un altro olio in commercio solo con la etichetta diversa come ad esempio accade per la Suzuki con il Motul.....
Saluti
Fabrizio
Capitano di Corvetta
daloloda
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sicuramente non hanno caratteristiche tali da richiedere oli diversi ma potrebbero perdere determinati requisiti usando oli diversi dal "suo" sempre che lo yamalube sia stato studiato dalla yamaha per la yamaha ma questo solo lei lo sa.
"Il coraggio per me è aver paura di fare una cosa, ma farla ugualmente”. Ecco, in questa risposta c’è tutta l’essenza del pilota, non è vero che i piloti non hanno paura, anzi, ma l’affrontano, la combattono e la vincono.
R.Pasolini-M.Lega
Sailornet