Vi presento il JABAR… simply-the-best (3di9) Tender [pag. 4]

Barrotta Giacomo ha scritto:

Ciao misterpin,
davvero tu spiaggeresti con un gommone di 2500kg?
Nella risposta più sopra a gosbma ho già risposto nel merito (parere personale s'intende).

Infatti io non spiaggerei con un "coso" così, io parlavo di gommoni normali e per questo motivo ti ho detto che visto che vuoi il tender di valutare l'ipotesi dell'entrofuoribordo per aumentare gli spazi a disposizione

Barrotta Giacomo ha scritto:

Sull'autoraddrizzamento ho fatto alcuni ragionamenti che sono tutti da verificare.
Mi propongo di chiarire questa curiosità incaricando il gruista che vara le barche per compiere la seguente operazione.
Dopo aver messo in acqua il battello con le sospendite si può simulare lo sbandamento del battello con l'aiuto della gru (con le dovute accortezze) fin quando il lato del tender gonfio giunge a contatto con l'acqua.
A quel punto si potrà verificare se in quella posizione il Jabar resta sbilanciato verso l'esterno pronto a rovesciarsi oppure torna a riaddrizzarsi.
Mi sembra inutile perdersi in complicati calcoli per fare questa verifica di staticità.

Ho detto - e confermo - che in condizioni di mare impegnativo la guida va effettuata esclusivamente dalla postazione sul ponte e col tender sgonfio.
Se ci troviamo in mezzo ad una tempesta perfetta (uragano con trombe d'aria ecc.), la cosa più saggia e sicura da fare è quella di mettere il jabar alla cappa con ancora galleggiante.
Questa specifica manovra, prevista tra quelle riferite alla navigazione in condizioni estreme, consiste nel filare a mare da prora l'àncora galleggiante la cui tensione manterrà costantemente la prora al vento evitando alla barca di intraversarsi.
Contemporaneamente il motore verrà disattivato e si gonfierà il tender dal comando sulla plancia attivando il Bravo turbo (come ho meglio spiegato nel primo post).
Infine si ci rifugierà in cabina coi giubbotti indossati e gli apparecchi di sicurezza attivati (Spot ecc).
In queste condizioni si attenderà che la tempesta si attenui. La barca manterrà la prora a mare e in caso di sbandamento il tender provvederà a raddrizzare il jabar scongiurando il capovolgimento.

E qui ti contraddici a mio parere. riporto quanto asserisci

Ho detto - e confermo - che in condizioni di mare impegnativo la guida va effettuata esclusivamente dalla postazione sul ponte e col tender sgonfio.





Se ci troviamo in mezzo ad una tempesta perfetta (uragano con trombe d'aria ecc.), la cosa più saggia e sicura da fare è quella di mettere il jabar alla cappa con ancora galleggiante.
Questa specifica manovra, prevista tra quelle riferite alla navigazione in condizioni estreme, consiste nel filare a mare da prora l'àncora galleggiante la cui tensione manterrà costantemente la prora al vento evitando alla barca di intraversarsi.
Contemporaneamente il motore verrà disattivato e si gonfierà il tender

Tu cosa intendi per mare impegnativo? Con mare forza 6/7 avrai anche il vento sicuramente. Ti rimando a questo link
Questo è un esempio di mare forza 7 che non è tempesta quindi seguendo il tuo discorso lasceresti sgonfio il tender.....io con un baricentro così alto ed in queste condizioni con onde che vanno dai 4 ai 5,5 mt di altezza qualche dubbio lo avrei

Quindi la scelta è con questo mare ed il vento che c'è, gonfiare il tender aumentando il pericolo di ribaltamento o tenerlo sgonfio con quello che ne può seguire?

Questa dovresti conoscerla

Ciao

Si può sempre alleggerire il gommone rinunciando al serbatoio dell'acqua.... tanto la doccia la fai ogni volta che issi il tender bagnato sopra la testa, magari la sera prima di dormire... oppure bisogna prevedere una presa a 220V in pozzetto per il phon...


ciao

Giacomo, con tutta la simpatia e la benevolenza possibile nei tuoi confronti, dovresti prendere atto che la maggior parte di noi, a torto o a ragione, ritiene le modifiche che vuoi apportare allo N-ZO nell' ordine: potenzialmente pericolose, praticamente inutili e esteticamente discutibili .....
Realizzare un improbabile ponteggio per la guida fly utilizzabile, alla fin fine, solo con mare forza olio, prevedere un tender grande quasi la metà del gommone principale, un bracket che rischia di snaturare (leggi peggiorare) le caratteristiche di navigazione del gommone e dei maxi flap che non si sa bene come si comporterebbero è una cosa a mio modo di vedere, ma mi pare sia l'opinione prevalente, priva di senso ..... perché vuoi rischiare di rovinare un così bel gommone ?...... pensaci, forse sei ancora in tempo....

Ciao misterpin,
scusami ma non riesco ad individuare alcuna contraddizione nella mia esposizione e ti assicuro che, qualora la scoprissi, non avrei alcun problema a riconoscerla e correggermi.
Andiamo con ordine.
Ho detto che in caso di navigazione con mare impegnativo e vento teso la guida andrebbe fatta esclusivamente dalla postazione primaria sul ponte e con il tender sgonfio.
In queste condizioni la presa del vento sulla struttura t-top/fly sarebbe di poco superiore a quella di un normale t-top tradizionale.
Con l'ulteriore peggioramento del mare e del vento dovremmo rinunciare all'andatura planante e ripiegare su quella in dislocamento.
Posto che le uniche andature sicure possibili in quelle condizioni sono quelle di mascone o giardinetto, in ogni caso mantenere gonfio il tender mi pare sconveniente e dannoso perché l'azione del vento su di esso indurrebbe il battello ad incrementare maggiormente gli sbandamenti laterali col rischio di ribaltarsi.
Ci troviamo così a combattere con un mare proibitivo ad una velocità sempre ridotta.
Se non ci sono in vista ripari ridossati potremmo allora decidere di metterci alla cappa filando da prora l'ancora galleggiante e contemporaneamente gonfiare il tender perché, nel caso di sbandamento estremo, il contrasto al suo affondamento potrebbe impedire il ribaltamento del Jabar.
In queste condizioni cioè il tender gonfio verrebbe colpito dal vento esclusivamente sulla sua prora e non ai lati.
Cioè data la maggiore presa al vento del complesso battello/tender si incrementerebbe la velocità dello scarroccio e nulla più.

Certo l'ideale sarebbe poter disporre dell'automatismo di molti RIB di soccorso nei quali la struttura gonfiabile antiribaltamento posta sulla sommità del roll-bar, si attiva automaticamente a contatto con l'acqua.
Parliamo di casi estremi con ragionamenti che presuppongono che quel tender da gonfio scongiuri il ribaltamento che, come ho detto, è tutto da verificare.

Grazie per il reciproco chiarimento.
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Ciao gosbma,
legittime le tue osservazioni, ma prima di pronunciarti definitivamente perché non aspetti di leggere gli altri topic.
Scusa ma ancora non vedo questo sconvolgimento del gommone di cui parli e con risvolti così pericolosi.
Il t-top/fly col tender sgonfio e la guida dal piano terra e praticamente uguale a quella ipotizzabile col t-top originale Zodiac.
Tutte le altre sono opzioni possibili… ma rinunciabili in qualsiasi momento.
A questo proposito leggi la novità a pag.19 di 1di9.
Ciao.

ghe nagot da fà...... ( tipica espressione lombarda....)

Giacomo forse l'hai gia' scritto o forse no, ma mi domando perche' non ti sei ancora fatto fare da un ingenere navale dei calcoli strutturali e uno studio di fattibilita' per verificare se questo tuo progetto sia realizzabile o meno? non stai rischiando di fare un gran lavoro che potrebbe verificarsi inutile se nessun ente certificatore ti omologasse il mezzo? infine se ben ricordo, i prototipi (non so se il tuo sarebbe considerato tale) possono essere omologati solo entro le 6mgl.

Barrotta Giacomo ha scritto:

Ciao gosbma,
legittime le tue osservazioni, ma prima di pronunciarti definitivamente perché non aspetti di leggere gli altri topic.
Scusa ma ancora non vedo questo sconvolgimento del gommone di cui parli e con risvolti così pericolosi.
Il t-top/fly col tender sgonfio e la guida dal piano terra e praticamente uguale a quella ipotizzabile col t-top originale Zodiac.
Tutte le altre sono opzioni possibili… ma rinunciabili in qualsiasi momento.
A questo proposito leggi la novità a pag.19 di 1di9.
Ciao.

Ma allora confermi quanto ti ho detto, fare delle modifiche per poi non poterle utilizzare, che senso ha ? che senso ha un gommone (natante) con un tender grande la metà ? io non ne ho mai visto uno in vita mai ..... naturalmente i soldi sono i tuoi e puoi farne l'uso che meglio credi .....

Scusami Giacomo inutile girarsi intorno parliamo terra terra, in base alla tabella postata con che mare gonfieresti il tender? Mi sembra che quando ti trovi davanti ad alcune domande "imbarazzanti" fai il classico ragionamento di chi non sa come (non ho detto cosa) rispondere: parla poi fa come vuole. Scusa la franchezza. Mi sembra che non stai cercando pareri ma il modo di far valere le tue idee, di avere l'approvazione dal forum.

gosbma ha scritto:

Giacomo, con tutta la simpatia e la benevolenza possibile........la maggior parte di noi, a torto o a ragione, ritiene le modifiche che vuoi apportare.....: potenzialmente pericolose, praticamente inutili e esteticamente discutibili .....
Realizzare un improbabile ponteggio per la guida fly utilizzabile, alla fin fine, solo con mare forza olio, prevedere un tender grande quasi la metà del gommone principale, .....