Rapporto CV/CC (potenza/cilindrata), come leggerlo e valutarlo nell'acquisto di un motore? [pag. 10]

VanBob ha scritto:

eltamin78 ha scritto:

qualora avere un aggravio di peso in più sullo specchio di poppa non comporti problemi di sorta è SEMPRE preferibile una cubatura più generosa a parità di potenza.

A mio avviso, in linea generale, si.

.....anche per me e non solo in campo nautico.

Secondo me non è il parametro fondamentale x l'acquisto di un motore fuoribordo,penso che il più piccolo di cilindrata con i cv maggiori di questi motori non sia x nulla spremuto in sostanza,gli stessi motori in campo motociclistico sviluppano il doppio dei giri motore,salvo smentite non ho mai sentito grandi storie di motori fusi o sbiellati o grippati (tra i motori originali e ben tagliandati intendo).

Gio196666 ha scritto:

Secondo me non è il parametro fondamentale x l'acquisto di un motore fuoribordo,penso che il più piccolo di cilindrata con i cv maggiori di questi motori non sia x nulla spremuto in sostanza,gli stessi motori in campo motociclistico sviluppano il doppio dei giri motore,salvo smentite non ho mai sentito grandi storie di motori fusi o sbiellati o grippati (tra i motori originali e ben tagliandati intendo).

parli di quelli motociclistici ?



comunque se volessi rispondere alla domanda posta cosi in maniera generica .

"qualora avere un aggravio di peso in più sullo specchio di poppa non comporti problemi di sorta è SEMPRE preferibile una cubatura più generosa a parità di potenza.? "

per me no

Penso che la differenza tra 3 motori di stessa cilindrata e stessa marca la differenza sia solo x il costruttori di vendere tre motori (due strozzati e uno normale) al costo di uno,la dimostrazione è che la differenza tra i tre sono sempre i giri max motore.Io comprerei quello con maggior cv e magari non lo porterei sempre al max.....Se non mi bastasse x varie ragioni passerei alla cilindrata superiore.Comunque sempre meglio qualche cv in più di scorta.Quoto che il peso sia importantissimo da valutare!.Per essere piu chiaro,i nostri motori arrivano a 6000giri contro i 14-16-18000 di quelli motociclistici,quindi è evidente che i nostri motori vengono x sicurezza frenati a dei num. di giri che li rendono molto affidabili anche quelli che sembrerebbero spremuti.

Gio196666 ha scritto:

Penso che la differenza tra 3 motori di stessa cilindrata e stessa marca la differenza sia solo x il costruttori di vendere tre motori (due strozzati e uno normale) al costo di uno,la dimostrazione è che la differenza tra i tre sono sempre i giri max motore.Io comprerei quello con maggior cv e magari non lo porterei sempre al max.....Se non mi bastasse x varie ragioni passerei alla cilindrata superiore.Comunque sempre meglio qualche cv in più di scorta.Quoto che il peso sia importantissimo da valutare!.Per essere piu chiaro,i nostri motori arrivano a 6000giri contro i 14-16-18000 di quelli motociclistici,quindi è evidente che i nostri motori vengono x sicurezza frenati a dei num. di giri che li rendono molto affidabili anche quelli che sembrerebbero spremuti.

commetti due errori

i tre motori pari cilindrata sviluppano la potenza tutti al medesimo regime 5500 rpm

i motori dei moderni 600 motociclistici su strada indicano anche 18000 giri ma non vanno oltre i 15500 -16000 effettivi te lo posso dimostrare con "le bancate " effettuate da fior fior di motoristi e hanno una vita media mooolto bassa anche se non elaborati ,idem per i 1000 che però gia si perdono in configuarazione stradale almeno 2000 giri .
per quello che riguarda le rotture sono presenti ancora in maniera rara ma ci sono , proprio perche motori molto esasperati "dimensionalmente "

Scusa tra un 40-50-60 cv( x stare sui piu comuni)della stessa marca e cilindrata che sia la centralina, che sia la strozzatura ma la curva di coppia è la stessa,la differenza sta solo nel num. di giri max,il 40 li sviluppa a 5000,il 50 a 5500 e il 60 a 6000 e se vuoi so che il 67cv x svilupparli tutti deve girare a 6200 e non sono 67 ma al max 65.Se potessimo avere le curve di coppia dei fuoribordo la discussione non ci sarebbe,sareebbe molto piu semplice scelgliere il nostro motore.

scusa ho frainteso tu parli però dei casi limite dove il motore è strozzato - o depotenziato .... io comunque intendevo di quelli 3300c.c

in ogni caso quello che dichiara mamma yam il regime di potenza sia per il 40 , per il 50 che per il 60 è il medesimo il 70 invece lo ha 300 rpm più su e hanno tutti lo stesso basamento , ti posso assicurare che avranno tutte la coppia diversa

del xsr non ho il manuale ma i fratellini minori sono identici a yam e hanno il regime sempre uguale .



motori che sviluppano cavalli differenti a parità di cilindrata (e corsa e alessaggio )e allo stesso regime di rotazione non hanno la stessa coppia e perdipiù la curva per quanto identica è proporzionalmente differente .

Gio196666 ha scritto:

Scusa tra un 40-50-60 cv( x stare sui piu comuni)della stessa marca e cilindrata che sia la centralina, che sia la strozzatura ma la curva di coppia è la stessa,la differenza sta solo nel num. di giri max,il 40 li sviluppa a 5000,il 50 a 5500 e il 60 a 6000 e se vuoi so che il 67cv x svilupparli tutti deve girare a 6200 e non sono 67 ma al max 65.Se potessimo avere le curve di coppia dei fuoribordo la discussione non ci sarebbe,sareebbe molto piu semplice scelgliere il nostro motore.

Se rileggi attentamente il topic scopri tante cose interessanti, e si riesce a capire ad esempio che un 70-40 è un "70" quando si sarà "steso" quindi con una barca che può esser tirata fuori anche da un "40"....ma se avessimo ad esempio una barca più pesante che necessiti di un 70 anche prima di stendersi...allora la cubatura serve...nel tuo caso leggevo in altri post il 70-40 va bene in altri no...
Questo in maniera semplicistica...

In campo motociclistico , i motori girano anche a 15000 giri ma con una coppia da far ridere.

La mia Suzuki GSR 600 sviluppa se non erro 60nm di coppia , se quel motore da circa 100 cv lo metti su un natante , quando ingrani la marcia si spegne !!

seguendo questo topic mi sono reso conto che molti prediligono la maggior cubatura in virtù del fatto che ritengono questa soluzione garante di maggiore affidabilità; a mio parere questa considerazione è di massima giusta se riferita a motori progettati e commercializzati nel passato, oserei dire remoto, quando si tendeva a sopperire con il sovradimensionamento delle parti meccaniche, e conseguentemente delle cilindrate, studi progettuali e tecnologie non troppo accurate e sviluppate, e i costosi cicli di test e prove di durata non erano approfonditi come oggi. La moderna tecnologia, sia riferita alla conoscenza dei materiali che al supporto progettuale, consente di costruire ogni singola parte in funzione del MTBF (Main Time Between Failure), stabilita per il tipo di utilizzo. Questo elemente è di importanza fondamentale nella progettazione e consente di scegliere il materiale e dimensionare ogni singola parte in funzione dello stress che deve sopportare, garantendo le case costruttrici nelle garanzie (triennali o addirittura quinquennali), sia per motori che girano a 5000 che per quelli che girano a 18000 giri. E' lo strumento usato per far durare un motore di F1 per due GP, o per stabilire la vita di ogni componente di un aeromobile, o di stabilire che ogni xmila Km la cinghia di distribuzione del motore della nostra macchina debba essere sostituita. In conclusione secondo me la discussione sulla cilindrata deve vertere più sulle prestazioni che ne derivano che sulla resistenza del motore.