La catena sull'ancora a cosa serve? [pag. 12]

La catena serve a tenere l'ancora posizionata in modo che lavori come da progetto.
Un metro di ancora su 30/50 metri di fondo è come se non la avessi. E non farti illudere dal navigare su un lago, è il vento che conta, non il sale!
Metti 6 metri del giusto calibro e stai tranquillo.

@Colmar83


Leggo che ritieni l'ancoraggio sul lago meno problematico rispetto al mare, ed in proposito vorrei riportarti una mia esperienza.
Ogni tanto vengo sul lago per una battuta di pesca al coregone, una pesca che immagino conoscerai bene. La si pratica ancorati sui 20-30 metri, spesso a distanza ravvicinata con diverse altre barche in pesca, ed è molto importante, per evitare di finire sulle lenze altrui, ancorare in sicurezza. Non è il caso, come basterebbe fare in mare, di adottare un calumo lungo, 3-5 volte il fondale, perchè in caso di cambio di vento (frequente...) si finirebbe alla ruota con un campo di giro eccessivo, e oggetto di una sequela di improperi da parte delle 'vittime'. Il fondale delle poste più battute è poi generalmente fangoso, melmoso, cattivo tenitore, tanto che per spostarsi alla ricerca dei pesci basta dare un po' di motore e l'ancora si speda facilmente. Bene, quando vengo sul lago sto tranquillo solo se mi ricordo di portarmi l'ancora pesante, e soprattutto la catena di 8 mm di 6 metri anzichè quella di 6 mm che normalmente uso al mare, più corta. E questo da quella volta che davanti a Sulzano, in presenza di poco vento ma forte corrente, non sono riuscito letteralmente ad ancorare, e non ho potuto pescare .

Ciao

@ duilio
Hai centrato il segno! La motivazione per cui ho posto la domanda è proprio per potermi ancorare durante la pesca e la zona credo sia più o meno quella da te indicata... Ma che intendi con ancora pesante? e soprattutto che tipo di barca hai ?


Entrando nello specifico attualmente ho un ancora da 6Kg con circa 1mt di catena e in condizioni di lago mosso la barca va dove vuole... probabilmente io ho la mia parte di colpa in quanto penso di non aver dato abbastanza cima all'ancora per permettere di adagiarsi completamente sul fondale. Comunque seguirò certamente i vs. consigli 6mt di catena da 8mm.


grazie a tutti per le risposte.

L'ancoraggio per la pesca al coregone è in effetti un ancoraggio anomalo. Con altre barche intorno, come ti ho scritto sopra, non è opportuno filare calumo nella proporzione raccomandata di circa 4 volte il fondale, per tre buoni motivi:

1. occorre evitare di finire contro altre barche nel caso giri il vento,
2. occorre evitare di agganciare con le lenze gli ancoraggi degli altri e perdere le montature,
3. occorre evitare soprattutto di trovarsi gli ami degli altri pescatori (non sempre ti avvertono..) attorcigliati sul calumo con rischi micidiali per le dita.

Avrai certamente notato che tutti usano un galleggiante a pochi metri dalla barca, per vedere e far vedere dove si trovano i 20-30 metri di calumo, che dovrebbe essere preferibilmente il più verticale possibile. Proprio per questo ho detto che è anomalo, perchè il contesto ed la tecnica di pesca impongono un ancoraggio da bocciatura con ignominia all'esame per la patente.
E l'unico modo per ottenere un po' di verticalità è aggiungere tanti chili di catena da impedire all'ancora di sollevarsi, nonostante la trazione esercitata dalla barca, oppure, come fanno alcuni, attaccare un peso di alcuni chili (tipo la palla di cannone che si usa per la traina in mare) al calumo, all'inserzione fra cima e catena o anche qualche metro prima.
Più che il peso dell'ancora in definitiva ha importanza il peso a monte della stessa.

Ho un gommone di 5 metri circa e uso un'ancora ad ombrello di 4,5 kg, che nella fanghiglia di quei fondali se la cava abbastanza bene.

Grazie mille per i preziosi consigli