Carrello, TATS, patente BE, trasporto oltre la portata massima [pag. 5]

Un'ultima precisazione: il C.d.S. è una legge abbastanza chiara ed univoca; purtroppo, però, spesso capita che qualcuno dei "controllori" commetta errori d'interpretazione o, peggio, forzi una determinata regola per espanderne il potere o l'ambito sanzionatorio.
Il non essere perfettamente in regola può quindi tradursi in differenti epiloghi, a seconda di chi ci controlla.
Potrà capitare, perciò, di essere "graziati" o multati solo in parte, così come ci si potrà imbattere nel pierino di turno che, a causa di frustrazioni proprie e turbe psichiche, manifesterà la fastidiosissima tendenza all'interpretazione personale e particolarmente penalizzante di ogni norma da noi violata.
E' vero che esistono i ricorsi, ma non si sa mai come vanno a finire...
Racconto un aneddoto capitato alcuni anni fà:
in una tranquilla serata estiva, nell'hinterland milanese, un "simpaticissimo" tamarro di periferia a bordo di uno scooter ancor più tamarro decise di fare una bella impennata, a mò di provocazione, mentre transitava di fronte ad un posto di controllo della Polizia, presente sull'opposta corsia di marcia.
Essendo troppo impegnato nella manovra e nell'osservare dallo specchietto retrovisore l'eventuale reazione degli agenti, il tamarro non si accorgeva però che era presente una seconda pattuglia della Polizia, a poche decine di metri davanti a lui, sulla sua stessa corsia di marcia e, guarda caso, proprio in coincidenza di un sottopassaggio pedonale nel quale il tamarro sperava forse di potersi rifugiare e fuggire in caso d'inseguimento.
Una volta fermato, oltretutto, il tamarro dava libero sfogo a tutte le sue doti "diplomatiche", manifestando, tra l'altro, una formidabile "intelligenza" e "predisposizione al dialogo", probabilmente forte del fatto (in sua testa...) che in ogni caso se la sarebbe cavata con una sola multina per aver alzato la ruota anteriore.
Ecco, in certi casi la libera e fantasiosa interpretazione cui si prestano alcune leggi può essere ancor meglio della manna dal cielo...
Il nobiluomo fù infatti multato:
- per aver alzato la ruota anteriore;
- per la conseguente temporanea inefficienza del dispositivo di frenatura anteriore;
- per l'inefficienza del dispositivo di illuminazione anteriore il cui fascio luminoso non risultava correttamente posizionato a causa dell'assetto assunto in quel momento dal ciclomotore (a confema, il fatto che non si avvedeva nemmeno della presenza di un'autovettura della P.d.S., con bande rifrangenti, ferma a margine della strada);
- per l'illeggibilità della targa posteriore, dovuta ad un posizionamento, seppur temporaneo, non compatibile con quanto previsto dal regolamento d'attuazione;
- per avere accostato senza utilizzare l'indicatore di direzione.

Se ne andò via con qualche centinaia di euro di multa, la testa bassa e la consapevolezza di non essere l'uomo più furbo del mondo.
E non fece mai ricorso...

Un racconto per far sorridere (il tamarro, non tanto...), ma la morale è che, purtroppo, proprio in virtù di un esistente margine d'interpretazione delle leggi, quando non si è in regola le sanzioni potrebbero non essere sempre le stesse, per il medesimo comportamento.
Molto meglio, quindi, adeguarsi!

Proprio ieri a cena discutevo con un amico poliziotto con 20 anni di carriera sulle spalle e tutt'ora in servizio operativo.

Mi spiegava che il c.d.s. è talmente aperto alla interpretazione di chi lo controlla che anche il più ligio ed attento utente della strada non sarebbe in grado di andare a fare la spesa e tornare senza che possano essergli potenzialmente contestate almeno una decina di infrazioni.

mauro70 ha scritto:

Richy non so chi sia il tuo spacciatore di info, ma i tuoi esempi chiariscono molto bene.

Faccio altri 2 casi; me li psicanalizzi per favore ?

Caso 1
- Autista con BE
- Camper con m.c.a p.c. di 35 qli e massa rimorchiabile 10 qli
- Rimorchio TATS con m.c.a p.c. di 15 qli di cui massa complessiva, su strada, di 14,5 qli

Caso 2
- Autista con BE
- Camper con m.c.a p.c. di 35 qli e massa rimorchiabile 10 qli
- Rimorchio TATS con m.c.a p.c. di 15 qli di cui massa complessiva, su strada, di 16 qli

Nel caso 1 viene superata solo la capacità di traino del veicolo trainante (dovuta solo al carico su strada di 14,5 qli, e non al fatto che il carrello sia da 15 qli), mentre nel caso 2 vengono superati sia la capacità di traino del veicolo che la capacità di carico del carrello.

Mi interesserebbe capire come le due infrazioni verrebbero sanzionate in caso di fermo.

Nei TATS, come sicuramente saprai, non conta quanto scritto sulla targhetta o sulla carta di circolazione (ai fini della massa rimorchiabile, non del sovraccarico), ma l'effettiva pesata; consideriamo quindi solo il peso effettivo.
Caso 1:
art. 63/4° e 5°: 78 Euro per superamento della massa rimorchiabile.

Caso 2:
come sopra, per la massa rimorchiabile, più sanzione per il sovraccarico del carrello: il sovraccarico supera il 5% di tolleranza, ma non il 10% della massa complessiva, quindi art. 167/2° a) e 3°: 38 Euro e decurtazione di un punto dalla patente.

mauro70 ha scritto:

Proprio ieri a cena discutevo con un amico poliziotto con 20 anni di carriera sulle spalle e tutt'ora in servizio operativo.

Mi spiegava che il c.d.s. è talmente aperto alla interpretazione di chi lo controlla che anche il più ligio ed attento utente della strada non sarebbe in grado di andare a fare la spesa e tornare senza che possano essergli potenzialmente contestate almeno una decina di infrazioni.

In molti casi, purtroppo, come dimostrato, è vero.
Spero solo nel buon lavoro degli psicologi alle visite di selezione psicoattitudinali...

rickyps971 ha scritto:

Nei TATS, come sicuramente saprai, non conta quanto scritto sulla targhetta o sulla carta di circolazione (ai fini della massa rimorchiabile, non del sovraccarico), ma l'effettiva pesata; consideriamo quindi solo il peso effettivo.
Caso 1:
art. 63/4° e 5°: 78 Euro per superamento della massa rimorchiabile.

Caso 2:
come sopra, per la massa rimorchiabile, più sanzione per il sovraccarico del carrello: il sovraccarico supera il 5% di tolleranza, ma non il 10% della massa complessiva, quindi art. 167/2° a) e 3°: 38 Euro e decurtazione di un punto dalla patente.

Tutto sommato nemmeno una tragedia, a meno che non si incapponiscano e ti sanzionino anche per le caramelle rubate alla nonna da piccolo

mauro70 ha scritto:

rickyps971 ha scritto:

Nei TATS, come sicuramente saprai, non conta quanto scritto sulla targhetta o sulla carta di circolazione (ai fini della massa rimorchiabile, non del sovraccarico), ma l'effettiva pesata; consideriamo quindi solo il peso effettivo.
Caso 1:
art. 63/4° e 5°: 78 Euro per superamento della massa rimorchiabile.

Caso 2:
come sopra, per la massa rimorchiabile, più sanzione per il sovraccarico del carrello: il sovraccarico supera il 5% di tolleranza, ma non il 10% della massa complessiva, quindi art. 167/2° a) e 3°: 38 Euro e decurtazione di un punto dalla patente.

Tutto sommato nemmeno una tragedia, a meno che non si incapponiscano e ti sanzionino anche per le caramelle rubate alla nonna da piccolo

Se si impuntano sulle caramelle, è finita! A seconda delle intepretazioni, si potrebbe arrivare anche ad un paio di ergastoli!!!

rickyps971 ha scritto:

bobo ha scritto:

lascia stare, ti levo il dubbio: "guida senza patente"

Ok,
grazie Bobo.
Però dovrebbe essere "guida con patente di categoria diversa" (art. 125 C.d.S.).
Molto più leggera...

A me risulterebbe solo il sovraccarico ... La pensavo anch'io come voi ma in sede d'esame per la BE l'esaminatore ( e l'istruttore della scuola )
dissero che sbagliavo... E mi mandarono a ripassare .

La cosa mi fu confermata dopo un paio d'anni quando un cliente causo' un incidente abbastanza grave (comprese lesioni ai trasportati sulla vettura che tampono' )mentre viaggiava con camper in sovraccarico.
Il liquidatore della assicurazione cerco' di sollevare la questione patente per rifiutare l'indennizzo, ma gli ando' male ... Per fortuna !

In sostanza, mi dissero che se il mezzo in condizioni di carico entro i limiti rientra nei parametri della patente, la sanzione e' per il solo sovraccarico e, se il sovraccarico eccede del 10% la portata,
prima di ripartire va scaricato l'eccesso...



@Rikips: mi aiuti per favore a trovare l'art del cds che dice che i complessi di veicoli sono trattati diversamente dai veicoli separati? Non riesco a trovarlo. Grazie

Già qualcuno è preciso e a volte applica in modo sistematico tutte le opportunità per sanzionare......

Partiamo dal presupposto che non rispettiamo le regole?
Abbiamo fatto pagine di messaggi per valutare o meno se andare e di quanto oltre il consentito sperando che il controllore di turno possa comprendere le nostre necessità....

Se solo rispettassimo le regole (che in larga parte andrebbero comunque riscritte) già all'inizio del topic ci si sarebbe fermati!

Chi è sulla strada quando un mezzo perde il carico come accaduto sabato scorso sull'A1 e ha causato 12 km di coda da un lato e 23 dall'altro (per curiosità?)

Possiamo invece modificare il nostro senso civico e iniziare a rispettare prima gli altri e poi noi stessi?

Sembrerà retorica ma anche ieri suv su 2 anziani...... e non ho nessuna remora a questi veicoli anzi ho una monovolume e un grande fuoristrada ma se rimorchio faccio controllare pesi e tutte le dotazioni ho conseguito la patente be per non aver problemi di traino e prima di partire tutti si allacciano le cinture..... magari vado anche piano mi godo il panorama e assaporo la vacanza.

Think different.

MaxM100 ha scritto:

rickyps971 ha scritto:

bobo ha scritto:

lascia stare, ti levo il dubbio: "guida senza patente"

Ok,
grazie Bobo.
Però dovrebbe essere "guida con patente di categoria diversa" (art. 125 C.d.S.).
Molto più leggera...

A me risulterebbe solo il sovraccarico ... La pensavo anch'io come voi ma in sede d'esame per la BE l'esaminatore ( e l'istruttore della scuola )
dissero che sbagliavo... E mi mandarono a ripassare .

La cosa mi fu confermata dopo un paio d'anni quando un cliente causo' un incidente abbastanza grave (comprese lesioni ai trasportati sulla vettura che tampono' )mentre viaggiava con camper in sovraccarico.
Il liquidatore della assicurazione cerco' di sollevare la questione patente per rifiutare l'indennizzo, ma gli ando' male ... Per fortuna !

In sostanza, mi dissero che se il mezzo in condizioni di carico entro i limiti rientra nei parametri della patente, la sanzione e' per il solo sovraccarico e, se il sovraccarico eccede del 10% la portata,
prima di ripartire va scaricato l'eccesso...

@Rikips: mi aiuti per favore a trovare l'art del cds che dice che i complessi di veicoli sono trattati diversamente dai veicoli separati? Non riesco a trovarlo. Grazie

Ciao Max,
riguardo al singolo veicolo, penso che tu abbia male interpetato la mia risposta (e, penso, anche quella di Bobo): non ho mai scritto che il sovraccarico di un autoveicolo di cat. "B" oltre i 35 q.li comporti la sanzione anche per la mancanza di idonea patente; ho sempre parlato di complesso di veicoli, in risposta alla domanda "Camper 3,5 t. + T.A.T.S. 750 Kg. sovraccarico" (...Si dovrebbe rilevare prima l'infrazione più grave, che è quella dell'effettivo peso del complesso fuori dai limiti della patente "B", e poi quella minore, che è il sovraccarico...).
Però, dopo questo tuo intervento, ho contattato il responsabile dell'ufficio verbali di una Sez. Polstrada che mi ha fornito una circolare esplicativa di alcuni anni fa, nella quale si parlava proprio del fatto che i TATS, una volta pesati, rientrano nella categoria "B-E" se il peso effettivo, cumulato con quello del veicolo trainante, supera i 35 q.li.
Inoltre, le diciture relative ai veicoli di categoria "A" e "B" parlano di "massa autorizzata" (quindi da documento di circolazione), mentre nel caso del complesso veicolare di categoria "B-E", il codice cita testualmente "...il cui peso complessivo non rientri nei limiti della categoria "B"...).
Nel caso della circolare esplicativa, però, dopo un'attenta rilettura, ci si è accorti che effettivamente non faceva riferimenti alla portata massima indicata sui documenti o sulla targhetta, lasciando libera interpretazione (troppo libera...) in merito.
Si è quindi rigirata la domanda direttamente al Centro Addestramento Polizia Stradale di Cesena, presso il quale un funzionario ha definitivamente chiarito che fà fede, anche per i T.A.T.S., la massa autorizzata riportata sul documento.
In che modo? Nel modo (ora logico) che se la massa massima autorizzata del T.A.T.S. sommata a quella del veicolo trainante rientra nei limiti della "B", NON SI PUO' CONTESTARE LA MANCANZA DELLA PATENTE B-E, nemmeno se il T.A.T.S., dopo la pesatura, dovesse risultare sovraccarico a tal punto da far rientrare l'intero complesso veicolare nei limiti della patente B-E.
La cosa buffa è che prima di contattare "l'Everest" della Polstrada si contattavano almeno una decina di sezioni Polstrada differenti e anche se le risposte risultavano abbastanza disparate tra loro, soprattutto in merito alle origini cartacee dell'interpretazione, erano tutti concordi sul fatto di contestare anche la mancanza di patente "B-E" in caso di sovraccarico eccedente i 35 q.li totali.

un vero caos, ad esempio io ho un carrello con portata massima 1500kg alla pesa mi segna 1100kg ma per poterlo trainare devo avere la patente BE perchè il peso a vuoto della mia vettura è 1400..... la vettura in questione può tranare fino a 1200kg.