Acque internazionali: quali sono le sanzioni per i natanti? risposta studiata: nessuna [pag. 8]

Perdoni comandante, lei l'ha letta bene bene la Montego Bay, voglio supporre.
mi spiega allora a quali articoli lei si riferisce quando svolge le affermazioni che svolge?
la ringrazio.

p.s.: a prescindere, ha anche letto il titolo del topic e tutto il suo svolgimento?

Dopo aver letto 8 pagine di questo topic vengo a risponderle.

L'art. 94 della Montego Bay che ha postato in precedenza parla di "norme internazionali generalmente accettate". Il codice della nautica da diporto non è una norma internazionale, sfido chiunque a dire il contrario; ma è un Codice riconosciuto solo nelle acque territoriali dello Stato Italiano.

Inoltre l'art. 91 (sempre della Montego Bay) recita " deve esistere un legame effettivo tra lo Stato e la nave".
La documentazione CE rappresenta solo l'idoneità tecnica della barca. Essa non ha alcuna attinenza con il regime amministrativo e dei documenti di bordo necessari per comprovare l'appartenenza ad una determinata bandiera.

Al di fuori delle acque territoriali dello Stato Italiano (in acque internazionali), la sola normativa che regola la navigaziove delle navi (tra cui fanno parte anche le unità da diporto) è la Convenzione di Montego Bay.

A suffragare ciò che le ho appena detto ci sono numerosi articoli tra cui un bel articolo pubblicato sulla rivista della Lega Navale del sett-ott 2010 ad opera del C.F. (CP) Aniello Raiola, ex Capo del Compartimento marittimo e comandante del porto di Rimini:
https://www.leganavale.it/portale/notiziario/09_10art12.pdf

e addirittura uno pubblicato dalla Guardia Costiera:
https://www.guardiacostiera.it/maresicuro/it/natanti.cfm

Prima di dare delle false informazioni si documenti bene.

Non concordo.

Citazione:

Prima di dare delle false informazioni si documenti bene.

Questa non mi è piaciuta, quindi mi prendo la sacrosanta libertà di impedire al sistema di visualizzarmi in futuro i suoi scritti.

Saluti.

Scusate, senno' gia' e' diffile di suo cerchiamo di essere precisi ..

Si intende 12 miglia dalla costa .( come piu' volte scritto)?..

oppure 12 miglia dalla linea di base ?...

Montecristo che dista 30 milgia dalla costa ...e' sempre Italia ....giusto ?..

sempre dalla linea di base Branchia.
dalla costa son solo le dotazioni di sicurezza e i limiti di patente e dei vecchi natanti ante CE.
ovvio che Montecristo è in italia.... (seguendo il tuo esempio) e che semmai solo da lì in poi si calcolerebbero le distanze per le acque territoriali (anche se nel caso in questione non ricordo se è esattamente così, ci sono infatti le Formiche o scoglio d'africa che dir si voglia)

p.s. dai un abbraccio a tutti e voi 4.

bobo ha scritto:

Non concordo.

Citazione:

Prima di dare delle false informazioni si documenti bene.

Questa non mi è piaciuta, quindi mi prendo la sacrosanta libertà di impedire al sistema di visualizzarmi in futuro i suoi scritti.

Saluti.

Lei è liberissimo di fare ciò che meglio crede.
Come recitava Totò nel film "Miseria e Nobilità" " ...li lasci sguazzare nell'ignoranza..."

saluti

Credo che questa sia una delle domande su cui tanto si e' scritto, ma una risposta certa ancora non emerge.

Mi domando se non valga la pena di scrivere alle istituzioni per chiedere un chiarimento.....
Cileno

branchia ha scritto:

Scusate, senno' gia' e' diffile di suo cerchiamo di essere precisi ..

Si intende 12 miglia dalla costa .( come piu' volte scritto)?..

oppure 12 miglia dalla linea di base ?...

Montecristo che dista 30 milgia dalla costa ...e' sempre Italia ....giusto ?..

Per non incorrere in errori di valutazione circa le linee di base basta guardare la "carta nautica delle linee di base"

Max74 ha scritto:

Per non incorrere in errori di valutazione circa le linee di base basta guardare la "carta nautica delle linee di base"

comandante conosco bene la linea di base .....e anche tutto il resto ..

Era solo per precisare per un ulteriore chiarimento in un argomento gia difficile di suo

@ bobo ...infatti ci sono le formiche di Montecristo che delimitano la lina di base ..

PS ..Anche a voi ..

Finalmente una risposta ufficiale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto:

TITOLO: LIMITI NAVIGAZIONE NATANTI TARGA CE

DOMANDA: Posso superare la distanza delle 12 miglia con il mio natante da diporto
marcato CE in condizioni meteo favorevoli ?

RISPOSTA: I limiti di navigazione per i natanti marcati CE sono stabiliti dall’art. 27, comma
4, del D. Lgs n.171 del 18.07.2005, in base alla categoria di progettazione di appartenenza
(A,B,C,D). I criteri utilizzati per determinare tale limiti prendono in considerazione non la
distanza dalla costa, bensì le condizioni meteo-marine.
Occorre, però, tener presente che i natanti da diporto, non essendo iscritti nei pubblici
registri, non hanno diritto ad inalberare la bandiera italiana.
Secondo la convenzione Montego Bay del 1982 (resa esecutiva in Italia con legge
689/94) una nave che si trovi a navigare in acque internazionali senza bandiera è
sottoposta alla sovranità delle navi da guerra di qualsiasi nazionalità. Poiché, dunque, i
natanti non iscritti non possono avvalersi del regime della bandiera a cui appartengono, la
loro navigazione nelle acque internazionale costituisce un rischio a cui si espone il
conduttore.
Si ricorda infine che la navigazione in acque territoriali di altri Stati è regolata dalla
sovranità degli stessi ed è quindi sempre consigliabile informarsi presso le autorità locali in
merito alla disciplina applicata.

Pare che avevo ragione...

Questo è il link nel sito ufficiale: https://www.guardiacostiera.it/faq/faq.cfm