Fiera nautica Genova 2023 [pag. 12]

Buonasera Sergetto,

Il problema inteso dalla parte dei cantieri è che giocano nella terra di nessuno.

Fanno prodotti costosi che come dici vendono su commissione, ma la commissione chi la fa ??

Non credo che una mattina qualcuno bussa alla porta e ordina un gommone da mezzo milione ,sempre un intermediario ci deve essere.

Inoltre propongono un prodotto di prezzo elevato , ma sempre alla portata dell'industrialotto locale , non stiamo mica parlando di una commissione da milioni di euro e questa è la terra di nessuno !!

Il grande yacht da 20 milioni di euro è commissionato dal multi miliardario, il piccolo gommone dalla media borghesia (se ancora esiste) il grande gommone da tutti coloro che oggi se lo possono permettere ma domani è un incognita (di nuovo siamo nella terra di nessuno).

Il rischio per loro , dal mio punto di vista è elevato , fintanto che la ruota gira cavalcano l'onda ma presumo che vedano molto bene il dito ma non vedono la luna che è dietro.

Ho letto tutto il topic e credo che più o meno, tutti i punti di vista che sono stati esposti siano giusti. Il fatto è che comunque quella nautica medio piccola, a cui sono sempre appartenuto, non ha più costruttori. O meglio, li ha, ma i costruttori (e lo farei anche io) dicono "faccio un 8 metri con un margine di 100 o faccio un 6 con un margine di 30? Ok, vuoi il 6? Mi dai un margine di 100,sennò grazie tante.". Detto in un altro modo: il mio impianto, le mie persone, le mie capacità le metto a frutto di un prodotto che mi garantisce 100 o su uno che mi garantisce 30? La risposta la avete da soli. Perché credo proprio che tra 6 e 8 metri, a parità di allestimento, i costi quasi si equivalgano, i margini no. Ovviamente tutto questo finché dura, poi si vedrà. Di solito però, in tutti i campi, riuscire a intercettare un vuoto di mercato fa aumentare i fatturati non diminuirli.

Tutte considerazioni corrette, però ci sono 2 aspetti a mio avviso che ancora oggi mantengono interessante il mercato dei piccoli natanti, gommoni o barche che siano.
- il limite di patente nautica di 40 cv che obbliga i costruttori a fare mezzi leggeri e a non eccedere troppo nelle misure e nei prezzi. Tenete conto che questo comparto non riguarda tanto il neofita senza patente che si vuol comprare il gommone nuovo la prima volta , ma tutto il settore dei noleggi nelle varie località estive. Un mercato molto ampio e tutt'altro che insignificante. Questa estate in Sardegna ho visto intere flotte di Lomac 600 , Ranieri Cayman 19 e BWA 19 tutti con motore 40 cv per noleggio.
- la fidelizzazione al marchio del nuovo cliente che si approccia alla nautica per la prima volta. Quest'ultimo, anche se con disponibilità economiche, difficilmente inizierà comprando subito un 8-10 metri.
Inizierà dal basso, anche per vedere se questo mondo gli piace. Prima un 6 metri, poi un 7 metri ecc...

Sono stato al salone Sabato, due ore di pioggia, pozzanghere dappertutto e caos tra i visitatori, mare con quasi 2 m di onda in scaduta.
Ho provato un JB Clubman 32, a mio avviso sovramotorizzato (2x400 Yamaha Xt), bellissima carena, ma con delle mie personalissme riserve sulla coperta prodiera (alta sopra i tubolari, con una spalliera di vetroresina e relativa battagliola) e sul prezzo (solo 30K inferiore al fratello maggiore CB 35).

La fiera mi é piaciuta, penso che il chioschetto che avrebbe avuto piú successo sarebbe stato quello del Superenalotto....

Tra l'altro, ero andato in feria per cercare di strappare qualche buon prezzo su degli accessori (VHF portatile, il nuovo trolling motor della Garmin, una nuova doccetta Osculati, batterie al litio, etc.) invece ho scoperto che al salone non vendono...... espongono. Per gli accessori occorre rivolgersi alla rete di distributori....

Certo, penso sia diverso se ti siedi dai cantieri Del Pardo e lasci 300K di caparra per un Pardo 43, ma non é il mio caso....

La barca che mi é piacuta di piú: Lancia Aprea 52...... gioco il superenalotto dal quel sabato.

Ciao a tutti,
Qualche anno che non visito il salone, ma un giretto l'avrei fatto volentieri per lustrarmi gli occhi e prendere qualche spunto.
Volevo portare però una considerazione personale rispetto a chi si può permettere veramente una barca e chi no. Leggevo un articolo qualche giorno fa che parlava del problema crescente del trend di acquistare a debito nella nautica. Tanti gruppi bancari si stanno trovando in pancia numeri importanti di imbarcazioni acquistate a debito e a breve non più coperto. Leggevo di Unicredit che ha attivato un team di lavoro con sito dedicato per la rivendita dei mezzi nautici. La cosa mi ha fatto pensare...parlavano nell'articolo di una bolla che comincia ad incidere, anche se ancora non in maniera significativa sugli asset dei gruppi bancari, ma da tenere sotto controllo...quindi a questo punto penso che questi grossi gruppi che si sono lanciati sulla nautica di lusso (e non parlo di milioni e milioni di euro, quelli hanno numeri inferiori e una nicchia che sempre ci sarà ) che potrebbe a breve scontrarsi con lo stop delle vendite a debito...poi ci sarà da ridere o forse piangere per tante persone, e purtroppo saranno le famiglie dei dipendenti
Ciao a tutti
Gigi

Questo non lo sapevo.

Se fosse così sarebbe una situazione analoga al 2008, dove l'implosione del leasing nautico dette in via a una delle più grosse crisi della nautica mai vissute.

Corsi e ricorsi della storia. Staremo a vedere...

Il sito si chiama used2sail by Unicredit... l'articolo lo devo cercare.
Ciao
Gigi

Avevo letto anch'io pochi giorni fa un articolo simile circa l'enorme numero di barche in pancia alla banche, però non credo che la cosa incida sulla piccola nautica da diporto; io personalmente non ho mai sentito di natanti comprati con il leasing...
A mio avviso si tratta di mondi completamente diversi e tra loro impermeabili: gli eventi che incidono sulle imbarcazioni di lusso difficilmente condizionano il mercato dei natanti e viceversa.
In ogni caso staremo a vedere...

In quel sito gestito da Unicredit, ci sono molte barche in vendita, il problema è che chiedono più del nuovo , ma sono proprio fuori dal balcone.