Restauro ed elaborazione Selva 495 XS

Ciao a tutti, sono entrato in possesso di questo motore Selva 2t 25 cavalli del 1989.

Il modello è il 495 XS
Questo motore è un bicicilindrico da 488 cm^3 con alesaggio 72 e corsa 60, ha 2 carburatori da 34/30 dell'Orto con aria manuale.
La testata è smontabile dal fronte, non è unica con i cilindri tipo quella dei Mercury/Mariner. Quindi è di facile modifica volendo.
Di base è un buon motore ed è stato dichiarato dalla casa come 25 Cv a 5500 giri quando in realtà ne sviluppa 35 Cv (secondo quanto si dice in giro). Il consumo è di 12,45 litri/ora
Inoltre è dotato di un'elica 10,5 x 12.
Pesa soltanto 49 kg e della sua categoria è uno dei migliori in rapporto peso potenza.

Durante l'acquisto sono stato "fregato" e non mi sono accorto che il cilindro inferiore ha una scaldata abbastanza pesante, ho controllato la compressione una volta a casa e me ne sono accorto

Gli altri problemi che potete vedere dalle foto, oltre alla quintalata di pasta rossa (non è mai un buon segno), mancano anche i tubicini che scambiano degli spillamenti di miscela tra i due cilindri per una migliore lubrificazione dei cuscinetti di banco.

Manca il solenoide dell'aria in avviamento, che era posizionato sopra i carburatori, funzionava così: soltanto durante l'avviamento questo solenoide veniva attivato e chiudendo la portata d'aria ai carburatori faceva entrare più benzina facilitando così l'avvio del motore.

Non è presente il motorino d'avviamento ma a me non importa molto. E' stato invece aggiunto l'avvio manuale a corda, molto utile secondo me.
Anche i pochi fili dell'impianto sono manomessi e devo controllare che diavolo hanno combinato.

Mancano anche i cornetti in alluminio sopra i carburatori e sicuramente dovrò aggiungere anche un sistema di spegnimento d'emergenza.

Il venditore mi ha però assicurato che la girante e alcune guarnizioni (credo solo poche poche) sono nuove. Speriamo

Quello che ho in mente di fare è uno smontaggio completo e un restauro totale del motore controllando ogni pezzo, durante il quale cercherò di fare determinate migliorie per tirare fuori qualche cavallino extra.
Prima però mi attende un lavoro davvero enorme, oltretutto gli esplosi per questo motore a doppio carburatore sono difficili da reperire, se non impossibili, vedrò di basarmi su quello monocarburatore.
Ringrazio chi mi aiuterà con consigli di ogni tipo.

Cilindro inferiore

Cilindro superiore

il cilindro sopra non sembra malvagio

ma quello sotto , a parte la "scaldatina" laterale, ha una bella riga sulla luce inferiore
e' profonda? dalla foto pare di si ,e ritengo che il pistone sia messo almeno peggio del cilindro

una domanda : li trovi i ricambi?( guarnizioni o/e membrane dei carbo e sopratutto il pistone, altrimenti il concetto di tuning va a farsi benedire)

poi te ne faccio un altra, che esula dal puro piacere di smonta / lima ed elabora e poi rimonta, piacere che e' impagabile...
hai fatto il conto della serva di quanto ti costa sistemarlo?

buon gioco
ciau

Per i ricambi lì ho trovati, con 150 euro ho quasi un altro motore completo così posso sostituire le parti danneggiate.
Tra cui un blocco motore e pistoni.

I pistoni esistono ma costano 135 euro l'uno. La rettifica credo un 50 euro, quindi valuterò ma mi sa che prendo un pacco di ricambi come ho scritto sopra

Buonasera a tutti,
sono andato a recuperare i ricambi a Bergamo, alla fine è un altro motore completo ma smontato! Che fortuna.
Nel mentre lo smontaggio è praticamente ultimato e non sono saltate fuori altre problematiche (menomale )

Il blocco motore di ricambio è buono e utilizzerò quello, anche la testa utilizzerò quella visto che la mia è malandata.
Alla fine il vecchio proprietario ha quasi sicuramente sbiellato e tutti i rullini della testa di biella sono saliti i camera danneggiando la testa. Il pistone per fortuna è stato sostituito ed è davvero in buono stato. La sbiellata ha però sicuramente criccato il traversino sotto l'albero che come vedrete dalla foto successiva è stato ricostruito ma poi rifinito davvero alla AMMIOCUGGINO.

Altre cose che ho notato sono: il basamento sotto i cilindri cambia nelle due versioni che ho ora a casa. Sono entrambi per il doppio carburatore ma quello della scatola di ricambi sembra avere l'ingresso asimmetrico quasi a favorire il flusso. Ecco qua le foto di confronto, sapete il perchè?
Cambiano anche i pacchi lamellari, quello della mia versione è più oneroso anche nell'area dei petali.

In tutto il motore la pasta rossa è stata messa male e in ultra abbondanza, davvero ne ho trovata da ogni parte...che razza di lavoro.
Altra cosa interessante sono i collettori di aspirazione con una restrizione che ovviamente a breve verrà allargata fino al diametro 30 dei carburatori, sicuramente è lo strozzo originale per farlo risultare a 25Hp.

Dei carburatori, oltre ad averli puliti accuratamente, ho tolto il meccanismo dell'aria manuale perchè lo reputo abbastanza superfluo oltre a compromettere seriamente il flusso in ingresso ai carburatori.
Le viti della farfalla erano davvero enormi e le ho limate

Ne ho approfittato per controllare squish e rapporto di compressione.
Non vi dico che numeri, davvero da motozappa.
Squish 2,4 mm cioè inesistente e rapporto di compressione 9,0:1. Anche qui davvero basso.
Puntavo a ribassare la testa fino ad ottenere uno squish da 1,4 mm e un rdc di 10,5:1, un po' meglio.
Inoltre le luci dei cilindri fanno abbastanza pietà, non vengono scoperte tutte e quindi andrò a mettere una guarnizione più spessa del basamento, poi andrò ad aprirle bene con un fresino angolare da dentista apposta per i cilindri.

Buonasera, continuo il mio monologo sul restauro elaborazione di questo selva.
Il blocco motore e la testa sono stati lasciati in un'officina meccanica dove il proprietario mi ha preso in simpatia e forse il lavoro di spianatura viene via a basso prezzo se non gratis. E' stato davvero gentile ed è un appassionato di moto e motori come me.

Allo stesso tempo ho smontato tutti i pezzi fino all'ultimo bullone e puliti bene tutti.
Porterò qualcosa a sabbiare per poi riverniciarlo con un colore un po' più carino di quel verde seconda guerra mondiale.
Non preoccupatevi, il gambo rimarrà del colore selva blu metallizzato. Intendevo solo le componenti all'interno della capotte.

Vi aggiorno sul pacco lamellare, ho notato che le lamelle non chiudevano bene tutte e alcune erano leggermente stanche. Allora ho deciso di prendere dei fogli di carbonio spessore 0.33 e 0.4 (le lamelle originali erano in plastica da 0.45 abbastanza dure) e ne ho ritagliate per i due pacchi lamellari.
Una lamella più sottile e meno dura dovrebbe conferire un po' di prestazione in più, infatti il motore non deve raggiungere giri elevatissimi e le lamelle dure, lo sappiamo, sono per chi i motori li vuole far girare in alto, ma parlo di 9000 e passa giri. Quindi delle lamelle più dolci dovrebbero senz'altro aiutarlo.

Ne ho approfittato per cambiare e migliorare un po' il layout del pacco lamellare. rimuovendo inutili perdite di carico nel flusso date dalla sede viti e tutto l'alluminio extra che potete vedere nel pacco ancora non modificato.

Avendo preso il pacco di ricambi ho voluto confrontare il peso tra i due volani.
Il peso di un volano solitamente non da guadagni di potenza tranne in alcuni casi. Essendo soltanto un magazzino di energia, è utile per avere un buon minimo motore costante e regolare e non dare strattoni di potenza, si usa per conferire un po' di linearità in più al motore.
Nelle competizioni invece c'è subito bisogno di potenza e si usano volani piccoli.
Son rimasto stupito nel vedere l'enorme differenza tra i volani del modello antibes 25 cavalli monocarburatore, mi è stato dato extra nel pacco ricambi, e il volano originale che avevo.
2,7 kg contro 4,7 kg, 2 kg di volano in più
Quando prima dicevo che in alcuni casi viene rubata potenza è quando il volano talmente grande fa come da strozzo o collo di bottiglia al motore a giri elevati, cioè il motore spreca troppa energia per alimentare il volano piuttosto che fare qualche rpm in più e scaricare potenza a terra o meglio in acqua.
Vedremo anche questo nelle prove che farò, tra i due volani. Sono sicuro che l'accelerazione cambierà di parecchio ma vediamo se anche di velocità massima può cambiare qualcosa.

Buonasera a tutti,
il prossimo passo nell'elaborazione di questo motore è avere una curva di potenza simile all'originale per poter indagare su quali parametri agire al fine di ottenere il massimo delle prestazioni nell'arco di potenza necessario.
Il motore è stato sviluppato per la massima potenza a 5500 giri.
Quello che ho fatto è stato prendere le misure di tutte le componenti e inserirle in un software sviluppato appositamente per i motori.
Una volta inserite tutte le caratteristiche, esempio: fasatura travasi, scarico, lunghezze aspirazione, lamelle ecc,
(mi correggo sui diametri dei carburatori, non sono 30 come dicevo nel post precedente ma 34 )
il programma è in grado di elaborare una curva di potenza e quella che si è ottenuta è molto molto promettente.

Non rimane che provare diverse lunghezze del condotto di aspirazione (allungandolo per spostare la potenza più ai bassi giri, è inutile averla a 6500 giri se il motore è progettato per i 5500, si rischia di rompere qualcosa ), magari aggiungendo un cornetto ad hoc e vedere se tagliando il cono di scarico succede qualcosa.
Questa settimana provo a sentire se sono pronti i pezzi (testa e cilindri) non ne posso più di aspettare

Non vedevo un tale livello di elaborazione e tale cura maniacale nel cercare qualsiasi, seppur minimo, punto di intervento per migliorare le prestazioni da quando l'officina di mio padre seguiva un paio di piloti negli anni 90.
Complimenti anche per lo spirito divulgativo con cui scrivi!
Spero che le tue modifiche siano soddisfacenti durante i test finali in acqua.

Non posso che associarmi a coaster650 per i complimenti. Non ci capisco niente ma vedendo quello che fai e come lo descrivi si vede la passione che hai per i motori ed è un piacere legerti.

Buonasera Gommonauti,
ringrazio chicco04 e coaster650 per l'apprezzamento verso il post

Questa sera faccio un piccolo inciso estetico sul motore, nel mentre sta bollendo in pentola qualcosa di grosso che uscirà a giorni.
Sinceramente l'estetica del motore non mi interessa particolarmente, basta che vada forte e son contento.
L'occhio però vuole la sua parte, soprattutto quello di mia madre che se no mi dice che compro sempre dei rottami (a volte ha ragione).

Ho comprato la bomboletta marchio TK colore blu selva metallizzato e devo dire che mi ha stupito. Ho prima tolto tutte le parti dove la vernice era praticamente staccata per l'ossido di alluminio che si era formato sotto, poi 3 passate con carta vetro 120, 500 e 1000 rigorosamente bagnate, mai fare i lavori a secco, si impastano e basta.
Il risultato è questo, ovviamente serve anche una mano di lucido trasparente.

Vi ricordate che non volevo più vedere quel verde smorto? Ho iniziato a verniciare il motore con un nero opaco alte temperature, ora sembra molto più racing

L'elica che mi era stata data col motore era un filo sbeccata, ho ripreso alcune parti con la lima (cosa che odio fare), però non si poteva vedere. Infatti si rischia di renderla non simmetrica compromettendo le prestazioni, però diciamo 5 decimi di mm non fanno più di tanto, in ogni caso è un lavoro che non consiglio per chi si può permettere un 'elica nuova.
Tuttavia anche qui c'era qualcosa da sistemare.
Dopo aver letto con attenzione tutto il trattato lasciato in eredità da Donno, ho provveduto a smussare bene il bordo di attacco dell'elica, non a lama di coltello ma con un piccolo invito usando esclusivamente la carta vetro. Inoltre lo spessore di questo bordo deve essere il più piccolo possibile.
L'elica è passo 12, ho paura che sia troppo corta, potrebbe servirmi una 14, ho da parte anche una 13 molto malandata a farle un complimento. In ogni caso l'unica è la prova in acqua, in base alle dimensioni e peso della barca sceglierò quella più adeguata.
Non sto qui a spiegare le motivazioni perchè verrebbe esattamente un duplicato di quanto scritto nell'altro topic.
Lascio solo qualche fotografia.

All'inizio

Dopo

Qua ho lisciato anche alcuni particolari che avrebbero creato solo turbolenze e attriti

Ho chiamato l'officina meccanica e forse tra 1 o 2 settimane i pezzi sono pronti, era ora!
A presto

mipiace.
seguo con interesse