Restauro ed elaborazione Selva 495 XS [pag. 4]

Ciao!
Parto dal complimentarmi per tutto il lavoro che hai fatto mi hai fatto appassionare ancora di più di quanto già fossi appassionato di motori.....
PECCATO... Io a questo punto andrei da quei farabutti che ti hanno re-imbiellato l'albero e mostrerei il risultato del loro lavoro.... E soprattutto mi farei rimborsare il tutto
Saluti

Buonasera e ben ritrovati su questo topic.
Oggi parlo di pacco lamellare perchè volevo sottolineare la sua importanza nei motori a due tempi.
Se volessimo fare un paragone dovremmo farlo tra lamelle e valvole nei motori 4 tempi.
Sostanzialmente consentono alla miscela in fase di aspirazione di entrare ma allo stesso tempo quando la pressione è positiva in camera di manovella si chiudono ermeticamente e non fanno tornare indietro carburante verso i carburatori.

Le lamelle si sono evolute negli anni passando da semplici spessori in plastica a fogli di carbonio e kevlar.
Tante sperimentazioni si sono fatte negli anni per andare a ottenere un pacco lamellare perfetto per il motore che abbiamo tra le mani.

In primis la lamella ha uno spessore che insieme al materiale (modulo elastico) e alla lunghezza definisce una rigidezza (K) come se fosse di una molla.
Lamelle sottili <= 0.3/0.35 avranno una rigidezza bassa mentre lamelle spesse >= 0.4/0.45 avranno rigidezza alta.
Per il materiale esistono lamelle in alluminio, lamelle in carbonio, lamelle in VTR o in plastica. Tutte avranno diversi moduli elastici e diverse rigidezze, solitamente quelle in carbonio sono quelle più rigide.

Il primo passo è capire la frequenza di risonanza della lamella che può essere ricavata dalla frequenza di risonanza di una trave incastrata ad un estremo.
wn = radq (K/M) con K = EJ/L dove E=modulo elastico, L=lunghezza lamella, J=momento d'inerzia della lamella, M= massa lamella.

Se inserite le proprietà della lamella troviamo una frequenza di risonanza uguale a quella del nostro motore alla massima potenza allora non va bene poichè la lamella non dovrebbe mai entrare in risonanza.
Conviene aggiustare lo spessore e/o lunghezza e/o cambiare materiale per ottenere una frequenza più alta di quella del nostro motore.

Attenzione a non irrigidire troppo le lamelle o il flusso spenderà molta della sua energia cinetica solo per aprirle con conseguente deterioramento delle prestazioni.

Solitamente lamelle sottili e molto flessibili vanno bene per motori lenti (fino a 6000-7000 giri), per motori che girano a 10000 rpm e oltre servono lamelle più rigide.

Calcolo dell'area di passaggio:
si deve aprire a mano la lamella e misurare il rettangolo giallo come da foto.

Quest'area moltiplicata per il numero delle lamella da l'area equivalente di passaggio del flusso attraverso le lamelle e deve essere uguale a 0.9 per l'area massima del nostro carburatore.

Nel mio caso le lamelle originali alzano 8.5mm e la larghezza del passaggio sull'alluminio è 14.3mm per un'area di 121.55mm che moltiplicata per 6 (numero di lamelle) da 729.3 mm^2.
Il carburatore che monta questo selva è un 34 dell'orto, otteniamo l'area del cerchio con diametro 34 --> 907.9 mm^2.
Lo 0.9 di quest'area deve essere uguale all'area di passaggio delle nostre lamelle. [REF FACCHINELLI]
0.9*907.9= 817.1 mm^2

L'unico modo per raggiungere quest'area è aumentare l'alzata delle lamelle fino a 9.5 mm.
Volendo si può approssimare a 10 mm o 10.2mm poichè tra le varie perdite e il fatto che le lamelle difficilmente si aprono fino a fine corsa sugli stopper l'area effettiva sarà sempre un filo inferiore.
Nel mio caso farò aprire tutte le lamelle fino a 10mm.
Inoltre ho diminuito un po' lo spessore da 0.45 a 0.4mm

Un problema che però ho riscontrato è che alzando gli stopper vanno a grattare sull'albero motore ho dovuto stampare uno spessore da mettere davanti ai pacchi lamellari per allontanarli un filo

Vi farò sapere se una volta in acqua ci saranno miglioramenti.

Ciao, wow! Complimenti, mi hai fatto ricordare quando nell rs avevo cambiato le lamelle originali (un po stanche) con delle Malossi in carbonio, mi pare fossero da 0,30😂

Buongiorno.
Siamo pronti per la nuova stagione!
Nei mesi invernali ho portato alcuni aggiornamenti:

1) Come da post precedente ho aggiornato i pacchi lamellari

2) Nuovi cornetti di aspirazione ben raccordati

3) Nuovo impianto elettrico con possibilità di accendere il motore dalla zona timone con un blocchetto di accensione stile "auto" con 3 scatti. Posizione 1 spento, posizione 2 motore acceso, posizione 3 motorino di avviamento (quest'ultima ha il ritorno a molla automatico proprio come quello di una macchina). Poi ho aggiunto un relè per comandare sempre a distanza l'aria per l'avviamento a freddo!
I connettori sono impermeabili. Anche il contagiri è stato portato nella zona timoneria.

4) Rifatto l'adesivo selva marine su adobe illustrator e riprodotto in una ditta grafica

5) Alzato il motore di 1.5 cm per allineare bene la pinna anticavitazione con la chiglia. Trovate il post con le foto nella sezione "Generale sulle barche" --> assetto canadian 437

6) Applicata antivegetativa nera sul piede perchè rimane immerso di poco anche quando il motore viene tirato su.

7) Verniciata la calandra in carrozzeria con il suo colore originale e applicati i nuovi adesivi

Vi aggiorno come andrà quest'anno con queste piccole modifiche!

Buongiorno a tutti.
Ieri prova a lago e il motore è andato davvero bene dopo tutte queste piccole modifiche.

Sono rimasto sorpreso dalla prestazione del motore, se leggete sempre l'altro post dove avevo provato tutti i trim noterete che la posizione con il trim più alto aveva dato come velocità di punta 43 km/h in 2 persone, eravamo io e il mio amico che provavamo le posizioni durante un'uscita a lago.

In ogni caso non ero mai andato oltre i 5500 giri motore anche da solo sempre attorno ai 43-44 km/h.

Ieri invece eravamo in 4 persone, mio padre da 80kg, un mio amico da 95 kg, un altro mio amico da 80 kg e io che peso 68 kg, insomma, la barca era bella carica

Il motore ha raggiunto i 5700 giri nella posizione del trim 2 dal basso, sviluppando una velocità di 46 km/h
Sembra avere anche un colore perfetto delle candele, nocciola chiaro entrambe, forse quella sotto un filo più grassa, in ogni caso la carburazione è ottima. (Avevo smagrito da 160 di getto a 155 in entrambi i carburatori).
Sono rimasto davvero sorpreso che la modifica al pacco lamellare abbia dato dei notevoli risultati.

direi che ora ci sei!

Buonasera, torno a scrivere dopo le prime uscite al lago del 2022.
Sono rimasto davvero sorpreso dall'incremento di potenza ottenuto quest'inverno dopo le piccole modifiche che ho elencato nei post precedenti.
La velocità di punta in 4 persone è stata di 46 km/h.
In 2 persone ho raggiunto i 48 km/h ma qualcosina c'era ancora!

I giri motore sono di 5770 ben 300 in più dello scorso anno con la stessa elica!

Vi allego qualche foto

A breve caricherò qualche video

Averne di tecnici appassionati come te...!
Complimenti!

Ciao, ti faccio i miei piu sinceri complimenti per la passione che hai messo su questo motore! Ti chiedo qualche consiglio, io ho lo stesso motore e mi sono accorto che se accellero di colpo tende ad ingolfarsi per poi ripartire, lo fa anche il tuo? Vorrei anche cambiare le lamelle e metterle in carbonio, cosa mi consigli? Poi ho dovuto avvicinare il serbatoio al motore, in quanto lo tenevo a prua per equilibrare i pesi ma faceva fatica ad accendersi, secondo la tua esperienza potrebbe essere anche nel mio caso la membrana dellla pompa della benzina usurata? Dove hai trovato il ricambio? E ultima domanda, io ho solo l'avviamento a strappo, quali pezzi dovrei acquistare per montare il motorino d'avviamento? Spero mi aiuterai perche sono molto affezionato a questo motore e anche se è un po "scorbutico" vorrei tenero per molti anni ad avvenire
Fabio

Sellaro
non hai qualche elica piu lunga, per la versione " da sparo" ovvero su solo in 1 o 2 ?
se gia arrivi a pelare i 5800 rpm , con un elica un pelo piu lunghetta, i 50 li dovresti passare ,anche agevolmente

buona sparata
ciau