Il motore fà i baffi in navigazione [pag. 8]

Mi sia consentito dire che quello non è il modo giusto per effettuare la misurazione perchè è il filo di carena che va riportato con l'assicella sul gambo motore e non viceversa (come hai fatto tu), quindi assicella sotto alla carena e via!

Comunque, fermo restando che ad occhio è troppo alto di almeno 5 cm, ribadisco quello che dissi all'epoca: fai qualche foto particolareggiata durante la navigazione per capire da dove nascono i baffi.

VanBob ha scritto:

Mi sia consentito dire che quello non è il modo giusto per effettuare la misurazione perchè è il filo di carena che va riportato con l'assicella sul gambo motore e non viceversa (come hai fatto tu), quindi assicella sotto alla carena e via!

Comunque, fermo restando che ad occhio è troppo alto di almeno 5 cm, ribadisco quello che dissi all'epoca: fai qualche foto particolareggiata durante la navigazione per capire da dove nascono i baffi.

Ho abbassato il motore con la pinna anticavitazione sotto la linea di carena.
Oggi sono andato a fare una prova in navigazione e qualche foto che vi allego:

Allego anche un video che ho fatto in navigazione dove i baffi finalmente non ci sono più



Secondo voi è corretta l'altezza di montaggio?
Come vi sembra l'uscita dell'acqua e la scia che lascia il motore?
Oggi sono arrivato con due persone a bordo a 28 nodi di GPS e ad un massimo di giri motore quasi 5500.
Mi sembra "mio modesto parere" che il gommone sia più maneggevole, stabile e finalmente sfrutti tutta la potenza del motore.
Rispondetemi numerosi con le vostre impressioni.

Che dirti, ho visto il filmato, la scia mi sembra molto pulita, tu sei soddisfatto, cosa si puo' voler dippiù

Per me e' montato troppo basso, ....la piastra rimane sott'acqua .......quando sei in planata la parte superiore della piastra deve essere al pelo , ma sopra il livello , e non sotto.

marco57 ha scritto:

Che dirti, ho visto il filmato, la scia mi sembra molto pulita, tu sei soddisfatto, cosa si puo' voler dippiù

Grazie!
Altro video.



Aspetto nomerosi pareri.
Ancora devo fissare il tutto definitivamente allo specchio di poppa ma la prova di oggi mi è piaciuta.
Voi che dite?

Per me va bene, Cacchio. La piastra di anticavitazione deve stare sempre tutta sott'acqua, se avviene vuol dire che va bene. A che "bassezza" si trova rispetto al fondo della barca? Se sceso di almeno tre/quattro cm?

Ricordati che, comunque, le condizioni ottimali di esercizio si ottengono col motore in posizione perpendicolare rispetto all'acqua. Per cui, occhio a come posizioni il motore col trim e regolalo sempre in base al carico.

priorissa ha scritto:

Per me va bene, Cacchio. La piastra di anticavitazione deve stare sempre tutta sott'acqua, se avviene vuol dire che va bene. A che "bassezza" si trova rispetto al fondo della barca? Se sceso di almeno tre/quattro cm?

Ricordati che, comunque, le condizioni ottimali di esercizio si ottengono col motore in posizione perpendicolare rispetto all'acqua. Per cui, occhio a come posizioni il motore col trim e regolalo sempre in base al carico.

Dovrebbe trovarsi circa un centimetro al massimo 1,5 Cm sotto la linea di carena.
A me sembra che non vada male affatto, lo sento più stabile e che risponde meglio ai comandi.
Aspetto altri pareri.

CACCHIO6 ha scritto:

priorissa ha scritto:

Per me va bene, Cacchio. La piastra di anticavitazione deve stare sempre tutta sott'acqua, se avviene vuol dire che va bene. A che "bassezza" si trova rispetto al fondo della barca? Se sceso di almeno tre/quattro cm?

Ricordati che, comunque, le condizioni ottimali di esercizio si ottengono col motore in posizione perpendicolare rispetto all'acqua. Per cui, occhio a come posizioni il motore col trim e regolalo sempre in base al carico.

Dovrebbe trovarsi circa un centimetro al massimo 1,5 Cm sotto la linea di carena.
A me sembra che non vada male affatto, lo sento più stabile e che risponde meglio ai comandi.
Aspetto altri pareri.

La profondità della piastra cambia a seconda dei modelli, il tuo non hai specificato quale fosse, inteso come sigla, non come nome vero e proprio.
Varia dai minimo 1 ai massimo 5 cm. Se comunque non è minimo di 1 cm e ti ritieni soddisfatto della navigazione, allora le cose vanno bene così.

Adesso il problema dei baffi è completamente risolto.
Mi sembra proprio che l' ing. ci abbia azzeccato, daltronde avere il parere del progettista e massimo esperto del forum e forse della penisola sull'argomento non è cosa da tutti i giorni.
Quei volumi a poppavia dello specchio tengono la poppa più alta, rendendo il montaggio ideale un pelo più basso rispetto ad una carena che non li abbia.

Alla fine come hai risolto? hai rifilato lo specchio?

Ma il tuo motore è gambo lungo o corto? Il libretto del proprietario del gommone indica un motore a gambo corto o lungo?

28 nodi sono già buoni per un 50, hai fatto il checkup del motore? compressione? colore candele?
5500 giri sono mica il regime massimo del tuo motore? non è che non sale più perchè si ferma a limitatore?
Non sto dicendo che siano pochi, perchè non conosco la tua carena,se non ricordo male l'ing. Donno ti aveva detto che è stata concepita per navigare bene con una potenza ideale di 25 cv, quindi con le velocità che quel motore può far raggiungere, se tu monti un 40 o 50 , la carena si troverà a navigare fuori dal range per cui è stata progettata e può essere che "muri", cioè che arrivi ad un punto in cui si innesca un circolo vizioso: maggior potenza= maggior velocità = cambiamento di assetto ed angoli che la carena presenta all'acqua = freno.
Se questo fosse vero allora sarebbe inutile montare eliche più lunghe.

Se hai dovuto rifilare lo specchio in retro come si comporta? imbarchi acqua quando manovri anche a bassissima velocità oppure non hai notato peggioramenti?

Il piede adesso dovrebbe rimanere ben immerso anche nelle virate strette e con un pò d'onda, credo sia per quello che senti il gommone più reattivo e maneggevole, oltre al fatto che l'elica più ha battente più aumenta le sue performance.

Francesco79 ha scritto:

Adesso il problema dei baffi è completamente risolto.
Mi sembra proprio che l' ing. ci abbia azzeccato, daltronde avere il parere del progettista e massimo esperto del forum e forse della penisola sull'argomento non è cosa da tutti i giorni.
Quei volumi a poppavia dello specchio tengono la poppa più alta, rendendo il montaggio ideale un pelo più basso rispetto ad una carena che non li abbia.

Alla fine come hai risolto? hai rifilato lo specchio?

Ma il tuo motore è gambo lungo o corto? Il libretto del proprietario del gommone indica un motore a gambo corto o lungo?

28 nodi sono già buoni per un 50, hai fatto il checkup del motore? compressione? colore candele?
5500 giri sono mica il regime massimo del tuo motore? non è che non sale più perchè si ferma a limitatore?
Non sto dicendo che siano pochi, perchè non conosco la tua carena,se non ricordo male l'ing. Donno ti aveva detto che è stata concepita per navigare bene con una potenza ideale di 25 cv, quindi con le velocità che quel motore può far raggiungere, se tu monti un 40 o 50 , la carena si troverà a navigare fuori dal range per cui è stata progettata e può essere che "muri", cioè che arrivi ad un punto in cui si innesca un circolo vizioso: maggior potenza= maggior velocità = cambiamento di assetto ed angoli che la carena presenta all'acqua = freno.
Se questo fosse vero allora sarebbe inutile montare eliche più lunghe.

Se hai dovuto rifilare lo specchio in retro come si comporta? imbarchi acqua quando manovri anche a bassissima velocità oppure non hai notato peggioramenti?

Il piede adesso dovrebbe rimanere ben immerso anche nelle virate strette e con un pò d'onda, credo sia per quello che senti il gommone più reattivo e maneggevole, oltre al fatto che l'elica più ha battente più aumenta le sue performance.

Ciao Francesco,

si ho rifilato lo specchio di poppa di 1.8 Cm (distanza tra un foro è l'altro nella piastra di montaggio alla poppa del motore) in modo da poter usare nuovamente i fori superiori, mentre per quelli inferiori dove c'è l'asola quelli devo chiuderli e farne di nuovi.
Il motore è a gambo lungo.
Per quanto riguarda il massimo dei giri ho qualche dubbio perchè ci sono un pò di cose che non coincidono e te le elenco:

Il modello del mio motore a libretto (certificato d'uso) dice Tohatsu M40D potenza massima di esercizio: 40.8 Cv a 5.200 giri/min.

Mentre la scritta sul motore da come modello la sigla M40D2 e controllando il manuale uso e manutenzione sul sito della Tohatsu da come RPM 5.000 - 5.700, addirittura 5.150 - 5.850 per il modello M50D2 (il mio è modificato a 50 Cv)

Mentre il manuale uso e manutenzione del modello M40D che ho sotto mano cartaceo riporta come regime massimo giri/min. 4.500 - 5.500

Quale è quello che devo prendere come riferimento?
Io sono arrivato al max a 5.500

Non penso sia troppo grosso il motore che ho montato per il gommone perchè ho rimediato la rivista "Il gommone" dove descrivevano la prova a mare del mio Marshall S70 e davano come potenza ottimale un 40 Cv.
Non ho provato manovre in retro ma penso che non ci siano problemi anche perchè l'altezza dello specchio di poppa è sempre circa 51 Cm.
Io ora monto un'elica 13.5 che intendi per più lunga?
Vorrei comunque far controllare il motore da un officina tohatsu per vedere se la modifica effettuata a 50 sia stata fatta bene e anche come dici tu la prova di compressione.
Ciao e grazie.