Gommone Swell 56: navigazione

Apro questo topic perchè nei miei "giri" di lavoro ho conosciuto un tizio "malato" di nautica e felice possessore di uno swell56, bene, devo dire che, a parte le accostature cromatiche che possono piacere oppure no, costruttivamente mi è parso un buon battello, la parte gommata di generoso spessore e incollaggi fatti a regola d'arte, mi ha favorevolmente impressionato anche la VTR molto curata in fase di lavorazione e di ottima qualità.

L'unico neo che mi è rimasto per potermi fare un quadro completo è la navigazione ha una carena molto profonda e un buon raggio a prua, come disegno mi sembra un po datato però è anche vero che il cantiere non esiste più da parecchio tempo. Chi ne sà qualòcosa in merito?

Ti stanno venendo strane fantasie?

In questo periodo di "fantasia" ne ho molto poca, è solo una curiosità mia visto che è fatto molto bene e nel forum se ne parla molto poco, volevo sapere qualcosa di pù sulla carena.

The Doctor ha scritto:

Apro questo topic perchè nei miei "giri" di lavoro ho conosciuto un tizio "malato" di nautica e felice possessore di uno swell56, bene, devo dire che, a parte le accostature cromatiche che possono piacere oppure no, costruttivamente mi è parso un buon battello, la parte gommata di generoso spessore e incollaggi fatti a regola d'arte, mi ha favorevolmente impressionato anche la VTR molto curata in fase di lavorazione e di ottima qualità.

L'unico neo che mi è rimasto per potermi fare un quadro completo è la navigazione ha una carena molto profonda e un buon raggio a prua, come disegno mi sembra un po datato però è anche vero che il cantiere non esiste più da parecchio tempo. Chi ne sà qualòcosa in merito?

Posso dirti che ne ha avuto uno un amico e che ci ha navigato per parecchio tempo , penso l'abbia venduto da 2 stagioni , era motorizzato con un 90 cv2T , Mariner , a me piaceva quel tipo di tessuto , anche sotto il sole d'agosto non ti scottavi mai , robusto e per me navigava bene , difficilmente la prua si alzava , fendeva sempre l'onda , quindi un certo comfort non mancava.

ciao

coala ha scritto:

Posso dirti che ne ha avuto uno un amico e che ci ha navigato per parecchio tempo , penso l'abbia venduto da 2 stagioni , era motorizzato con un 90 cv2T , Mariner , a me piaceva quel tipo di tessuto , anche sotto il sole d'agosto non ti scottavi mai , robusto e per me navigava bene , difficilmente la prua si alzava , fendeva sempre l'onda , quindi un certo comfort non mancava.

sicuramente le colorazioni hanno caratterizzato le vendite,i concessionari nella mia zona erano..........................1 a 70\80 km.
ne provai uno (56 con 70cv)la senzazione fù positiva,certamente con una motorizzazione più alta la carena avrebbe dato il meglio.
gommato alla vecchia maniera con parte dei tubolari in acqua anche oltre la planata,belle le resine e gli accessori, scoloritura eccessiva nel riporto in neoprene sul tubolare.
nel complesso un buon gommone.
ciao ciao

Quindi una carena profonda morbido sull'onda ma che richiede una buona cavalleria, gironzolando in internet leggevo che sono stati utilizzati per traversate piuttosto lunghe nel mediterraneo dovrebbe essere quindi un ottimo navigatore oltre ad essere molto robusto.
Leggevo, riguardo alla qualità, che per la realizzazione della VTR è stata utilizzata la resina epossidica, molto costosa ma a detta degli esperti la migliore per quel genere di lavorazione.

Il ricordo che ho di quel gommo era di un raid (anche se adesso occorre fare attenzione a come si usa quella parola ) dalla Liguria fino a Gibilterra, con un giudizio più che lusinghiero.

Per quanto ne so, anche io per sentito dire, il gommo naviga bene, soprattutto sul mosso. A mente ricordo qualche problema sul punto di attacco tra roll-bar e vetroresina.

Ricordo che una caratteristica di navigazione è che il gommo inclina molto poco nelle virate (non fa il "saluto")...detto ciò posso aggiungere che il tessuto del tubolare era in parte ricoperto da un altro tessuto fatto di un materiale molto particolare che si chiamava E.V.A. di diretta derivazione aereonautica che, secondo il costruttore, proteggeva i tubolare dal sole e manteneva le chiappe al fresco.

A me è sempre piaciuto molto per la sua colorazione, visibilissimo in mare e quindi facilmente avvistabile in caso di maltempo.
La ditta ha chiuso. Aveva sede a Tagliolo Monferrato (AL)..puoi provare a chiedere a mavala che è di quelle parti se ne sa qualcosa di più

dico un ' eresia , forse , ma è un ricordo di una vecchia fiera della nautica, la carena è probabilmente la stessa del marshall .


ciao eros

si, io ero stato al cantiere nel 97, stampavano loro le carene in epossidica e avevano cataste di tubolari in "maturazione", le tecniche costruttive erano sicuramente accurate e i materiali di buona qualità, anche se quell'azzurrino viagra scoloriva abbastanza in fretta.. il progetto risentiva già nel 97 di una certa vetustà, coni spropositatamente lunghi e tubolari enormi... una curiosità, era la stessa ditta che costruiva i carrelli Ma.Ga.Ri che invece erano una vera chiavica

gommoa ha scritto:

Il ricordo che ho di quel gommo era di un raid (anche se adesso occorre fare attenzione a come si usa quella parola) dalla Liguria fino a Gibilterra, con un giudizio più che lusinghiero.

Si l'ho letto.... ed un partecipante era anche un ex iscritto al ns forum

eros ha scritto:

dico un'eresia, forse, ma è un ricordo di una vecchia fiera della nautica, la carena è probabilmente la stessa del marshall .

questa non la sapevo, se è così la cosa diventa interessante, ma credo che una delucidazione in merito la possa dare solo il papà di tali carene.

mavala ha scritto:

si, io ero stato al cantiere nel 97, stampavano loro le carene in epossidica e avevano cataste di tubolari in "maturazione", le tecniche costruttive erano sicuramente accurate e i materiali di buona qualità, anche se quell'azzurrino viagra scoloriva abbastanza in fretta.. il progetto risentiva già nel 97 di una certa vetustà, coni spropositatamente lunghi e tubolari enormi... una curiosità, era la stessa ditta che costruiva i carrelli Ma.Ga.Ri che invece erano una vera chiavica

Sì la sensazione di un gommone ben fatto e robusto la dà, per quanto riguarda la lunghezza dei coni a occhio siamo nella media di quell'epoca, non mi sembravano così lunghi.
Ma tu che hai provato di tutto e di più, non hai mai fatto un giro su quei gommoni?