Molinari 510V - Info per sistemazioni [pag. 16]

Allora materiale per laminazione pronto e tutto segnato per poi posizionarlo con facilità
I 2 fori a poppa ho dovuto stuccarli con vetroresina e tavoletta di legno, non avevo altre idee.
Poi andrò sopra con piccole toppe di vetroresina per portare in piano e poi subito sopra laminazione totale
Ditemi se avete consigli
Buon pranzo

Laminazione terminata
Sicuramente non sarà perfetto ma spero che per essere la prima volta sia quantomeno accettabile
Esternamente ci sono le 5 laminazioni così come detto in precedenza lunghe fino a 280 cm e la più larga è 40 cm
Internamente ci sono tre laminazioni lunghe circa 1 metro dal centro verso prua

Stasera inizio a levigare.
Sulla rotorbitale secondo voi che grana devo utilizzare?
Andando a verniciare con gelcoat è importante che la levigatura sia molto precisa?

Sgrossa con una grana 60 e arriva alla 280.....

La superficie per terminare a gelcoat deve essere perfetta come per una verniciatura classica, qualsiasi imperfezione ti renderà la levigatura e lucidatura un inferno....

Hai mai utilizzato il gelcoat?
Sai in che lavoro ti stai infilando?

Io finirei a fondo epossidico e poliuretanica a chiudere....

Ne guadagneresti in "salute"....

Aiuto Daniele no....
Spiegami un attimo fammi capire che rogne ha?

Andavo di gelcoat solo perchè ne ho un barattolo

Il gelcoat non è una vernice classica ma una resina.....

La differenza sta nel fatto che va dato in più mani (molte più mani a seconda del modo in cui si applica) per avere abbastanza spessore atto alle lavorazioni successive....

Queste "lavorazioni" consistono nello sgrosso, levigatura, e successiva lucidatura con carte sempre più fine....

Se in un punto affondi troppo e arrivi a scoprire di nuovo la VTR ti trovi a dover riapplicare il gelcoat in quei punti per poi sfumare con quello dato precedentemente (tu devi lavorare sulla V di carena è quindi molto facile che affondi troppo).....

Inoltre il gelcoat asciuga per via anaerobica (senza aria) motivo per cui va dato "puro" nelle prime mani e con aggiunta di paraffina solo nell'ultima (questa in pratica affiora in superficie e isola la resina dall'aria permettendo di asciugare)....

Esistono gelcoat già paraffinati che però vanno carteggiati tra una mano e l'altra appunto per rimuovere questa "patina" e permettere l'adesione di quello successivo.....

Sono, a parer mio, operazioni non alla portata di tutti....

Se sbagli qualcosa (percentuale catalizzatore, diluizione, paraffina, temperature, umidità, ecc.) Ti troverai con un gelcoat che non asciuga, non aderisce o rimane appiccicoso.....

Troppe variabili..... Io ho sempre evitato.....

Con fondo epossidico bicomponente e poliuretanica bicomponente in 2h hai finito e puoi darli a rulletto o meglio a spruzzo (te li mettono anche in bomboletta al costo di una decina di euro).....

Non so se gli altri la pensano come me....

Inoltre devi anche lavorare a testa in giù....

In questo Topic ti è stato consigliato più volte di usare la poliuretanica bicomponente verniciando in modo classico.Il gelcoat segue una procedura diversa , sia nella preparazione che nella posa.Se non l hai mai utilizzato o ti fai seguire da qualcuno oppure lascia perdere.

Ok vi ho seguito sino ad ora (e non finirò mai di ringraziarvi!) e dunque primer epossidico e poliuretanica sia.
Soprattutto da quello che ho capito i tempi sono notevolmente ridotti e alla fine il lavoro è migliore.
Aspetto vostri consigli su quali prodotti avete utilizzato.

Per Daniele visto che hai già acquistato dal negozio "spray" puoi dirmi se hai usato qualcosa che hanno loro? (anche in privato se qui non si può)

ciao Max, ottimo lavoro fino ad ora, complimenti..

aggiungo qualche mio consiglio:

- come ti hanno già detto prepara la vetroresina prima di verniciarla in maniera perfetta. deve essere liscia..piccoli difetti o ondeggiature devi correggerle con lo stucco..è la parte più rognosa secondo me, non finisci mai di stuccare e carteggiare..e ad ogni passata di fondo esce fuori qualche difettino da correggere..non demordere, o alla fine, per la fretta e la voglia di finire, rimarrai insoddisfatto del risultato

- verniciatura: ti prego, falla a spruzzo, NO rullo e NO bomboletta

- carteggerai anche la parte dove si vedono ancora le bollicine vero?

Per verniciare con il gelcoat la chiglia ci vuole un po’ di mano con la verniciatura a spruzzo.
Se devi farlo con pennello, lascia assolutamente perdere! Troppo faticoso, laborioso e lungo il processo per arrivare ad un risultato decente.

Il vantaggio è che appena finito di stuccare e carteggiare la superficie, puoi andare di gelcoat ....è mediamente riempitivo, qualche buchetto o grosso poro si attenuerà...ma è la chiglia!....chettefrega di qualche difetto...naviga uguale!

Dada77 ti ha fatto un post perfetto con tutte le problematiche del caso!

Devo anche dire che il lavoro che hai fatto denota manualità e potrebbe essere che ci sai fare con il fai da te e sai utilizzare bene un compressore quindi....la procedura >

(Ti premetto che non sono un pittore ma nei cantieri ho imparato un po’ di cosette)

Il gelcoat dovrai diluirlo anche al 10/15% con lo stirene (molto tossico assolutamente maschera!) la pistola deve avere l’ugello da 1,5 max 2 e la pressione min 3 bar fino a 4.
Dovrai fare dalle 3 alle 4 mani tutte di seguito!
Anche qui è fondamentale provare prima su una superficie pulita o un pannello di legno anche lucido.
Non usare acetone per diluire il gelcoat...consiglio che ti daranno in colorificio....usalo solo puro per pulire gli attrezzi, credimi.

Se decidi di provare con il gelcoat a spruzzo devi avere delle esperienze precedenti di verniciatura con la pistola e conoscere bene la procedura di preparazione e regolazione del tutto.

Son sicuro che Dada ti spiegherà la sequenza della carteggiatura e lucidatura (che cmq si deve fare) molto meglio di me!

@max

No, non acquisto vernici da spraystore, mi rifornisco presso colorifici che trattano anche vernici per carrozzerie.....
Stessi prodotti ma costano meno di quelli "nautici".....