Autopilota semplice ed economico [pag. 7]
bluprofondo60
- 61/89
Beato te, io di mine vaganti per il mare ne conosco molte e ogni giorno il numero aumenta.
andre'73
- 62/89
Scusami Jack, lo sai che ti voglio bene, ma se scrivi che se lo scorso anno durante il tuo raid croato avresti risparmiato "decine di miglia" e "decine di litri" se avessi avuto l'autopilota mi sa che c'é qualcosa che non funziona nel tuo modo di navigare. Seguire una rotta sul GPS é una cosa semplicissima, al max se la linea di prua ed il punto nave per qualche piccolo errore si spostano un poco a dx o a sx della rotta preimpostata, vorrà dire che procederai parallelamente. Ma in una rotta ipotetica di 100 miglia......al max farai mezzo miglio in piú....... Ma nemmeno!!!!!!!
Se proprio vuoi migliorare qualcosa, modifica la consolle e metti un GPS da 7 o 9 pollici.
Evita di spendere soldi in timoneria e pilota automatico......... E come ti hanno già detto altri, spendili in benzina!!!!
Se proprio vuoi migliorare qualcosa, modifica la consolle e metti un GPS da 7 o 9 pollici.
Evita di spendere soldi in timoneria e pilota automatico......... E come ti hanno già detto altri, spendili in benzina!!!!
Jack64 (autore)
- 63/89
Andrea non voglio certo fare il professore che non mi si addice, ma quanto dici tu è assumibile solo in condizioni teoriche, di bonaccia totale, e ottima visibilitá con dei punti di riferimento.
Non stai tenendo conto di vari fattori quali scarroccio, deriva,vento (sempre presente) assenza di punti di riferimento.. e se ti ricordi il mio BWA rosso...
Su oltre 400 miglia percorse, di cui una parte in alto adriatico, 10 miglia dalla costa, in mezzo al Quarnaro dove non si vedeva terra ne dà una parte ne dall'altra nulla per oltre un ora, ed in altre situazioni credimi che se avessi potuto/fossi riuscito ad andare secondo la rotta prefissata, buoni buoni 70/80 litri me li risparmiavo sicuramente.
Comunque tutto ha fatto brodo per fare esperienza.
Disegnando su un foglio, un angolo di X gradi, supponiamo 20, e prolunghiamo le rette uscenti, vedrai subito come in prossimità dell'angolo un discostamento si ripercuote in minima parte, allontanandoti sempre di più, l'errore aumenta esponenzialmente.
Non stai tenendo conto di vari fattori quali scarroccio, deriva,vento (sempre presente) assenza di punti di riferimento.. e se ti ricordi il mio BWA rosso...
Su oltre 400 miglia percorse, di cui una parte in alto adriatico, 10 miglia dalla costa, in mezzo al Quarnaro dove non si vedeva terra ne dà una parte ne dall'altra nulla per oltre un ora, ed in altre situazioni credimi che se avessi potuto/fossi riuscito ad andare secondo la rotta prefissata, buoni buoni 70/80 litri me li risparmiavo sicuramente.
Comunque tutto ha fatto brodo per fare esperienza.
Disegnando su un foglio, un angolo di X gradi, supponiamo 20, e prolunghiamo le rette uscenti, vedrai subito come in prossimità dell'angolo un discostamento si ripercuote in minima parte, allontanandoti sempre di più, l'errore aumenta esponenzialmente.
ARIMAR 540 PIONEER - Yamaha 40/70GETL - Bandiera Belga 🇧🇪 ITACA
Bwa 400 VTR 25J - Yamaha TOP 700 25/50
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misterpin
1
- 64/89
sei palesemente in una situazione di "deviazione professionale" l'importante che i prossimi due step non siano i flap e le ali 🤪🤪Jack64 ha scritto:
......ma cerco di applicare gli stessi principi professionali del mio lavoro e con le dovute proporzioni, funziona bene 😂
Senza offesa chiaramente
Jack64 (autore)
- 65/89
Entrambe le cose condividono molto più di quello che ci si immagina 😁
Buona idea flaps e un paio di appendici aereo(fluido)dinamiche 😂😂
Buona idea flaps e un paio di appendici aereo(fluido)dinamiche 😂😂
marvimar
- 66/89
Jack64 ha scritto:
Poi mi chiedo perché uno prende l'aereo per Roma e si trova a bucarest?
Jack ma se ogni tanto guardi il GPS quello che descrivi nel disegno non può succedere!
Ps:se costasse meno lo metterei anch'io 😀
andre'73
1
- 67/89
Jack, mi sembri fuori strada, cosa centra la deriva, lo scarroccio, ed il vento in una navigazione seguendo una rotta GPS? Non stiamo parlando di navigazione seguendo solo la bussola, ma di altro!!!!! Intendevo ovviamente navigazioni "in mezzo al mare", senza punti di riferimento a vista......... Ma con un GPS con una mappa che ingrandisci a tuo piacimento dove c'é una riga nera da seguire (la rotta). Basta guardare il monitor, e se il punto nave si sposta, o meglio ancora il vettore prua, che tu ovviamente avrai posizionato in "on" si sposta....... Correggi!!!!!!!
É capace anche Nicolò
É capace anche Nicolò
wiz
- 68/89
andre'73 ha scritto:....
É capace anche Nicolò
Nicolò è un vero capitano di lungo corso .... non sminuirlo così ...
Jack64 (autore)
- 69/89
Continuo a ribadire che seguire come una scimmia ammaestrata, una linea, su uno schermo piccolo non è così immediato e continuate a non tenere conto dei fattori esterni che agiscono sul movimento dell'imbarcazione.
Ma perché complicarsi o meglio, non semplificarsi la vita quando esistono strumenti d'aiuto alla navigazione?
Ribadisco, che il topic non era nato per disquisire sull'utilità o meno ma per individuarne modelli più semplici ed economici (o usati) e per valutarne la compatibilità/montaggio con le varie timonerie..
Ma perché complicarsi o meglio, non semplificarsi la vita quando esistono strumenti d'aiuto alla navigazione?
Ribadisco, che il topic non era nato per disquisire sull'utilità o meno ma per individuarne modelli più semplici ed economici (o usati) e per valutarne la compatibilità/montaggio con le varie timonerie..
ARIMAR 540 PIONEER - Yamaha 40/70GETL - Bandiera Belga 🇧🇪 ITACA
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Mailand
- 70/89
….. Je suis un singe entraîné.
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