M100 con Honda BF40E - Test elica [pag. 3]

Sottotenente di Vascello
AM
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- Ultima modifica di AM il 16/11/15 03:07, modificato 1 volta in totale
alla fine arrivo io, con una domanda disarmante delle mie: MA QUANTI CAVALLI HAI?
Sottotenente di Vascello
AM
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Preciso SOLAS 3x11,1x14 della serie Amita 3 (NO C-Plus)
Sottotenente di Vascello
AM
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- 23/58
Notate che per due diversi tipi di montaggio motore vi ha indicato due eliche differenti!!!
Scaldiamo la pajata facendo un esempio esplicativo:
Elica errata per installazione alta (ventila e non crea spinta) CG avantato (che facendo leva sulla prua la usa come un timone ed un freno contemporaneamente, un "aratro") è come se un elefante si sedesse sul baule di un auto a trazione anteriore in salita sul ghiaccio. Non va e non va diritta!!!
Quindi ancora una volta, in rif. all'altra discussione sull'altezza motore, avete fatto un test inconcludente, o meglio vi ha portato a conclusioni errate:
La domanda era cosa succede se alzo il motore
La risposta che avete desunto è perde presa l'elica e naviga male
Ma il vostro test in realtà diceva un altra cosa, ovvero che il CG (come ha prontamente incalzato propcalc1) era troppo avanzato. E con ogni probabilità l'elica era errata.
Mettetevelo in testa come dogma, l'elica spinge e stabilizza se corretta. Mentre frulla e centrifuga l'acqua e destabilizza se errata. Variare l'altezza di un elica implica due possibilità:
1) inizialmente l'elica era errata per eccesso, pertanto alzando il motore migliora
2) inizialmente l'elica era errata per difetto, pertanto alzando il motore peggiora
I test vanno fatti ed interpretati con congnizione di causa, altrimenti ci convinciamo di cose assurde che nemmeno noi sappiamo giustificare e facendo spallucce ci immaginiamo cose ancora più bizzarre che portano ancora più furi strada nella visione che invece è molto semplice e lineare.
Capitano di Vascello
a902304 (autore)
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Certo AM che sei proprio un fenomeno.

Parti da un assunto ipotetico...
AM ha scritto:
........ esempio esplicativo: Elica errata per installazione alta (ventila e non crea spinta) ....

e ancòra
AM ha scritto:
...CG avantato .....

per arrivare ad un giudizio (sbagliato) sulla validità dei test degli altri
AM ha scritto:
.... avete fatto un test inconcludente, o meglio vi ha portato a conclusioni errate

e poi arriva il "verbo":
AM ha scritto:
.... l'elica spinge e stabilizza se corretta...

Ma dai......
Non c'è che dire, proprio un fenomeno....


P.S.: te lo do io un consiglio: se la pajata non la digerisci, non la mangiare....
Chi non ride mai, non è una persona seria...!!!
Sottotenente di Vascello
AM
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Facciamo così oggi riso in bianco Rolling Eyes
Tuttavia anche stando leggero noto gli stessi errori tecnici da test forviante, errori che non sono certo facili da evitare, capita a tutti anche ai più bravi.
Lungi da me dire che avete perso tempo, ma se non ti dicessi che i risultati li hai interpretati male e spiegarti le mie ragioni che senso avrebbe discuterne?
1- elica scarsa per il montaggio alto, ventilava non spingeva ma lasciava che le spinte centrifughe creassero vettori destabilizzanti
2- l'equilibrio dinamico è dato (parzialmente) da spinta elica per braccio di disallineamento sul centro di sostentamento su cui plana lo scafo da un lato e CG per il braccio che lo distanzia dallo stesso centro di sostentamento dall'altro. Alzando il motore abbassi il braccio, in più con elica che ventila e non spinge riduci anche l'entità della spinta pertanto CG per suo braccio hanno la meglio e lo scafo infila la prua nell'acqua e non governi più
Quindi alzare il motore ma senza compensare l'elica e/o la posizione del CG ha l'effetto da te testato, ma nel tuo caso nuovo:
Motore più pesante (quindi CG più arretrato) ed elica corretta per installazione alta dovrebbe essere tutta un'altra faccenda.
In lina di principio avere tutti i vettori (CG e Spinta elica) con bracci di leva corti è sinonimo di barca più stabile ma con meno possibilità di variare l'assetto, ovvero andrà meglio ma solo per certi tipi di distribuzione del carico, quindi una barca blanciata bene consente l'installazione alta mentre una bilanciata male no!
Utente allontanato
propcalc1
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Thumb Up Thumb Up
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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vi seguo e capisco
ma domando: arretrando, sul mosso non si avrebbero controindicazioni? per praticaccia preferisco una prua che lavora......

(non vi tragga in inganno l'avatar.... coi bimbi a bordo sono un fermone)
Utente allontanato
propcalc1
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La "prua che lavora" è generalmente riferita a prua fendente, propria delle barche dislocanti.
Una barca planante si distingue per sua concezione, perché capace di navigare in dislocamento fino al raggiungimento della Vcritica (1,34*radq LWL ft), di superare l'onda di prua (superando la sua propria Vcritica) ed entrare in planata.
La corsa planata è caratterizzata da prua fuori acqua ed un assetto in corsa di circa 6°.
Affinché una barca planante plani correttamente è indispensabile che CG (baricentro o centro di gravità della barca carica) venga a trovarsi arretrato rispetto alla mezzeria di LWL e che la barca sia in equilibrio statico su tale punto. Il quanto arretrato dipende quasi esclusivamente dal tipo di deadrise (angolo di rialzo dei semipiani di carena sul piano orizzontale): costante o crescente.
In tali condizioni il trim +/- è molto sensibile e sono ottenibili le migliori prestazioni di V e consumo per miglio percorso (lt/nm).

Ciò premesso e chiarito, occorre aggiungere che una barca planante (ovvero che corre sulla superficie acquea) non può non "ciabattare" sulle onde. Se invece la stessa colpisce con violenza le onde, i casi sono solo 2:
1) è pesante di prua (CG avanzato) , sente solo il trim+;
2) è correttamente equilibrata, ma va troppo veloce per le condimeteo in essere, un po' di trim- spesso risolve in modo soddisfacente.

Conclusione: nessuna controindicazione.
Capitano di Vascello
a902304 (autore)
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Per mia scelta ho sempre viaggiato con la prua leggera.
Nelle lunghe tratte di navigazione ho notato che spostando verso poppa oggetti pesanti (borsone sub) il gommone, a parità di giri, prendeva 1 nodo.
Nelle uscite di test per le eliche il gommo è assolutamente scarico. All'estrema prua c'è solo un'ancoretta con 6 mt ti catena e 30 di cima e 2 giubbotti.
Siamo sempre solo in 2 quindi ho la fortuna di viaggiare sempre molto leggero.
Per quanto riguarda l'altezza del motore, dopo le varie prove, decisi di seguire i consigli del progettista del mio Marshall che consigliava (se non vado errato) di tenere la pinna a 11mm sotto il calcagnolo. E lui sapeva dove stava il CG del suo gommone.
Io mi sono messo a filo e non ho mai avuto avuto problemi.
Alzando il motore a +4 è chiaro che il braccio di leva diminuisce e il gommo "bagnava" più carena e la poppa si alzava.
Ecco spiegata, imho, l'inguidabilità.
Ma non avevo niente da spostare a poppa se non chiedere alla signora di sedersi vicino al motore........ Rolling Eyes
Comunque i prossimi step saranno:
- modifica elica da 14" col CUP sul bordo di uscita; l'obiettivo è quello di abbassare 200/300 giri e prendere un paio di nodi su tutto l'arco dei giri motore
Se il test sarà positivo:
- alzo il motore di un foro (+2)
- disposizione dei pesi più curata verso poppa
Nuovo test e vediamo come va

Che ne dite ?

ciao
Chi non ride mai, non è una persona seria...!!!
Utente allontanato
propcalc1
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a902304 ha scritto:
Che ne dite ?

Dico che se non determini il peso effettivo navigante, perdi tempo. L'elica suggerita è ancorata a 800 kg max e 640 min. Lo scarto è del 20%. Se il tuo normale peso effettivo navigante max fosse 750 kg, il peso min. (solo pilota a bordo) dovrebbe essere 600 kg e l'elica non è più quella.
Sailornet