Evinrude partono senza chiavetta dello stacco? [pag. 2]

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VanBob
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- 11/77
Certamente!
Il mio era solo un paragone per evidenziare la possibilità di scelta dell'utente che a mio parere è errata in entrambi i casi, non volevo mettere sullo stesso piano i due sistemi e i diversi rischi.
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Tenente di Vascello
johnny
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- 12/77
The Doctor ha scritto:
Un momento non è proprio così: in auto non metti la cintura ma comunque sei seduto alla guida senza la possibilità di cadere al di fuori dell'auto. Sulla barca a seguito di un'onda strana oppure una virata ad alta velocità presa alla leggera puoi cadere fuori dall'imbarcazione e siccome l'acceleratore non ha il ritorno automatico (nelle moto, ai miei tempi si chiamava gas rapido) resta sempre accellerato. Mi sembra un pò diversa la storia, e un pò più pericolosetto il motore fuoribordo.


vero, ma se lasci la cordicella a penzoloni su un motore non evinrude e prendi un'onda strana ti succede esattamente la stessa cosa, per essere daccordo con la tua linea di pensiero oltre al dispositivo ineludibile dovrebbero aggiungere al laccetto un rilevatore di battiti cardiaci in modo da obbligarti ad indossarlo sul serio.

non aggiungo altro xkè è chiaro già così
Comandante Johnny, il lagunauta
canotto: Joker Boat coaster 580 - macinino: Evinrude 90hp fithc
Tenente di Vascello
johnny
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- 13/77
anzi in aggiunta dico anche che forse il meccanismo scelto da evinrude, per natura intrinseca del metodo di sicurezza, è il più logico, se hai voglia di usarlo, lo usi, e se invece non ne hai voglia non fai nemmeno finta di inserirlo per poi laciare il laccetto a penzoloni...
Comandante Johnny, il lagunauta
canotto: Joker Boat coaster 580 - macinino: Evinrude 90hp fithc
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 14/77
Ho capito, anche se fai il bagno attaccandoti al motore in moto e in marcia ti fai male, lì, il produttore, non può farci nulla, se uno è imbecille tale resta. Il produttore deve fare il possibile perchè il suo prodotto, ovviamente utilizzato con cognizione di causa, deve salvaguardare la sicurezza propria e quella degli altri sopperendo alle eventuali mancanze dell'utilizzatore, poi possiamo filosofeggiare quanto vuoi sul fatto che non si attacchi al polso la cordicella dello stacco di sicurezza, che però ci deve essere per far partire il motore.
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
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The Doctor
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- 15/77
johnny ha scritto:
anzi in aggiunta dico anche che forse il meccanismo scelto da evinrude, per natura intrinseca del metodo di sicurezza, è il più logico, se hai voglia di usarlo, lo usi, e se invece non ne hai voglia non fai nemmeno finta di inserirlo per poi laciare il laccetto a penzoloni...


E su questo non sono assolutamente d'accordo, se esitono delle sicurezze le devi usare, palle non c'è ne sono. Si parla tanto di educazione nautica poi su cose importanti come la sicurezza si chiudono gli occhi? mah
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Utente allontanato
Dolcenera
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- 16/77
mavala ha scritto:
confermo, va in moto anche senza stacco, ma se lo inserisci il meccanismo funziona perfettamente e la sicurezza è attiva


Scusate un attimo, fatemi capire...

Io ho lo stacco al polso, cado in acqua, il motore si spegne.
Mia moglie gira la chiave ... e riparte ?

Se è così, è comodo ma significa che lo stacco non è brutalmente meccanico, il che non è una bella cosa.

Sui "vecchi" lo stacco altro non era che un interruttore N/A in serie che , se non inserito , mandava costantemente a corto il pulsante di stop. per bypassarlo bastava una fascetta elettrica ...

Adesso invece mi par di capire che c'è una "identificazione" dello stacco da parte del motore al momento dell'avviamento ... se c'è , ne tiene conto, in caso contrario nix... è giusta la mia interpretazione?
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Site Admin
VanBob
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- 17/77
Sembrerebbe proprio così...
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mauro70
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- 18/77
Mentalità americana. Probabilmente lì sono abituati a lasciare più spazio al libero arbitrio delle persone. Qui da noi il libero arbitrio è un concetto che deve ancora essere importato Sbellica
Stiamo ancora cercando di sistemare i bug delle versioni alfa del buon senso Sad

Fatto come è fatto il sistema Evinrude è pure più affidabile perchè il controllo della posizione della chiavetta viene fatto solo all'avvio. In caso di malfunzionemento del sistema o di perdita della chiavetta, le possibilità di tornare a casa sarebbero superiori (so che molti si sentono immuni da questo problema, ma tenere le spalle dalla parte del muro è comunque un'ottima abitudine Wink ).

Personalmente utilizzo sempre la chiavetta, ma non nego che spesso lascio cordicella a penzoloni (laguna, mare piatto, passeggio, ma sempre con più persone a bordo); se sono da solo e/o in caso di mare formato, invece, mi cautelo al massimo.

Perchè attacco la chiavetta e non la uso ? Perchè, in ogni caso, avere la possibilità di spegnere tutto in caso di problemi avventandomi sulla cordicella, mi rende in un certo qual modo più tranquillo (i problemi a bordo non sono solo relativi al cadere in acqua).

Cercando di essere obiettivo vi dico che se la possibilità di partire senza chiavetta non ci fosse, non ne rimpiangerei la mancanza, ma dato che c'è, non la denigro affatto (mi rimane il libero arbitrio per utilizzarla come meglio credo...mi ricorda un po' la diatriba sulla blacklist UT )
Motonautica Vesuviana MV-650 - Suzuki DF-175
Ammiraglio di squadra
MaxM100 (autore)
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- 19/77
Sicuramente la versione Evinrude è un'evoluzione dello stacco classico che tutti ci ricordiamo e, personalmente, sto cercando di capire se sia positiva o meno, se migliora o peggiora la situazione.

Giuste le osservazioni "se la perdi rientri comunque" e "se cado in acqua mia moglie riaccende e mi viene a ripescare", erano gestibili anche con il vecchio sistema ma non così "comodamente", a meno che uno si portasse la chiavetta di scorta così come si porta un'elica di rispetto Wink

Il libero arbitrio comunque è sempre stato garantito, sbaglio?
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VanBob
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MaxM100 ha scritto:
Giuste le osservazioni "se la perdi rientri comunque" e "se cado in acqua mia moglie riaccende e mi viene a ripescare", erano gestibili anche con il vecchio sistema ma non così "comodamente", a meno che uno si portasse la chiavetta di scorta così come si porta un'elica di rispetto


Non conosco i particolari delle chiavette di ogni produttore ma ad esempio se perdessi la mia chiavetta (tohatsu) potrei tornare a casa lo stesso. Il funzionamento consiste in uno spessore di pochi mm. (a occhio 2) che tiene sollevato un pulsante. Basterebbe un qualsiasi pezzetto di plastica, di cartoncino, al limite una cimetta sottile per far partire il motore.
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