Mandare l'elica a modificare

Ammiraglio di divisione
mauro70 (autore)
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Ho preso contatto con la blasonata ditta a cui molti di noi hanno spedito le eliche per debite customizzazioni di setup al fine di "sintonizzare" al meglio le prestazioni del proprio mezzo. Non nego che questa possibilità mi stuzzica parecchio e la persona con cui ho parlato al telefono è stata molto gentile e mi è sembrata decisamente preparata ed onesta sui limiti possibili di intervento.

Mi ha colpito però una cosa.
Quando ho chiesto come facesse a misurare il passo di partenza e quello di arrivo una volta modificato, mi ha risposto che il passo non è per lui un valore interessante, ma che opera sull'elica in modo da ottenere esclusivamente il recupero dei giri mancanti (in positivo o in negativo), partendo dal valore comunicato dal cliente.
Di fatto, io parlavo sempre di passo, lui parlava sempre e solo di giri motore.

Ma, alla fine, qual è il mio dubbio ?
Vorrei sapere da chi ha fatto modificare l'elica se oltre all'effettivo cambio di regime ottenuto, ci sia stato anche un effettivo miglioramento delle prestazioni.

Esemplifico generalizzando.
Mettiamo un natante che raggiunga 35 nodi a 5500 giri, ma che il motore ne permetta 6000.
Se mando a modificare l'elica per recuperare quei 500 giri, mi aspetto anche che a quei 500 giri in più corrispondano anche 2 o 3 nodi in più di velocità massima (a seconda della riduzione al piede).
Se quell'elica, una volta modificata, permettesse il raggiungimento del regime desiderato, ma senza aumento della velocità massima, avrei ottenuto solo un deprecabile aumento del valore di regresso.

Ricapitolando, in breve: le vostre eliche modificate hanno permesso di ottenere i giri desiderati ? In caso positivo, avete anche rilevato una proporzionale ottimizzazione delle prestazioni ?
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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Lunedì scorso sono andato direttamente a Busto Arsizio (608 km da Roma UT ), ho parlato con Stefano (il titolare?), abbiamo concordato cosa fare e in un paio d'ore ha fatto la modifica.

E' un'officina artigianale ma molto ben attrezzata: effettivamente hanno anche vari strumenti di misura, fra cui un passimetro con il quale possono misurare il passo nelle varie sezioni dell'elica (mi pare che il passo nominale si misuri al 75% del raggio). Però, anche a me ha chiesto "Quanti giri vuoi recuperare/perdere?" e di conseguenza ha modificato l'elica. Non è solo questione di passo, ma anche di forma, di CUP, e di altri parametri che non ho ben capito. Inoltre, la cosa importante da considerare è che la parte dell'elica che realmente lavora è la parte periferica, forse non più del 20-25% della pala, la dove si hanno le maggiori velocità tangenziali e quindi dove l'equazione di Bernoulli ha maggiore importanza: è lì dove intervengono.

Considerando che in officina avevano centinaia e centinaia di eliche, molte delle quali da competizione, penso che la loro professionalità sia fuor di dubbio.


L'elica modificata la proverò fra un paio di giorni all'Elba e poi vi dirò Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Ammiraglio di squadra
marco57
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mauro70 ha scritto:

Esemplifico generalizzando.
Mettiamo un natante che raggiunga 35 nodi a 5500 giri, ma che il motore ne permetta 6000.
Se mando a modificare l'elica per recuperare quei 500 giri, mi aspetto anche che a quei 500 giri in più corrispondano anche 2 o 3 nodi in più di velocità massima (a seconda della riduzione al piede).

E' proprio questo il punto, normalmente noi per recuperare 500 giri consigliamo di ridurre il passo di almeno un pollice per far si di raggiungere i fatidici 6000 giri ma, con la riduzione del passo, lasciando più o meno la velocità invariata ma recuperando scatto e navigabilità con carico.
La loro abilità dovrebbe consistere nel recuperare giri senza ridurre il passo, o perlomeno in modo minore, lavorando sulla pala (assottigliandola e giocando sul bordo d'uscita.
Sono curioso anche io di vedere qualche prova, dai fran che all'Elba si tira un po' Wink
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
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VanBob
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Ci sono diversi modi di recuperare giri, va da sè che se si interviene sul passo "reale" (dimensioni, forma, CUP, etc) i giri aumenteranno ma le prestazioni saranno simili. Se si interviene eliminando le "resistenze" (come descritto da Donno https://www.gommonauti.it/ptopic43106_eliche_una_modifica_molto_consigliabile.html ) si avrà probabilmente un aumento delle prestazioni.
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Contrammiraglio
coala
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mauro70 ha scritto:
Ho preso contatto con la blasonata ditta a cui molti di noi hanno spedito le eliche
Ma, alla fine, qual è il mio dubbio ?.............
Vorrei sapere da chi ha fatto modificare l'elica se oltre all'effettivo cambio di regime ottenuto, ci sia stato anche un effettivo miglioramento delle prestazioni.................Ricapitolando, in breve: le vostre eliche modificate hanno permesso di ottenere i giri desiderati ? In caso positivo, avete anche rilevato una proporzionale ottimizzazione delle prestazioni ?


Ciao Mauro , ho avuto modo anch'io più di una volta di cercare di portare il motore al numero di giri desiderato facendo modificare il passo dell'elica senza doverla cambiare... logicamente questo è fattibile se la differenza di giri richiesta non è eccessiva , però chi me l'ha fatto parlava di un passo in + o - a seconda dell'esigenza. Non sò se lo conosci o ne hai sentito parlare è quì della provincia di Pd . Mi ha fornito e modificato l'elica del motore attuale se vuoi ti mando il tel in pm ..... non lo sento da un pò ma penso continui in questa attività .
Ciao
Roby
Ammiraglio di divisione
mauro70 (autore)
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Il mio problema è che ho il forte sospetto di avere l'elica corta, ma, di fatto, non so precisamente quanti giri in meno devo ottenere. Sarebbe più facile se fosse stata lunga, almeno avrei avuto riferimenti più precisi...

Raggiungo 6100 giri e non va oltre. Sembrerebbe ok, visto che il motore lo danno per 5500-6100, tuttavia i 6100 vengono raggiunti in un attimo e non ho capito se a 6100 "mura" perchè è un regime limitato elettronicamente.

Ho interpellato anche la casa madre del gommone e, per quella configurazione, perentoriamente, mi hanno risposto "21,5""

In effetti vorrei provare una 3x16x21,5 perchè ho il forte sospetto che la 3x16x20 che possiedo sia corta.

p.s. Roberto, ma lo sai che mi rendo conto solo ora che sei tu che mi hai prestato la pompa due sabati fa ? Grazie ancora e scusami, ma ero troppo in*****to per la mancanza del gonfiatore elettrico che non ti ho nemmeno riconosciuto.
Ammiraglio di divisione
mauro70 (autore)
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- 7/51
Ah, scusa, dimenticavo.

Grazie, mandami pure l'indirizzo di chi modifica le eliche in provincia di PD. Un colpo di telefono glielo faccio volentieri.

Anzie se vuoi anche commentare la tua esperienza ed i risultati ottenuti... ben venga Wink
2° Capo
bella vita
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coala ha scritto:
mauro70 ha scritto:
Ho preso contatto con la blasonata ditta a cui molti di noi hanno spedito le eliche
Ma, alla fine, qual è il mio dubbio ?.............
Vorrei sapere da chi ha fatto modificare l'elica se oltre all'effettivo cambio di regime ottenuto, ci sia stato anche un effettivo miglioramento delle prestazioni.................Ricapitolando, in breve: le vostre eliche modificate hanno permesso di ottenere i giri desiderati ? In caso positivo, avete anche rilevato una proporzionale ottimizzazione delle prestazioni ?


Ciao Mauro , ho avuto modo anch'io più di una volta di cercare di portare il motore al numero di giri desiderato facendo modificare il passo dell'elica senza doverla cambiare... logicamente questo è fattibile se la differenza di giri richiesta non è eccessiva , però chi me l'ha fatto parlava di un passo in + o - a seconda dell'esigenza. Non sò se lo conosci o ne hai sentito parlare è quì della provincia di Pd . Mi ha fornito e modificato l'elica del motore attuale se vuoi ti mando il tel in pm ..... non lo sento da un pò ma penso continui in questa attività .
Ciao
Roby
Ciao a tutti, ho fatto anch'io delle modifiche all'elica da un maestro elicaio tra' la provincia di padova e venezia, devo dire che è un grande, la settimana scorsa ho portato un amico che ha una barca con due motori con qualche problemuccio da risolvere e mi ha detto che domenica ha fatto varie prove ed è stato veramente entusiasto problemi risolti al primo tentativo. Se vuoi il tel. contattami in pm e ben volentieri ti spiego tutto...... Smile
Contrammiraglio
coala
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@ bella vita , molto probabilmente stiamo parlando della stessa persona ......
@ Mauro , come scritto sopra sia quando avevo il yamaha 115 che con l' e-tec mi ha modificato le eliche portando il motore a raggiungere i giri che io chiedevo. Oltretutto con l'e-tec , quando ho preso l'elica di rspetto , mi ha consigliato la 4 pale in quanto avevo manifestato alcuni comportamenti del gommone che volevo migliorare. Infatti dopo una stagione di prove l'elica di rispetto è diventata la principale , vedi quanto ho scritto sulla mia pg personale . Lo ritengo molto ben preparato su questo campo . Oltretutto , mi ha dato la possibilità di provare l'elica prima di decidere . Ti mando il tel
ciao
2° Capo
bella vita
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- 10/51
Coala, si mi sa che parliamo dello stesso, anche perche' credo sia l'unico che ti da la possibilita di provare le eliche........... oltretutto se non riesce ad accontentarti con quello che si trova sul mercato o con le modifiche te la costruisce mi ha fatto vedere gli stampi la settimana scorsa... Smile
Sailornet