Due stacca batteria perché? [pag. 2]

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eros
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A me così non piace.
ipotiziamo che la batteria della pompa sia abbastanza scarica
quando la colleghi per farla ricaricare avrai sempre la corrente di carica che va alla prima batteria e poi passa alla seconda creando un lavoro non appropriato per la prima batteria .

sarebbe probabilmente più corretto gestire in maniera normale lo stacca batteria principale ed il secondo usarlo solo per alimentare o isolare la pompa di sentina

ciao eros
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andreascinti
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- 12/80
eros ha scritto:
A me così non piace.
ipotiziamo che la batteria della pompa sia abbastanza scarica
quando la colleghi per farla ricaricare avrai sempre la corrente di carica che va alla prima batteria e poi passa alla seconda creando un lavoro non appropriato per la prima batteria .

sarebbe probabilmente più corretto gestire in maniera normale lo stacca batteria principale ed il secondo usarlo solo per alimentare o isolare la pompa di sentina

ciao eros


Eros non è così, concordo che l'impianto lascia molto a desiderare ma la corrente di carica della seconda batteria non passa attraverso la prima, solo i cavi sono in comune. In pratica quando entrambi gli staccabatteria sono chiusi (in posizione ON) nel filo che parte dal motore e va alla prima batteria circola la corrente di carica di tutte e due le batterie ma nella prima batteria arriva solo la sua propria corrente di carica in quanto le due batterie sono in parallelo e non in serie.

@leonetriste: concordo quanto scritto da alberto1082 se non avevi in progetto di rifare l'impianto per il momento lascialo così poi appena lo ritieni opportuno ricabli il tutto separando gli impianti inserendo anche un ripartitore di carica
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rickyps971
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- 13/80
Forse ripeto un concetto già espresso da qualcuno, ma a me questo impianto sembra seguire questa logica:
inizialmente una sola batteria, con la pompa collegata in automatico, direttamente sulla batteria stessa.
Poi, dopo le prime uscite rovinate perchè la pompa gli aveva prosciugato l'unica batteria, il vecchio proprietario ha pensato bene di mettere una seconda batteria.
Poi gli sarà sorto il problema di come ricaricare la seconda batteria: se la collegava in parallelo con la prima, avrebbe avuto lo stesso problema iniziale (gli si potevano scaricare entrambe), così l'ha collegata ma inserendo uno staccabatterie da utilizzare su "off" quando la barca è in porto, e su "on" quando è in giro, per ricaricare entrambe le batterie.
Per risovere il problema con circa 30-40 Euro, potresti comprare un ripartitore di carica e fare così:


re: Due stacca batteria perché?



Avresti un piccolo calo dell'efficienza di ricarica, ma una gestione della "priorità" di ricarica automatica ed una completa separazione dei due impianti.
Al limite, potresti tenere a bordo un pezzo di cavo, da usare come parallelo d'emergenza se ti molla la batteria motore.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Ammiraglio di divisione
eros
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andreascinti ha scritto:
eros ha scritto:
A me così non piace.
ipotiziamo che la batteria della pompa sia abbastanza scarica
quando la colleghi per farla ricaricare avrai sempre la corrente di carica che va alla prima batteria e poi passa alla seconda creando un lavoro non appropriato per la prima batteria .

sarebbe probabilmente più corretto gestire in maniera normale lo stacca batteria principale ed il secondo usarlo solo per alimentare o isolare la pompa di sentina

ciao eros


Eros non è così, concordo che l'impianto lascia molto a desiderare ma la corrente di carica della seconda batteria non passa attraverso la prima, solo i cavi sono in comune. In pratica quando entrambi gli staccabatteria sono chiusi (in posizione ON) nel filo che parte dal motore e va alla prima batteria circola la corrente di carica di tutte e due le batterie ma nella prima batteria arriva solo la sua propria corrente di carica in quanto le due batterie sono in parallelo e non in serie.

@leonetriste: concordo quanto scritto da alberto1082 se non avevi in progetto di rifare l'impianto per il momento lascialo così poi appena lo ritieni opportuno ricabli il tutto separando gli impianti inserendo anche un ripartitore di carica



l'ho visto ,ma la prima batteria cerchera di travasare la sua carica in più nella scarica fino a quando non saranno a pari livello.

scusate la semplificazione del concetto

ciao eros
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andreascinti
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@eros: Thumb Up
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The Doctor
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- Ultima modifica di The Doctor il 19/04/10 08:47, modificato 1 volta in totale
eros ha scritto:

l'ho visto ,ma la prima batteria cerchera di travasare la sua carica in più nella scarica fino a quando non saranno a pari livello.

scusate la semplificazione del concetto

ciao eros


E forse non si ha l'idea di quanta corrente passa in quel frangente Wink
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
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rickyps971
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- 17/80
[quote="The Doctor"]
eros ha scritto:

l'ho visto ,ma la prima batteria cerchera di travasare la sua carica in più nella scarica fino a quando non saranno a pari livello.

scusate la semplificazione del concetto

ciao eros

...E forse non si ha l'idea di quanta corrente passa in quel frangente Wink


...come avere un barile pieno d'acqua e collegarlo ad un altro, vuoto, mediante un grosso tubo, forando alla base dei barili? Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Ammiraglio di divisione
eros
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- 18/80
The Doctor ha scritto:
eros ha scritto:

l'ho visto ,ma la prima batteria cerchera di travasare la sua carica in più nella scarica fino a quando non saranno a pari livello.

scusate la semplificazione del concetto

ciao eros


E forse non si ha l'idea di quanta corrente passa in quel frangente Wink


l'ho imparato da te Sbellica

ciao eros
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alberto1082
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- 19/80
Sardomar ha scritto:

mi dici esattamente come devo commutare quando sono a motore acceso?: se per esempio sono su "BATT!" a motore spento, cosa faccio? metto in moto e poi commuto su "BOTH""? non c'è il rischio di danneggiare le batterie?


Prima paralleli e poi avvi.., oppure avvi e subito dopo paralleli con motore al minimo, a bassi giri l'alternatore eroga poco.., penso siano altre le cose che danneggiano le batterie!

Sardomar ha scritto:
Io prima le usavo in parallelo ma poi ci ho rimesso una batteria e quindi ora le ricarico separatamente; in pratica la posizione "BOTH" dello staccabatteria non la uso mai.


Se lo usi sempre in parallelo e le batterie sono state montate nuove e uguali, se ci rimetti una batteria non è certo colpa del parallelo, ma al massimo di un difetto di costruzione della batteria, se gia cominci a usarle una volta in parallelo e due no.. altro discorso.

per farti un esempio sui camper la batteria dei servizi viene parallelata in automatico a quella motore con un normalissimo relè collegato al d+ dell'alternatore, e non per questo le batterie durano meno, ho clienti che anno delle agm da 7 anni e ancora vanno bene!
AS Marine AS22WA 2019 + Selva Swordfish 115 2018
Capitano di Vascello
alberto1082
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coaster650 ha scritto:
Ha ragione Sardomar: passare con i classici staccabatterie circolari da BATTx a BOTH crea un interruzione (seppur brevissima) del cavo del positivo ed è probabile che il circuito di ricarica dell'alternatore ne soffra parecchio (leggi alternatore bruciato)....


per come è fatto un alternatore o anche il vecchio sistema a bobine sotto al volano, non credo si possa danneggiare cosi facilmente, certo bene non fa, ma piu che altro all'elettronica del motore che non all'alternatore in se!
AS Marine AS22WA 2019 + Selva Swordfish 115 2018
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