Due stacca batteria perché?

Salve , come da titolo l'impianto elettrico è compreso di due batterie installate in parallelo e due stacca batterie.Sul primo vi è collegato il motore e tutti i servizi e fin qui ci siamo, il secondo è posizionato tra i due poli positivi della prima e seconda batteria sulla quale vi collegato sempre in tensione una presa volante 12volt e il più utile positivo del galleggiante automatico della pompa di sentina.Chiedendo spiegazioni al vecchio proprietario il motivo è dovuto dal fatto che il gommone non è auto vuotante statico e ha creato questo sistema per utilizzare in caso di pioggia solo una batteria,ad ogni modo armato di tester ho verificato che lo stacca batteria tra i due poli positivi sia in posizione off che on, c'è sempre continuità cioè non chiude, mentre se lo provo non collegato funziona bene non è rotto , quindi è inutile perché le batterie sono sempre collegate in parallelo e non separabili tra loro sia per la carica che per la scarica,cioè come se ci fosse una sola batteria .
Ad ogni modo io non essendo esperto in materia accetto con piacere pareri per rendere il sistema funzionante praticamente .

Riesci per caso a postare uno schema elettrico delle tue attuali condizioni?

VanBob ha scritto:

Riesci per caso a postare uno schema elettrico delle tue attuali condizioni?

Adesso tento grazie.

Beh si uno schema un pò insolito, ma è come ha detto il vecchio propietario, normalmente le batterie stanno in parallelo, in sosta li stacca entrabi e una batteria resta isolata e carica e l'altra alimenta esclusivamente la pompa di sentina, personalmente è un impianto che non approvo molto, principalmente per un motivo: le due batterie in parallelo vanno bene se sono identiche e con la stessa usura, isolarle in quel modo porta a un deperimento maggiore della batteria collegata alla pompa, che a sua volta causa un deperimento precoce, dell'altra batteria quando queste vengono scaricate in parallelo.

Secondo me varrebbe la pena rivederlo, separare le due batterie, su una mettere il motore, e sull'altra i servizi , ogni una con il suo staccabatterie e la pompa direttamente su quella dei servizi, poi per la ricarica o ci metti un relè che le parallela a motore in moto, o un serparatore di carica se vuoi spendere qualcosa in piu..

alberto1082 ha scritto:

Beh si uno schema un pò insolito, ma è come ha detto il vecchio propietario, normalmente le batterie stanno in parallelo, in sosta li stacca entrabi e una batteria resta isolata e carica e l'altra alimenta esclusivamente la pompa di sentina, personalmente è un impianto che non approvo molto, principalmente per un motivo: le due batterie in parallelo vanno bene se sono identiche e con la stessa usura, isolarle in quel modo porta a un deperimento maggiore della batteria collegata alla pompa, che a sua volta causa un deperimento precoce, dell'altra batteria quando queste vengono scaricate in parallelo.

Secondo me varrebbe la pena rivederlo, separare le due batterie, su una mettere il motore, e sull'altra i servizi , ogni una con il suo staccabatterie e la pompa direttamente su quella dei servizi, poi per la ricarica o ci metti un relè che le parallela a motore in moto, o un serparatore di carica se vuoi spendere qualcosa in piu..

Nella maggior parte dei natanti che non hanno grandi impegni di potenza nei servizi, l'impianto non è separato e le batterie sono collegate a uno staccabatteria con "BATT1" "BATT"" "OFF" "BOTH".
BOTH è il parallelo delle due batterie che non va mai usato se non in caso di emergenza.
Forse questa configurazione è più facile da realizzare dato che il tuo impianto non è sdoppiato tra avviamento e servizi.

alberto1082 ha scritto:

Beh si uno schema un po insolito, ma è come ha detto il vecchio proprietario, normalmente le batterie stanno in parallelo, in sosta li stacchi entrambi e una batteria resta isolata e carica e l'altra alimenta esclusivamente la pompa di sentina, personalmente è un impianto che non approvo molto, principalmente per un motivo: le due batterie in parallelo vanno bene se sono identiche e con la stessa usura, isolarle in quel modo porta a un deperimento maggiore della batteria collegata alla pompa, che a sua volta causa un deperimento precoce, dell'altra batteria quando queste vengono scaricate in parallelo.

Secondo me varrebbe la pena rivederlo, separare le due batterie, su una mettere il motore, e sull'altra i servizi , ogni una con il suo stacca-batterie e la pompa direttamente su quella dei servizi, poi per la ricarica o ci metti un relè che le parallela a motore in moto, o un separatore di carica se vuoi spendere qualcosa in più..

Scusate per lo schema poco ortodosso, ma è frutto dell'entusiasmo che mi assale quando l'oggetto è il mio primo gommone della mia vita.
Ad ogni modo il tuo consiglio è sicuramente valido e da prendere in considerazione, in ogni caso il precedente proprietario asserisce che sistema ha funzionato in modo egregio, basta essere accorto a staccare in sosta e attaccare in marcia per la ricarica di una o di tutte due, e ulteriormente all'ormeggio tappare il pagliolo in modo che l'acqua piovana si deposita prima sul piano di calpestio e solo se il livello sale eccessivamente va in sentina proprio per limitare al minimo l'intervento dell'interruttore automatico ed inoltre è sempre buona norma fare togliere l'acqua dal marinaio del pontile visto che il regalo lo pretende comunque.
Poi mi ancora consigliato che nell'eventualità si scarica la batteria della pompa di sentina per eccessivo lavoro di tenerla isolata e di caricarla in banchina con un caricatore di rete esterno,l'importante ha detto è che la batteria abbia svolto il suo compito preposto cioè evacuare l'acqua prima di fare danni,anche perché la principale è di 70 ampere e se in buono stato basta e avanza.
Che ne pensate posso seguire i consigli del ex proprietario almeno per il momento?anche perché ci sarebbero tanti altri lavori da fare e non so da dove cominciare perciò scusatemi fin da adesso se vi assillerò per altre preziose spiegazioni.

leone triste ha scritto:

Che ne pensate posso seguire i consigli del ex proprietario almeno per il momento?anche perché ci sarebbero tanti altri lavori da fare e non so da dove cominciare perciò scusatemi fin da adesso se vi assillerò per altre preziose spiegazioni.

Fin che funziona la batteria tienilo cosi, nel momento in cui sarà da cambiare lo sistemi come si deve, anche la soluzione di sadomar non è male.. però o si abbina comunque al partitore di carica, o ci si ricorda di volta in volta di commutarlo su boot per ricaricarle emtrambe a motore acceso, per poi risepararle appena il motore è spento.

[quote="alberto1082"]

leone triste ha scritto:

Fin che funziona la batteria tienilo cosi, nel momento in cui sarà da cambiare lo sistemi come si deve, anche la soluzione di sadomar non è male.. però o si abbina comunque al partitore di carica, o ci si ricorda di volta in volta di commutarlo su boot per ricaricarle emtrambe a motore acceso, per poi risepararle appena il motore è spento.

mi dici esattamente come devo commutare quando sono a motore acceso?: se per esempio sono su "BATT!" a motore spento, cosa faccio? metto in moto e poi commuto su "BOTH""? non c'è il rischio di danneggiare le batterie?

Io prima le usavo in parallelo ma poi ci ho rimesso una batteria e quindi ora le ricarico separatamente; in pratica la posizione "BOTH" dello staccabatteria non la uso mai.

Ha ragione Sardomar: passare con i classici staccabatterie circolari da BATTx a BOTH crea un interruzione (seppur brevissima) del cavo del positivo ed è probabile che il circuito di ricarica dell'alternatore ne soffra parecchio (leggi alternatore bruciato)....