ELABORARE un'elica: è possibile? [pag. 2]

Capitano di Corvetta
Francesco79
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Io sono partito da una 17X13X3 originale Honda di alluminio,montata su un bf 90, ma vecchia e danneggiata, lo scopo della modifica era ripristinare bilanciamento di massa e di spinta, rifilando tutte le pale a livello del bordo della pala più danneggiata (che ho dovuto riprofilare).
Ho prima raddrizzato il profilo deformato con mazzetta da 1 kg e lastra di piombo a protezione dopo aver scaldato la pala con la torcia a gas (non troppo altrimenti squagliavo il parastrappi che non posso smontare non avendo una pressa idraulica).
Poi ho tracciato le linee geometriche di riferimento sulle pale con tracciatore a punta in carburo, facendo girare l'elica sul suo asse di rotazione,tenendo ferma la punta su diversi diametri.
Poi ho rifilato di flessibile con disco lamellare ed ho creato un pò di orecchietta di CUP sui bordi di uscita, affilandoli, mentre ho arrotondato tutti i bordi di entrata.
Poi ho verificato l'equilibratura con l'equilibratrice da moto.
Alla fine della fiera, oltre al tempo perso, ho constatato che senza un calibro da eliche a due assi con indicazione dell'angolo si fa ben poca strada, ed è per questo che considero il mio lavoro un tapullo, perchè senza riferimenti geometrici precisi il risultato sarà per forza di cose un pò casuale.

Gli effetti della modifica sono stati il piacere psicologico di avere un'elica riparata dalle mie mani e gradevole alla vista,ma dal punto di vista propulsivo ho sbagliato approccio ed è per questo che ti ho dato questi consigli, non ho deciso a monte cosa volevo ottenere, affidandomi ad un tuning idrodinamico generale, avrei dovuto optare per un'elica da velocità pura e barca scarica, magari per l'inverno, quando la tramontana spiana il mare e si può correre forte (ma poi per andare dove?).
Diminuendo la superficie di pala non potevo certo fare un'elica da tiro, ho dovuto diminuire superficie e diametro, allora l'unico esperimento possibile sarebbe stato quello di riprofilare le pale, aumentando passo e CUP, avvantaggiandomi del minor attrito dato dalla minor erea begnata, ma senza calibro-comparatore da eliche non avrei fatto molta strada.

Per riassumere ho ottenuto un'elica all round penalizzata nel tiro ai bassi, velocità minima di planata e barca carica, neppure con velocità di punta maggiori.
Unico vantaggio (non misurato) dovrebbero essere i minori consumi a velocità di crociera con barca leggera, data dall'eliminazione di parte dell'attrito dalla superficie rimossa ed inutile in quella condizione di navigazione.
Con quell'elica modificata (ora di scorta) la cosa più notevole osservata è stato l'aumento del regresso a barca carica, con 8 persone a bordo il motore raggiunge comunque i 6000 giri del limitatore, ma la velocità si abbassa da 34 a 26 nodi, praticamente ho creato un tritasarde Laughing
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
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- 12/52
Quanto mi piacciono queste eliche:

re: ELABORARE un'elica: è possibile?
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- 13/52
Questa è il tipo di elica che monta oggi il mio gommo:

re: ELABORARE un'elica: è possibile?


E' una 19 ed ha un miglior tiro rispetto alla corrispondente 19 alu che voglio modificare, inoltre mi permette di raggiungere oltre 500 giri in più.
Gommovermine (del Club de li Vermini Romani)
Sergente
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- 14/52
Francesco79 ha scritto:
Io sono partito da una 17X13X3 originale Honda di alluminio,montata su un bf 90, ma vecchia e danneggiata, lo scopo della modifica era ripristinare bilanciamento di massa e di spinta, rifilando tutte le pale a livello del bordo della pala più danneggiata (che ho dovuto riprofilare).


Hai ottenuto una 17x12? o addirittura una 17x11?

Perchè se così fosse, l'interferenza dell'ogiva del piede renderebbe il lavoro inutile come hai detto tu.
Io penso di non ridurre di molto il diametro in modo da limitare gli inevitabili effetti sul regresso, e cercherò di effettuare un taglio più obbliquo possibile sulla coda delle pale...
Speriamo bene... UT
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Capitano di Corvetta
edimix
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- 15/52
francesco79 dici:Poi ho rifilato di flessibile con disco lamellare ed ho creato un pò di orecchietta di CUP sui bordi di uscita, affilandoli, mentre ho arrotondato tutti i bordi di entrata.
sai anchio sono in continua "evoluzione"mi diresti come hai fatto a creare l'orecchietta(attrezzi che hai usato-tecnica,ecc.)avrei bisogno di farla nella mia elica di alluminio e poi perche non hai affilato anche i bordi di entrata?
Capitano di Corvetta
edimix
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- 16/52
per esempio quello che si vede in quella ballistic in foto è il bordo d'entrata aguzzo come un coltello o è un ombra?
Capitano di Corvetta
edimix
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- 17/52
.......forse francesco non ha letto......
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- 18/52
@ edimix

Non è un'ombra, è quasi una lama come dici te...
Infatti una cosa che si dovrebbe fare è certamente rifare il filo, se si asporta del materiale dall'elica in ALU.
Gommovermine (del Club de li Vermini Romani)
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 19/52
eccomi, leggo solo ora...
parlando di eliche non di superficie e non supercavitanti, da quello che so io e vedo sul lavoro, il bordo di entrata deve essere bombato, diciamo con un profilo curvo e non affilato, mentre il bordo di uscita deve essere affilato.
per creare il CUP ho usato una mazzetta protetta da un metallo più morbido dell'alluminio ed un appoggio pesante come potrebbe essere un'incudine e poi ho..... martellato Felice come farebbe un battilama per dare forma alla carrozzeria di un'auto

La mia elica alla fine è diventata un 12 di diametro, ma secondo me è l'area asportata a dare quel regresso, non il diametro minore.
Ovviamente è cambiato anche il passo medio, ma non avendo strumentazione per misurarlo....
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Ammiraglio di divisione
mavala
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- 20/52
Francesco79 ha scritto:
da quello che so io e vedo sul lavoro, il bordo di entrata deve essere bombato, diciamo con un profilo curvo e non affilato, mentre il bordo di uscita deve essere affilato.
....


scusa Fra, mi intrometto da puro ignorante in materia, ma ho la netta convinzione che il bordo di entrata sia meglio affilato e quello di uscita con un angolo secco, anche < a 90° per "staccare meglio l'acqua dalla pala....
questo sarebbe da chiedere a Donno Rolling Eyes
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