ELABORARE un'elica: è possibile? [pag. 3]

Capitano di Corvetta
edimix
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- 21/52
gommovermine ha scritto:
@ edimix

Non è un'ombra, è quasi una lama come dici te...
Infatti una cosa che si dovrebbe fare è certamente rifare il filo, se si asporta del materiale dall'elica in ALU.

ma il filo è fatto solo dal lato che si vede o anche dall'altro(a mo di coltello)?...grazie sai e scusa per l'insistenza...cmq la cosa va un pò in contrasto con cio che dice francesco...(magari se hai una foto dall'altro lato...
Sergente
gommovermine (autore)
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- 22/52
Le lame delle eliche racing sono necessarie a non scivolare (slip) nell'elemento liquido.
Oltre al rifacimento del filo, io però sono interessato agli effetti della modifica della coda delle pale. In questo schema si può capire meglio come agisce un profilo diverso della medesima elica:

re: ELABORARE un'elica: è possibile?
Gommovermine (del Club de li Vermini Romani)
Capitano di Corvetta
edimix
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- 23/52
Sad ..ma non mi hai risposto.. Sad
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 24/52
Lo schema indicato da Gommovermine indica il diverso effetto del rake di un'elica, una caratteristica molto importante sull'effetto di generare più o meno vettore di spinta verticale.
Però ci sono 2 grossi errori di fondo che stanno emergendo in questa discussione:
- l'angolo di rake non si varia al variare del profilo del solo bordo di uscita, ma è tutta la pala che cambia di angolazione lungo tutto il suo sviluppo.
- va fatta una netta distinzione tra surface cutting propellers ed eliche immerse, le prime, esemplificate nel disegno di Gommovermine, sono progettate e profilate seguendo leggi della fluidodinamica che hanno a che vedere con l'interfaccia aria acqua e lavorano in perenne regime di ventilazione (aumentando l'efficenza), mentre le seconde lavorano totalmente immerse ed odiano la ventilazione che ne fa abbassare enormemente l'efficenza.

Mischiare i criteri progettuali di queste due famiglie di eliche porta a fare solo dei grandi pasticci fluidodinamici.
Nelle equazioni di calcolo delle prime il numero di Weber la fa da padrone perchè le forze di tensione superficiale sono ingenti, mentre per le seconde regna la legge di Reynolds, poichè l'attrito viscoso è il più forte in campo.
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 25/52
mavala ha scritto:
Francesco79 ha scritto:
da quello che so io e vedo sul lavoro, il bordo di entrata deve essere bombato, diciamo con un profilo curvo e non affilato, mentre il bordo di uscita deve essere affilato.
....


scusa Fra, mi intrometto da puro ignorante in materia, ma ho la netta convinzione che il bordo di entrata sia meglio affilato e quello di uscita con un angolo secco, anche < a 90° per "staccare meglio l'acqua dalla pala....
questo sarebbe da chiedere a Donno Rolling Eyes


Finchè Donno non avrà il tempo di intervenire posso provare a spiegarti il perchè tu abbia quest'idea e perchè sia sbagliata (scusami la presunzione).
E' facile pensare ad un'elica come a qualcosa che spinge indietro acqua per ricavare spinta dalla sua quantità di moto,da questo l'idea che per sparare acqua all'indietro sia meglio qualcosa che non le permetta di rimanere attaccata al bordo di uscita.

Il fatto è che però l'elica non è nulla più di un profilo alare (ala rotante di Leonardo) che genera portanza in un fluido (come l'ala di un aereo) grazie al suo angolo di attacco e profilo.
A questo punto si consideri l'attrito, per noi fondamentale visto che sappiamo che l'acqua ne genera molto, se il profilo penetra nel fluido, genera portanza, accelerando quello che deve accelerare (cioè la barca e l'acqua), facendo meno attrito possibile, allora abbiamo ottenuto il nostro risultato migliore.
A questo punto se pensi ad un profilo alare come lo disegneresti per ottenere meno attrito possibile? La sezinoe della pala dell'elica dovrebbe avere quel profilo!Hai mai visto delle ali di aereo con sezione a cuneo?
Il bordo di uscita è dove i campi di alta e bassa pressione generati rispettivamente dalle due faccie di pala si incontrano, facendo a botte e generando vortici che dissipano energia e risucchiano il retro dell'elica, facendole perdere di efficenza, se oltre a questo ci si aggiungessero anche i vortici generati da un lembo di uscita retto sarebbe solo che peggio.
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Ammiraglio di divisione
mavala
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- 26/52
sei stato chiarissimo e, avendo premesso che sono ignorante in materia, non ho mezzi per confutare.... Rolling Eyes ma perchè tutte le eliche hanno bordo di entrata affilato e uscita spessa, quasi sempre ad angolo vivo?

questa ricorda la mia Raker...
re: ELABORARE un'elica: è possibile?
[/quote]
MaGiJa II - ZAR 65, Yamaha F200G
Ex Zar 61 - Zar 53 - Zar 47
Sergente
gommovermine (autore)
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- 27/52
edimix ha scritto:
gommovermine ha scritto:
@ edimix

Non è un'ombra, è quasi una lama come dici te...
Infatti una cosa che si dovrebbe fare è certamente rifare il filo, se si asporta del materiale dall'elica in ALU.

ma il filo è fatto solo dal lato che si vede o anche dall'altro(a mo di coltello)?...grazie sai e scusa per l'insistenza...cmq la cosa va un pò in contrasto con cio che dice francesco...(magari se hai una foto dall'altro lato...


Purtroppo non ho foto dall'altro lato e cmq il "coltello" è solo dal lato esterno... (e la cosa è in contrasto con quanto dice francesco)

Rolling eyes
Gommovermine (del Club de li Vermini Romani)
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 28/52
mavala ha scritto:
sei stato chiarissimo e, avendo premesso che sono ignorante in materia, non ho mezzi per confutare.... Rolling Eyes ma perchè tutte le eliche hanno bordo di entrata affilato e uscita spessa, quasi sempre ad angolo vivo?

questa ricorda la mia Raker...
re: ELABORARE un'elica: è possibile?
[/quote]

Questa sembra una cleaver, un tipo di elica di superficie, però non vorrei insistere,altrimenti sembra che io voglia avere ragione a tutti i costi Crying or Very sad
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Ammiraglio di divisione
mavala
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- 29/52
hai ragione, avevo preso lucciole.... comunque resta la mia domanda: come mai la stragrande (per non dire tutte) le eliche hanno bordo di entrata affilato e uscita spesso con angoli più o meno vivi? Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes

Citazione:
A questo punto se pensi ad un profilo alare come lo disegneresti per ottenere meno attrito possibile? La sezinoe della pala dell'elica dovrebbe avere quel profilo!Hai mai visto delle ali di aereo con sezione a cuneo?


non l'ho mai visto un aereo con le ali a cuneo, ma neppure un'elica da fuoribordo con profilo alare....
queste che seguono sono eliche diverse tra loro per materiali e produttore, eppure tutte e 3 rispondono alla regoletta di cui sopra..... Rolling Eyes perchè non hanno profilo alare per ridurre l'atrito Question Question

re: ELABORARE un'elica: è possibile?


questa è la mia attuale elica

re: ELABORARE un'elica: è possibile?



e questa è la raker

re: ELABORARE un'elica: è possibile?
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Ammiraglio di squadra
marco57
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- 30/52
Mi viene in mente una risposta: meno attrito meno spinta.
In un aereo l'ala è passiva, nel senso che lo spinge il motore, l'ala deve fare meno resistenza possibile nello stesso tempo creando portanza che sostiene l'aereo in volo. Nella nautica l'elica è attiva, cioè spinge lo scafo, quindi la maggior resistenza creata apposta con CUP o orecchiette, aumenta l'attrito e la spinta.
Ma scusate, le eliche degli aerei non sono fatte nello stesso modo?
Non ho trovato foto in sezione, qualcuno le ha?

re: ELABORARE un'elica: è possibile?

re: ELABORARE un'elica: è possibile?

re: ELABORARE un'elica: è possibile?
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