Situazione disperata, vite inchiodata [pag. 6]

Sottotenente di Vascello
raptus
Mi piace
- 51/86
@fran
Credo contenga infiammabili
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 52/86
Il problema non sono gli infiammabili ma la modesta sottrazione di calore che tali metodi possono ottenere.

Non credo che i capelli di tua moglie gelifichino (!) quando si fa la messa in piega Sbellica Sbellica Sbellica
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Sottotenente di Vascello
raptus
Mi piace
- 54/86
Modesto sempre meglio che nullo. Ma questo è un dettaglio rispetto al differente approccio su cosa si debba scaldare e raffreddare
Sottotenente di Vascello
raptus
Mi piace
- 56/86
@VanBob
Ottimo, non ne ero a conoscenza
Sottotenente di Vascello
raptus
1 Mi piace
- 57/86
@sutancamion
Bè ci sarà pure una differenza fra un SiteAdmin ed un semplice capitano di corvetta!
Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
Mi piace
- 58/86
scusate la latitanza e il poco tempo per lavorarci...

ho letto tutti i consigli, vi dimenticate che c'è anche della plastica che con qualsiasi calore si distruggerebbe...

Appena riesco a lavorarci sopra vi aggiornerò...
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 59/86
Ovviamente conoscevo gli spray raffreddanti, e proprio per questo ribadisco il concetto: la quantità di calore che possono sottrarre è molto modesta.
Quindi, se applicati su oggetti di massa molto piccola, quali i componenti elettronici, possono ridurre la temperatura anche di qualche decina di gradi Celsius.
Se, per contro, sono applicati su una vite da 4-5 mm, ammesso che raffreddino solo la vite, ne riducono la temperatura di pochi gradi Celsius, in quanto la sua massa è molto più grande di resistori, capacitori et similia.

Comunque, ammesso anche che la temperatura si riduca addirittura (come indicato nei depliant pubblicitari Wink ) di 50 °C, il diametro della vite si ridurrebbe di circa:
delta_d = alfa x delta_T x d
essendo:
delta_d la variazione di diametro,
alfa il coefficiente di dilatazione temica (circa 10x10^-6)
delta_T la variazione di temperatura
d il diametro della vite,
quindi
delta_d = 10 x 10^-6 x 50 x 5 = 0,0025 mm cioè 2,5 micròmetri.

Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Sottotenente di Vascello
raptus
Mi piace
- 60/86
- Ultima modifica di raptus il 16/01/18 16:09, modificato 1 volta in totale
Ti sembrano pochi? Poi si dovrebbe valutare il DELTA fra dilatazione dell'allumino scaldato e la vite. Ritengo in ogni caso sempre raffreddare la vite che non scaldarla dilatandola rispetto la massa in cui è avvitata?
Ripeto, al di là dei numeri, credo più utile parlare dell'approccio, cosa dilatare e cosa "rattrappire" (cissà come si dice).
Sempre imho
Sailornet