Carrello biasse "effetto pendolo". [pag. 4]

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VanBob
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polibio ha scritto:
Ora gli assi saranno spostati indietro fino ad ottenere sul gancio un peso di circa 60 kg

Questo non è un lavoro ottimale, io avevo detto:

VanBob ha scritto:
Riporta tutto come stava e fai un nuovo bilanciamento per rispettare il peso sul gancio.

Significa: riporta gli assi dove devono stare e bilancia il peso spostando il carico (non gli assi).
Tieni inoltre presente che più gli assi sono lontani dall'auto e minore sarà la tendenza all'effetto pendolo.

Inoltre... essendo un biasse (tendente all'autostabilità) ritengo che 60kg siano troppi, limita il carico sul gancio intorno ai 30.
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Sottocapo di 1° Classe Scelto
Uauaton V
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allucinante, addirittura 80 cm. ma chi è quel pazzo che lo ha consigliato !!!
avrei capito 10 cm. avanti o indietro ma 80 cm mettono in crisi tutto il traino.
il bilanciamento del carico con il peso corretto sul gancio è fondamentale e non si fa spostando gli assi del carrello ma posizionando il peso che grava sul carrello nella posizione corretta ( se non è possibile spostare avanti o indietro lo scafo, è preferibile spostare i pesi contenuti all'interno dell'imbarcazione ) Thumb down attapirato UT
Capitano di Corvetta
MBMarco
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Perdonate l'ignoranza, ma su questo benedetto carrello 1800kg (totali o portata residua?) che imbarcazione/gommone c'è posizionata sopra? motorizzazione lunghezza ecc?
MBMarco
2° Capo
giuesse
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- 34/37
Comunque qui non c'è alcun pazzo. Forse prima di sentenziare bisognerebbe aver visto dal vivo (le foto non possono rendere). Io ho avuto 6 rimorchi (con gommone) e ho sempre avvicinato il carico (inclusi gli assi ove necessario/possibile) cercando il miglior bilanciamento. Questo normalmente ha anche il vantaggio di "tagliare" meno le curve e lavorare meglio a livello aerodinamico. Io ho visto il traino di Polibio prima e dopo e vi assicuro che era sproporzionato verso indietro. Quindi come suggerito da qualcuno nei post precedenti probabilmente riequilibrando i pesi (forse anche riportando gli assi un po' indietro) la cosa migliorerà sicuramente.
Poi sarà, ma senza parlare male di alcun produttore di carrelli, in entrambe le occasioni in cui ho avuto la stessa marca di Polibio tendevano a fare più pendolo rispetto ad altri.
Non sottovaluterei cmq il fatto che un carrello così non sia omologato con gomme da carico, di questo sicuramente mi meraviglio personalmente anche per una questione di sicurezza.
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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Giuesse: aerodiamico?
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Uauaton V
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giuesse ha scritto:
Comunque qui non c'è alcun pazzo. Forse prima di sentenziare bisognerebbe aver visto dal vivo (le foto non possono rendere). Io ho avuto 6 rimorchi (con gommone) e ho sempre avvicinato il carico (inclusi gli assi ove necessario/possibile) cercando il miglior bilanciamento. Questo normalmente ha anche il vantaggio di "tagliare" meno le curve e lavorare meglio a livello aerodinamico. Io ho visto il traino di Polibio prima e dopo e vi assicuro che era sproporzionato verso indietro. Quindi come suggerito da qualcuno nei post precedenti probabilmente riequilibrando i pesi (forse anche riportando gli assi un po' indietro) la cosa migliorerà sicuramente.
Poi sarà, ma senza parlare male di alcun produttore di carrelli, in entrambe le occasioni in cui ho avuto la stessa marca di Polibio tendevano a fare più pendolo rispetto ad altri.
Non sottovaluterei cmq il fatto che un carrello così non sia omologato con gomme da carico, di questo sicuramente mi meraviglio personalmente anche per una questione di sicurezza.


mi è scappata la parola pazzo scuse a giuesse, non sono abituato con queste uscite infelici e mi sono fatto trascinare nell'espressione da quanto ho letto e per il rischio corso dal propietario del carrello che di fatto è l'unico responsabile di quanto può accadere di fronte alla legge.

Mi sorge un dubbio: nei carrelli vecchi forse non vi era posta l'indicazione di dove dovevano stare esattamente gli assi, mentre sui nuovi o recenti TATS di varie marche ho visto questa indicazione ben evidente.

Comunque una telefonata al costruttore se è una azienda seria salva la vita, non vi pare !

Conclusione

Poi fate pure come volete il carrello la barca e l'auto non sono mie, ma non vorrei trovarmi sullo stesso percorso e nello stesso momento che Vi nascono problemi.


Cià
Site Admin
VanBob
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Le leggi della fisica, queste sconosciute.
Eppure la leva e la massa sono argomenti insegnati alle elementari.



Uauaton V ha scritto:
Conclusione

Poi fate pure come volete il carrello la barca e l'auto non sono mie, ma non vorrei trovarmi sullo stesso percorso e nello stesso momento che Vi nascono problemi.

Non quoto.... straquoto!!!!
Se non fosse che imperizia e ignoranza sono potenzialmente un pericolo anche per gli altri, allora quando si parla di argomenti non conosciuti, anche se "solo" su un forum, bisognerebbe mettersi entrambe le mani sulla coscienza, dare fiducia e usare buon senso! Rolling Eyes
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Sailornet