Comparazione tipologie di batterie

Guardiamarina
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Ciao ragazzi, ho trovato in giro per il web questa tabella sintetica che compara le varie tipologie di batterie presenti sul mercato in relazione al tipo di uso che se ne deve fare.
Penso possa essere utile a chi ha intenzione di cimentarsi a rifare l'impianto da zero o a sostituire le batterie in dotazione.

Comparazione tipologie di batterie
Guardiamarina
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Differenza tra le batterie AGM e le batterie al GEL

La batteria di tipo AGM è molto indicata nell'uso nei servizi, è infatti una tecnologia idonea sopportare molti cicli di scarica profonda.
Internamente queste batterie sono realizzate con piastre piombo/calcio avvolte da un materiale assorbente in lana di vetro imbevuto di acido ad una densità più alta rispetto alle tradizionali batterie caratteristica questa che permette una tensione di lavoro più alta ed una autoscarica minima nel tempo (si parla di un 3% mese circa).
Durate la fase di carica e scarica l'elettrolito evapora a seguito dell'aumento interno della temperatura ma al termine di questa fase le bollicine prodotte si rimescolano all'acido determinanto in questo modo un rendimento efficiente della batteria.

La batteria di tipo GEL nasce invece per utilizzi come batteria tampone in situazioni che generalmente non richiedono energia questo anche se sono in grado di fornire alte prestazioni. Internamente anche queste hanno delle piastre piombo/calcio che però sono immerse in un acido gelatinizzato. Il limite è rappresentato dal fatto che le differenze di temperature che vengono a formarsi al loro interno durante la carica e la scarica tendono nel tempo a solidificare il gel.
Esistono oggi una nuova gamma di batterie al GEL appositamente progettata per un uso ciclico pesante con assorbimenti elevati.
Queste permettono delle scariche decisamente più profonde ed un numero di cicli maggiore nell'utilizzo continuo e ripetitivo.
Queste batterie sono considerate oggi le regine nei servizi in barca (specialmente nelle unità a vela non soffrendo delle forti inclinazioni), hanno sicuramente un vita lunga ma continuano.... a costare!
Guardiamarina
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Batterie ad acido libero (tradizionali)

Rimangono sicuramente le più economiche ed indicate per il motore, consentendo ottimi spunti per la partenza.
Bisogna però ricordare che producono gas nell'utilizzo e che è sempre necessario avere l'accortezza di areare i gavoni dove sono contenute prima di effetture l'avviamento.
Oggi hanno intervalli di manutenzione più lunghi ma bisogna sempre ricordarsi almeno una volta all'anno di controllare il livello dell'elettrolita.
Il periodo più indicato per questi controlli è dopo la fine dell'estate in quanto il caldo e le continue ricariche dell'alternatore nell'uso estivo accellerano il processo di evaporazione.
Va ripristinato il livello di copertura delle piastre nei vari elementi, generalmente con un livello pari a 2 cm circa.
IMPORTANTE: Usare solo acqua demineralizzata o distillata.
Non bisogna mai usare l'acqua normale perchè contiene calcio che poi va a depositarsi sulle piastre di piombo andando ad alterarne il funzionamento, non bisogna nemmeno usare acido perchè così facendo andiamo ad innalzare la densità dell'elettrolito e ciò potrebbe compromettere il funzionamento della batteria.
Ricordiamoci poi di controllare sempre i morsetti per evitare l'ossidazione prodotta durante l'utilizzo.
Vanno mantenuti ben puliti e lubrificati con vasellina (mai utilizzare grassi lubrificanti), aderenti e protetti.

RICORDIAMOCI CHE IN IMPIANTI MISTI CON BATTERIE DI DIVERSO TIPO BISOGNA TENERE PRESENTE CHE IL METODO DI RICARICA E' DIFFERENTE. LE BATTERIE AD ACIDO VENGONO CARICATE CON UNA TENSIONE DI 16,2V MENTRE IN QUELLE AGM NON SI DEVONO MAI SUPERARE I 14,8V
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