Rebreather. Principio di funzionamento e tipologie.

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ZioPelo (autore)
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- Ultima modifica di ZioPelo il 08/05/11 23:12, modificato 1 volta in totale
Ocramx mi chiedeva di spiegare il funzionamento di questi ausili per la respirazione subacquea.

Il Rebreather o RiRespiratore è stata la prima attrezzatura che ha permesso all'uomo di poter andare sott'acqua nel finire del 1800.
Il principio di funzionamento è molto semplice, l'aria che respiriamo è formata dal 79% di azoto e 21% di ossigeno e altri gas che sono in quantità minime e non incidono sulle percentuali suddette.
Per far funzionare il nostro organismo utilizziamo solo l'ossigeno.
L'azoto non incide minimamente e viene appunto definito gas inerte.
Per ogni atto respiratorio consumiamo una minima parte dell'ossigeno inspirato, mediamente in espirazione c'è ancora disponibile il 18%.
Qui si intuisce che fare immersioni con bombola ed erogatore, detto CA circuito aperto, è uno spreco enorme di gas.
L'ossigeno che manca è stato utilizzato dal nostro metabolismo, e durante l'espirazione viene ceduta una pari quantità di anidride carbonica. Questo gas è inodore, insapore e letale se in quantità eccessive. I primi sintomi che percepiamo all'innalzamento minimo sono giramento di testa, nausea, mal di testa. Mai provato a fare qualche respiro in un sacchetto chiuso?Per eliminare questo temibile gas utilizziamo un reagente chimico (una volta calce sodata ora prodotti più complessi), che si combina con la CO2, divenedo un sale neutro, rilasciando calore e una piccola quantità di acqua.
Il primo apparecchio utilizzato era un ARO (autorespiratore ad ossigeno). La macchina si compone di pochi elementi, una piccola bombola d'ossigeno, un corrugato con boccaglio, un contenitore rigido (cestello filtro) e un contenitore morbido (sacco contropolmone).
Il tutto viene assemblato a creare un circuito chiuso, noi espiriamo nel boccaglio il gas passa nel cestello riempito con il reagente e perde il carico di CO2, riscaldando e umidificando ciò che andremo a respirare e il sacco contropolmone si riempie. Dopo qualche atto respiratorio l'ossigeno presente nel circuito finirà impedendoci di respirare a questo punto immettiamo tramite la bombola nuovo gas e ricominciamo da capo.
Ecco il semplice funzionamento di questa macchina silenziosa e all'apparenza perfetta, purtroppo non è così, l'ossigeno oltre i 6 metri diventa pericoloso e limita a poche applicazioni l'uso di queste attrezzature.
Spiegato il principio di funzionamento ora possiamo comprendere come funzionano i moderni Reb.
Ci sono due categorie i semichiusi SCR (semi closed reb) e i chiusi CR (closed reb), per ognuna di queste categorie ci sono altre sotto categorie
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
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ZioPelo (autore)
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Gli SCR sono una via di mezzo tra il CA e il CC.
Utilizzano un miscela iper-ossigenata immettendola con un flusso costante, indipendente dalla profondità, aggiungendola a quella bonificata presente nel circuito e generano un piccolo flusso di bolle da una valvola di sovrappressione.
Sono macchine molto semplici, facili da gestire e consumano poco gas. Purtroppo anche queste hanno svantaggi, limitazione della profondità rispetto alla miscela presente, e non si hanno particolari vantaggi rispetto alla saturazione confrotati con il CA.
In questa categoria ci sono anche i PASCR ma nessuno di noi lo utilizzerà mai.

I CC sono ciò che ogni subacqueo sogna.
Si usano due bombole piccole (in genere 3lt), una di ossigeno e una di diluente (per iniziare aria). Il diluente si usa solo per mantenere i volumi e l'ossigeno viene immesso per compensare quello metabolizzato.
A secondo del metodo utilizzato per immettere l'ossigeno sono divisi in due categorie ECC (elettronic circuit closed) e MCC (manual circuit closed)
Nel manuale viene immesso un flusso costante inferiore al consumo metabolico e tramite dei sensori si monitora le quantità d'ossigeno presente e di addiziona manualmente alla bisogna.
Nell'elettronico un computer automaticamente immette l'ossigeno necessario.
I vantaggi sono consumi minimi di gas, sempre la miglior miscela, tempi d'immersione lunghissimi, massima silenziosità.
Purtroppo a tanti pregi corrisponde un grosso problema, l'alto numero di decessi sugli utilizzatori. In gran parte da imputare al singolo, visto che queste macchine ti permettono di andare oltre ogni limite.

Ho cercato di spiegare un mondo complesso nel modo più semplice, se avete domande...son sempre pronto

Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
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ocramx
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ZioPelo ha scritto:

Purtroppo a tanti pregi corrisponde un grosso problema, l'alto numero di decessi sugli utilizzatori. In gran parte da imputare al singolo, visto che queste macchine ti permettono di andare oltre ogni limite.


UT UT questo non lo sapevo....cause più frequenti?
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
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ZioPelo (autore)
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Che noia sapere tutto...Basta conoscere ciò che ti può far male Wink

Sono macchine meravigliose, io per primo le uso, e questo ti dice tutto.

Il discorso sarebbe troppo lungo, visti i fattori che bisogna considerare.
Anche con le moto ci sono tanti incidenti e morti, ma non per questo rinunciamo ad andarci, o ci sogneremmo di vietarle.

Ti posso dire che se lo provi poi le bolle non le vorrai più fare


Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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ZioPelo ha scritto:


Ti posso dire che se lo provi poi le bolle non le vorrai più fare



Stupendi oggetti, fuori discussione Felice
Purtroppo quando si arriva alla voce costi ( di acquisto e mantenimento ) spesso torna la voglia di fare bolle Crying or Very sad
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ZioPelo (autore)
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MaxM100 ha scritto:

Stupendi oggetti, fuori discussione Felice
Purtroppo quando si arriva alla voce costi ( di acquisto e mantenimento ) spesso torna la voglia di fare bolle Crying or Very sad


Tu dici?

Lasciamo perdere gli elettronici che superano gli 8.000, ma che si ripagano ampiamente con il risparmio rispetto a fare imm fonde in CA.

Un attrezzatura buona completa (bombola, GAV, erogatore) per un ricreativo costa sopra i 1.000.

Un SCR (che non ha spese di mantenimento) nuovo costa sui 3.500, ma si trova usato anche a 1.000.

Ora non hai più scuse...


Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
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ocramx
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Bhe oltre ai 1000 che dici Zio poi il problema è trovare anche i compagni di immersione...
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Capitano di Fregata
Albertpd
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erano gli apparecchi utilizzati dalla Decima Mas se non sbaglio!
Hey Ho let's go!
Capitano di Fregata
glucasub
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Albertpd ha scritto:
erano gli apparecchi utilizzati dalla Decima Mas se non sbaglio!

Rolling Eyes sì se ti riferisci all'aro Wink
gl
il mare va' rispettato e temuto se no lui non rispetta te' perche' di te non ha paura.

ex king 600 exl. suzuk idf 115,
ex joker club. 20 yamf100
ex marshall m100 tohatsu 70
ex joker coaster 470 tohatsu 70
ex gommonautica g45 top700
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ZioPelo (autore)
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ocramx ha scritto:
Bhe oltre ai 1000 che dici Zio poi il problema è trovare anche i compagni di immersione...


Facevo il ricreativo e trovavo pochi compagni seri con cui fare imm.
Sono stato tecnico e ho trovato buoni compagni con cui fare imm.
Ora vado con il Reb e quando faccio imm con i ricreativi mi diverto tanto....All'inizio criticato, a fine imm invidiato.

Ma per chi ha mezzi propri il problema non si pone, una sola carica, tante imm, tanto divertimento

Cià Emiliano
Sicuramente stò meglio sott'acqua.
Sailornet