Il motore di rispetto è veramente necessario o è solo un supporto psicologico... [pag. 8]

Ho avuto l'opportunità di acquistare il motorino che vedete in foto qui sotto.
E' un monocilindrico di 5 CV e pesa circa 25 Kg.
Il motore è nuovo, un fondo di magazzino 2011 di cui il concessionario voleva liberarsi e mi ha ceduto ad un buon prezzo (credo).
Si avvia a strappo, facilmente.
Velocità a 2/3 di apertura, testata con GPS, circa 4 nodi. A tutta apertura la velocità non è molto più alta: sfiora i 5 nodi.
Consuma pochissimo (circa 1/2 litro/ora) e quindi credo sia sufficiente avere una tanica di scorta di 5 litri.
L'aspetto più problematico, secondo me, è la conduzione: non è per niente semplice tenere una rotta rettilinea.
Comunque confermo che quel motorino ha anche una funzione psicologica: tranquillizza vedere due motori sullo specchio di poppa, soprattutto quando affronti traversate da solo, ma ....... spero di non essere mai costretto ad usarlo.

la psicologia fa tanto hai ragione ma con un motorino così piccolo devi sperare che nn ti succeda mai nulla o che se dovesse accadere ci siano condizioni di mare forza olio.....con un bel vento da nord o scirocco montato son sicuro che quella trappolina nn ti aiutera'....sulla mia cranchi pelikan motorizzata volvo penta 130 c'ho su un honda 25cv.

Ciao, a parte che il mio scafo è molto più piccolo del tuo, da pochi anni (5 per l'esattezza) non sono mai rimasto per mare per "problemi" meccanici, anche se il mio 521 è datato ma anche per questo molto più semplice da riparare al volo avendo nello zainetto una pipetta con filo, una bobina e una centralina, una pompa ac e qualche altra cosa. Ho di riserva un Yamaha malta 3,2 cv che spinge lo scafo, prima non lo portavo mai, ma per ben 2 volte una rete prima, e un palamito dopo mi hanno bloccato. La prima volta è stato semplice, ho tagliato la rete, nella seconda, quando ho preso il palamito, non mi sono accorto subito, l'elica ha aggrovigliato metri e metri di lenza ed ami, quando ha iniziato a rallentare, ho decelerato e mi sono accorto della frittata. Non ci arrivavo dallo scafo a liberare l'intero piede ed asse, mi sono legato con una cima, sono sceso in acqua, con un taglia-balsa ho liberato il piede, poi ho dovuto smontare l'elica, liberare tutto e risalire. Fortuna mare abbastanza calmo, ero a meno di 300 metri dall'ingresso del porto di palermo e non c'erano navi in arrivo. Il tuo meccanico forse lo sa che non sempre si resta per mare per il motore in se, ma per altro? IO son stato fortunato, ma se c'era mare mosso o navi in arrivo qualche problema in più l'avrei avuto, e poi il mio a remi l'avrei spinto. P.S. evito di portare quello di scorta purtroppo quando sono solo (99% dei casi) a mia moglie non piace il mare (è di Enna giustamente), i miei figli ormai sono per la loro strada ed esendo incustodito l'romeggio in 5 minuti se lo fregano. Massimo

@ rex06
E' vero, il motorino è piccolo, ma peso e spazio mi hanno condotto a provare questa soluzione.
Lo scopo principale è di poter governare il mezzo, non essere completamente fermo, in attesa di soccorso.
Comunque guarda che ha una bella spinta: non ho provato con vento più forte, ma con una brezza ben tesa si naviga decentemente.
Poi farò altre esperienze e vi dirò.
Certo, per lo scopo avrei preferito anche avere un mezzo più grande e magari con doppia motorizzazione a poppa ma .......... c'erano e ci sono tanti altri ostacoli che si frappongono.

@ gquaranta....ti auguro di usarlo solo per farci della bella traina col vivo e nn per altri scopi ciao grande

Anch'io ha un motore di rispetto da 4 CV su un gommone di metri 484.

La mia navigazione è per il 90% in laguna! quindi anche se si alzasse il vento è difficile che con questo motore riesca a tornare a casa! se fossi in mare aperto credo che minimo ci voglia un motore da 25 CV e comunque si farebbe fatica a tornare con il mare grosso.....

@ gquaranta: per una rotta rettilinea prova a fissare il motore leggermente a sx come per virare a dx e con il motore principale vedrai che riuscirai meglio a tener la rotta....io faccio così e funziona.....

Sprofumus ha scritto:

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@ gquaranta: per una rotta rettilinea prova a fissare il motore leggermente a sx come per virare a dx e con il motore principale vedrai che riuscirai meglio a tener la rotta....io faccio così e funziona.....

Ciao Sprofumus,
grazie del suggerimento, ma non capisco bene. Puoi spiegarmi un po' più a fondo cosa vuoi dire con le parole che ho evidenziato in blu ?
Grazie

Secondo me non è qualche cavallo in più che risolve la questione, in caso di mare grosso e vento forte non c'è ausiliario che tenga. E' anche per questo motivo che cerco di evitare di mettermi in mare già in condizioni non ottimali, poi si sa, quando uno è fuori tutto può accadere.
Per cui 4 HP vanno più che bene (io ho un 4HP Evinrude che però sono 3,5 effettivi 2 tempi) tanto servono solo per muoversi o mantenere la posizione, non certo per navigare, e devo dire che in un paio di occasioni che l'ho usato per problemi del cavolo che tuttavia mi avevano fermato, ha fatto egregiamente il suo lavoro. Senza sarebbe stato un bel casino, avrei dovuto richiedere un traino, anche se per poca distanza da percorrere, e l'ultima volta non c'era nessuno in giro....
Per governare consiglio una barra di prolunga. In alternativa, mantenendo il motore principale abbassato, si può governare agendo sullo sterzo di questo, funziona! Io lo tengo in un gavone, averlo appeso a poppa imbroglia terribilmente e in più beccheggia durante la normale navigazione se non lo tengo legato, quindi tanto vale estrarlo da dove l'ho riposto (e in più non pago l'assicurazione...)

@gquaranta: scusami ma ho dimenticato alcune parole.......

Con il motore principale lo usi come timone.........non sarà mai ottimale.....sicuramente meglio di timonare con l'ausiliare navigando come se fosse senza capitano....
.....lo dico perchè a me sembrava di navigare come gli alcolisti anonimi.......

@ stinger & Profumus:
lasciare il principale immerso significa aumentare resistenza all'avanzamento, però ci proverò.
Grazie.