Consumi e-tec 90 e non solo [pag. 2]

Già, ma gli e-tec sono pubblicizzati per consumare pochissimo ai bassi... o sbaglio?

A possibile smentita posso dire che il lodevole risultato di 1,5 mn/lt ottenuto in ferie è stato "aiutato" anche da qualche ora di pesca alla traina tra i 4 e i 5 nodi.

Nei weekend percorro mediamente 1,3 mn/lt.

Verrebbe da pensare che i risultati ottenuti confrontando le mie ferie con le uscite domenicali siano di senso opposto a quanto rilevato da Macchianera.

In effetti l'E-tec offre la cosiddetta "combustione stratificata" fino a 2500/3000 giri che "dovrebbe" abbattere drasticamente i consumi a tali andature. In effetti tra i 2500 e i 3000 giri c'è un netto cambio di tono acustico...dirvi se poi sia quello che fa consumare più o meno...non saprei.

mauro70 ha scritto:

In effetti l'E-tec offre la cosiddetta "combustione stratificata" fino a 2500/3000 giri che "dovrebbe" abbattere drasticamente i consumi a tali andature. In effetti tra i 2500 e i 3000 giri c'è un netto cambio di tono acustico...dirvi se poi sia quello che fa consumare più o meno...non saprei.

La combustione stratificata in effetti riduce i consumi, perchè immette meno benzina del necessario, concentrandola maggiormente attorno alla candela ... poi una volta che la combustione è innescata, riesce comunque a propagarsi nella camera....

Il rovescio della medaglia è che è molto più lenta, ed ecco perchè non si riesce a farla oltre i 2500 giri... praticamente come un Diesel.

In effetti la tua esperienza non smentisce la teoria... un 4t con lo stesso sistema consumerebbe ancora meno!

Ecco perchè le candele sull'e-tec vanno orientate verso l'iniettore ...

Potrebbe essere per quello... In modo che la scintilla investa immediatamente il flusso di carburante...

mauro70 ha scritto:

Ecco perchè le candele sull'e-tec vanno orientate verso l'iniettore ...

Potrebbe essere per quello... In modo che la scintilla investa immediatamente il flusso di carburante...

E' così... anzi, più probabilmente è il contrario , ovvero il flusso di benzina che transita attraverso la scintilla....

Sul mio ex e-tec 75 sotto i 2500 i consumi erano veramente irrisori... non so dirvi esattamente quanto ma veramente pochissimo. Non rilevo un comportamento simile sul mio suzuki 4t attuale che, facendo le dovute proporzioni perchè 150cv, in proporzione consuma meno ai medio/alti regimi piuttosto che ai bassi...
Tutto è relativo naturalmente, le mie sono più che altro impressioni perchè trattasi di barche e motori molto diversi.

Ciao a tutti,

ho acquistato un E-Tec 90 alla metà di Agosto per sostituire un Johnson 90 a 2 tempi e carburatori sul mio gommone Predator 590.

Poichè il motore è praticamente ancora nuovo non sono in grado di dare giudizi sui consumi effettivi e sull'affidabilità che mi auguro (incrociando le dita di mani e piedi) sia all'altezza della fama di Evinrude, e comunque non inferiore a quella del vecchio Johnson che non mi ha mai lasciato in panne.

Per quanto riguarda le prestazioni devo ammettere che sono molto soddisfatto: non tanto per la velocità massima che sinceramente mi interessa poco, ma quanto per la coppia erogata dal motore a bassi regimi che fa correre il gommone in modo molto più morbido. Ora l'ingresso in planata avviene senza che neppure ci si accorga, ed è possibile mantenere anche velocità da passeggiata (motore tra 1500 e 2500 giri/min) senza avere la prua impennata in modo fastidioso, mentre prima ero costretto a tenerlo sempre oltre i 2800/3000.

In sostanza il comportamente del gommone è cambiato completamente in meglio, tanto è vero che mi è passata la mezza voglia di sostituirlo che avevo in mente.

La scelta non è stata facile, ma post e discussioni precedenti a questa mi hanno aiutato molto nella decisione; a parte i vantaggi già elencati mi sono convinto per l'E-Tec rielaborando una tabella estratta da una rivista francese relativa a prove in acqua tra diversi motori sulla stessa barca, e pubblicata da un altro utente. In effetti non ho fatto altro che dividere la velocità in nodi ad un determinato numero di giri per il consumo orario rilevato, ottenendo così il consumo per miglio. Purtroppo non riesco più a trovare la vecchia discussione ma proverò a pubblicare la tabella rielaborata.

A parte questo dato, che come tutti sanno è sempre molto relativo, mi ha convinto proprio l'evidenza che l'E-Tec è decisamente più performante ai bassi e medi regimi grazie evidentemente ad una maggiore coppia e quindi, a parità di potenza, una migliore distribuzione della potenza durante l'intero arco di rotazione del motore.

Giusto una nota a titolo di curiosità: nonostante le notevoli differenze di comportamente del nuovo e vecchio motore il regime massimo di rotazione con la stessa elica da 17 è esattamente il medesimo: 4700 giri/min, il che non deve stupire visto che la potenza erogata è uguale.

Ultima osservazione a favore dell'E-Tec è stato il minor peso: su un'imbarcazione leggera avere anche solo 10 o 20 chili in meno a poppa fa decisamente una bella differenza.

Spero di essere stato utile, buona giornata a tutti.

roby1304 ha scritto:

l'argomento del topic era il consumo, non le prestazioni tuttavia mi pare di capire dalla tua tabella che nella maggior parte dei casi il consumo è superiore ma guadagno dai 2/7 nodi a parità di giri giusto?
Una curiosità, scusate l'ignoranza ma non riesco a capire una cosa:

e-tec 4000 giri, 25 nodi, 17,8 L/H, 1,4 L/M!!
se 1 nodo= 1M/H
secondo tabella per 25 miglia dovrei consumare 17.8 Lt.
Per quale motivo se moltiplico 25 miglia per 1.4 L/M ottengo 35 LT di consumo??

non volevi per caso dire M/L e non L/M??

Io ho un mercury 100 efi, magari arrivassi a 1,7 a 20nodi....
Va bè io sono molto pesante, e sicuramente l'elica che ho non mi aiuta di certo.

Dunque, prima di tutto chiedo scusa per aver inserito qui il messaggio; in effetti devo averlo confuso con l'argomento precedente, che peraltro è molto simile.

Per quanto riguarda la tabella, ecco uno di quei casi dove è facile (almeno per me) perdersi in un bicchiere d'acqua, complice l'età non più giovane

Il concetto è quello correttamente espresso dall'utente mareluna, ovvero: se ad un determinato numero di giri (es. 4000) il motore consuma 17,8 litri per ora e la barca va ad una velocità di 25 nodi, significa che in un ora il consumo per percorrere 25 miglia è appunto di 17,8 litri; pertanto dividendo la distanza di 25 per i 17,8 litri consumati si ottengono le miglia percorse con un litro di benzina (1,4).

Lo scopo della tabella, salvo errori, è solo quello di verificare che la conoscenza del consumo orario è si importante, ma deve essere in qualche modo correlato alla prestazione (velocità) della barca, altrimenti il dato in se stesso non è, a mio avviso, sufficiente per una corretta valutazione.

Non sono un grande esperto di navigazione, però è innegabile che il fatto di poter navigare in souplesse (e perdonatemi se il termine non è proprio marinaresco, ma penso che renda l'idea) sia molto vantaggioso e piacevole.

Comunque sia il cambio di motore non si è tradotto automaticamente in un risparmio perché, da quando ho il motore nuovo (che consuma molto meno del vecchio), giro molto di più, quindi spendo gli stessi soldi di prima e il benzinaio del lago è ancora contento