[YAMAHA V8] calcolo dello sforzo sullo specchio di poppa [pag. 9]

Francesco79 ha scritto:

alla fine un punto di accordo lo abbiamo trovato!

Guarda Francesco che io ammiro il tuo "sapere" poi spesso succede che i calcoli della fisica anche se giusti debbano confrontarsi con la realta' o meglio dire la "manualita" ma questo e' normale ed e' giusto a mio perere che succeda...confrontandosi c'e' sempre qualcosa da imparare(io in primis) e penso ne traggano vantaggio anche tanti altri utenti bisognosi di info...... ti aggiungo che un forum importante lo diventa anche grazie a persone come te' che dopo essersi specializzato in un settore mettono a disposizione di tutti il suo patrimonio colturale

Questo tuo intervento è per me il riscontro che questo scambio di pareri ha appassionato ed accresciuto non soltanto me, e che ci ha dato la possibilità di approfondire un argomento interessante e intricato, senza arrivare mai ad un punto di rottura, anche se ognuno è rimasto delle proprie idee abbiamo potuto impregnarci delle idee altrui, ampliando la nostra prospettiva, io mi accorgo leggendo e metabolizzando gli interventi degli altri che sto approcciando al problema nel modo sbagliato, cambio prospettiva, mi faccio nuovi schemi mentali per arrivare ad una spiegazione che possa essere interpretata e che non sia in contrasto con le corrette argomentazioni degli altri intervenuti.
Daltronde se la fisica fosse fatta solo di formule chiare ed inopinabili Galileo non avrebbe avuto bisogno di introdurre il metodo sperimentale utilizzato tutt'oggi e non ci sarebbe bisogno di costruire gli acceleratori di particelle per correggere formule poi rivelatesi sbagliate, daltronde anche Einstain dovette correggere alcune sue ipotesi sulla base degli esperimenti con il sincrotrone!
Allo stesso modo noi ci siamo "scontrati" per via dell'impiego di schemi mentali diversi, ma siamo comunque arrivati alla stessa conclusione giusta
Alla prossima e grazie!