Regolazione ribaltamento e-tec

Ho letto in giro che alcuni motori hanno la possibilità di regolare il fine corsa
del ribaltamento. Qualcuno sa dirmi se e come è possibile farlo sull'e-tec?
Lo chiedo perchè ribaltando il mio motore questo rimane per una piccola parte
immerso in acqua e mi sembra di aver capito che restando a contatto
con l'acqua le correnti galvaniche consumano gli zinchi. Giusto?

robarch ha scritto:

Ho letto in giro che alcuni motori hanno la possibilità di regolare il fine corsa
del ribaltamento. Qualcuno sa dirmi se e come è possibile farlo sull'e-tec?
Lo chiedo perchè ribaltando il mio motore questo rimane per una piccola parte
immerso in acqua e mi sembra di aver capito che restando a contatto
con l'acqua le correnti galvaniche consumano gli zinchi. Giusto?

ciao io ho un etec 175 ma non mi risulta quello che hai detto domattina sono dal mio rivenditore, devo provare un'altra elica, poi vado al lago per le prove, dai domani sera mi collego e ti dò la risposta esatta ok

No sul etec non hai la possibilità di regolare l'alzata di fine corsa del trim

mignon ha scritto:

No sul etec non hai la possibilità di regolare l'alzata di fine corsa del trim

Ok grazie mille.
Per cui però, visto che non posso alzarlo, mi chiedo se mi devo preoccupare di eventuali problemi
derivanti dal fatto che parte del motore resta in acqua o meno.

Stesso problema
All'ormeggio la pinna dell'e-tec rimane parzialmente immersa nell'acqua.
Sicuramente il fatto che in quella parte finale di motore non ci siano anodi sacrificali non giova al motore. Forse sarebbe meglio tenere tutto il motore (fino all'anodo del piede) in acqua????????Attendiamo che qualche esperto ci risponda.

Il problema che ti resta un pezzetto di piede in acqua può solo causare vegetazione o denti di cane sullo stesso...per cui una veloce pulità una volta alla settimana nei mesi estivi e torna nuovo.

Lasciarlo tutto in acqua per me è peggio

Quello che mi preoccupa non è la formazione della vegetazione o dei denti di cane che, come giustamente dici tu, con un colpo di spugna rimuovi tutto. La preoccupazione mia sono le correnti galvaniche che attaccano le parti metalliche del motore.

Comunque sul piede lo zinco cè.....e se fa il suo lavoro si consumerà quello

Cerco di riassumere per verificare se ho capito
lasciare il motore immerso comporta problemi (e fin quì ci arrivo )
lasciarlo completamente a secco è meglio (e questa è una ovvia deduzione)
lasciarlo parzialmente immerso comporta il sottoporre lo stesso all'azione delle correnti galvaniche che sono tenute
sotto controllo dallo zinco, laddove questo funzioni
A questo punto, se quanto sopra è corretto, mi sorgono 2 domande:
Se lo zinco è diciamo "esaurito" (non conosco il termine corretto e sicuramente ce ne sarà uno) cosa si rischia?
Come si fa a verificare se lo zinco sta facendo il suo lavoro o se non sia esaurito?

Lo zinco o anododo sacrificale compie sempre il suo lavoro semprechè non sia esaurito. Quando ti accorgi che lo stesso comincia a consumarsi (appare come bucherellato o rosicchiato) allora è il momento di sostituirlo. Per maggior sicurezza, pur tenendo il "gommo" in acqua pochi mesi all'anno, lo sostuisco ogni due anni.
Il mio dubbio è : restando la parte terminale del gambo (cioè solo la pinna) in acqua mentre l'anodo è fuori dalla stessa tale statio di cose può provocare una corrosione precoce