Restaurazione totale di una vecchia pilotina cranchi....come fare?(finita) [pag. 4]

prova andare a vedere qui www.cecchi.it ha tutto per restaurare la barca e anche dei video con consigli se gli telefoni non parlargli del silicone poi guarda anche questo in america da dei buoni spunti www.classicmako.com buon lavoro. ciao

Per l'interno io ho usato una vernice della Attiva marine che puoi dare direttamente senza primer è fantastica e molto coprente non tossica si chiama INGHAM CLARK N°82130.030 la mia è bianca.

hummm!
Non ho capito bene cosa stai facendo nello specchio di poppa, ma attento .. è un punto delicato. Non puoi limitarti a farlo diventare "piano" e regolare: quello deve portare il motore, con il suo peso e la sua inerzia quando l'onda ti fa sbattere. Una rottura li e vai a fondo prima di esseri accorto che l'acqua è bagnata.
Anche se dovrai fare il contorsionista, se il legno è parzialmente marcio, levalo tutto. La continuità sella tavola serve. Poi ti procuri una tavola di compensato MARINO di pari spessore, la sagomi e la resini contro allo scafo rimasto. il vetroresina deve sporgere dalla tavola verso il resto dello scafo, con sporgenze progressive (es. 10 cm per parte alla 1° mano, 15cm alla seconda ... e così via.
Attento a come dai la resina: non ci debbono essere zone chiare, perché significa che li c'è sotto dell'aria, e non va bene. Se invece la finitura superficiale è lucida ... troppa resina. Passa il pennello o il rullo "scarico" per raccogliere l'eccesso. Lo dico perché in una delle prime foto scorgo delle zone più bianche di altre.

Ciao

fongio ha scritto:

hummm!
Non ho capito bene cosa stai facendo nello specchio di poppa, ma attento .. è un punto delicato. Non puoi limitarti a farlo diventare "piano" e regolare: quello deve portare il motore, con il suo peso e la sua inerzia quando l'onda ti fa sbattere. Una rottura li e vai a fondo prima di esseri accorto che l'acqua è bagnata.
Anche se dovrai fare il contorsionista, se il legno è parzialmente marcio, levalo tutto. La continuità sella tavola serve. Poi ti procuri una tavola di compensato MARINO di pari spessore, la sagomi e la resini contro allo scafo rimasto. il vetroresina deve sporgere dalla tavola verso il resto dello scafo, con sporgenze progressive (es. 10 cm per parte alla 1° mano, 15cm alla seconda ... e così via.
Attento a come dai la resina: non ci debbono essere zone chiare, perché significa che li c'è sotto dell'aria, e non va bene. Se invece la finitura superficiale è lucida ... troppa resina. Passa il pennello o il rullo "scarico" per raccogliere l'eccesso. Lo dico perché in una delle prime foto scorgo delle zone più bianche di altre.

Ciao

Ciao fongio,per quanto riguarda lo specchio di poppa sto ricostruendo quello che vi era una volta all'interno(ovvero compensato marino marcio)in questo modo:1 con questo sagoma di vetroresina che infilo al posto del vecchio compensato marino.

Questa sagoma e spessa circa 10mm,più un altra sagoma uguale di compensato marino di 18mm formeranno il vecchio spessore dello specchio di poppa;il tutto naturalmente verrà chiuso con vetroresina come mi hai consigliato sopra.
Forse con queste foto capirai cosa è stato asportato e qual'è lo spessore mancante da ricostruire.
Questa è la zona dove è stato tagliato con li flex il vecchio strato di vetroresina che racchiudeva il compensato marino allo scafo:

e quest altro e lo spesso che deve essere riempito

.
Spero di essere riuscito a farti e farvi capire cosa sto facendo allo specchio di poppa(anche perche non conosco molti termini tecnici).Invece per quello che riguarda delle zone di vetroresina più bianche di altre hai ragione,ho sbagliato qualcosina(è stato il mio primo esperimento con la VTR)mentre invece quando lo data a terra ho iniziato a prendere confidenza con questa sostanza.Ti ringrazio e vi ringrazio come sempre per i vostri pratici consigli e ne aspetto sempre altri.Un saluto e alla prossima sessione...ciao!

mettilo piu spesso il legno dammi retta se no ti flette tutto
io ho la stessa barca
saluti

inci ha scritto:

mettilo piu spesso il legno dammi retta se no ti flette tutto
io ho la stessa barca
saluti

Si metterò uno spessore piu grande...ciao grazie!

Adesso ho capito. Urka, è una lavorazione delicata, perché il controstampo della coperta ti ostacola nella sostituzione dell'intera tavola. Direi anche che, qualunque sia lo stato generale di conservazione della barca, quello è forse il punto + difficile da risolvere, perché hai uno spazio di lavoro ridotto, quindi "calma e gesso".
Prima di tutto una domanda: che motore ci metterai li dietro? (potenza e peso).
Inci ha perfettamente ragione: anche se ci metti un 4 hp (si fa per dire) devi mettere una tavola di spessore tale da occupare tutto lo spessore disponibile tra stampo e controstampo. Compensato marino!!!
In ogni caso ti consiglio di attendere e non avere fretta, perché quello è un punto molto delicato.
Oggi debbo trottare per lavoro e non riesco a stare li tanto con la testa, ma più tardi mi ci metto dietro e vedo di darti altri consigli. Nel frattempo ti suggerisco di non fare nulla di definitivo (resinare).
Inoltre, assolutamente non farti prendere dalla tentazione di colare dentro della resina per chiudere il tutto, perché potresti fare un falò (quando catalizza ha una reazione esotermica, si scalda, se non scambia calore verso l'esterno potrebbe provocare un'autoaccensione).
Certo che, se scafo e coperta fossero uniti solo con delle viti ... faresti molta meno fatica a separarli, rifare lo specchio di poppa come Dio comanda, e richiudere il tutto ... non è mica un transatlantico ... guardaci e sappimi dire, perché la ricostruzione dell'intera tavolona di poppa sarebbe la cosa migliore. Oltretutto, se non hai esperienza con il vetroresina, lavorar in spazi così ristretti, chinati all'interno ... l'è dura!
Ora scappo, il lavoro mi attende.
Rispondi alle mie domande e nel frattempo vai avanti con altre cose.

P.S: se nel frattempo vuoi gasarti e vedere dove il genio umano può arrivare nel trasformare una vecchia nonnina in una bellissima barca, oltre alla vicenda di ropanda, che hai già visto, guardati la barchetta di luca74! ... così prendi coraggio.

Ciao Fongio,quella sagoma di VTR che vedi nella foto è di una barca inglese che venne a sbattere negli scogli anni fa,ed è cosi dura e tosta che sembra quasi di ferro(è VTR massiccia ),quindi impossibile che fletta o quant'altro.Piu una sagoma di compensato marino di 18mm(bello tosto),per un totale di 28mm o 30mm richiuso e pezzato da resina(quindi lo spessore aumenterà),credo che sia piu che sufficiente...se prima aveva un compensato marino marcio e adesso due sagome massicie di VTR e compensato marino.Per quanto riguarda il motore mettero un mercury da 25 hp(penso che basti),comunque aspettero altri consigli prima di rifarlo.Ciao e buona giornata

ciropilotina ha scritto:

inci ha scritto:

mettilo piu spesso il legno dammi retta se no ti flette tutto
io ho la stessa barca
saluti

Si metterò uno spessore piu grande...ciao grazie!

allargalo sotto in orizzontale fidati ed all estrno ua bella piastra di allumino
saluti