Perdita d'acqua da guarnizione valvola termostatica e conseguente allarme motore.

Buongiorno a tutti, chiedo un vostro consiglio su quel che mi è successo quest'anno.
Una quindicina di giorni fa ho tagliandato il mio Mercury 40/60 ELPT 4T Orion come ho sempre fatto coi miei motori.
E' il secondo tagliando che faccio a questo motore. L'anno scorso ho comprato un nuovo gommone con questo Mercury, che aveva 40 ore di navigazione.
A 40 ore, per sicurezza, feci personalmente i seguenti interventi:
- olio e filtro olio motore
- girante e guarnizioni
- olio piede
- candele
- filtro decantatore
- filtrino benzina (quello visibile, cilindrico, piccolo).

Lamentai da subito, prima del tagliando iniziale, una certa vibrazione del motore al minimo che però fu in parte ridimensionata dai vostri consigli.
Di fatto la stagione è andata benone e ho fatto 100 ore di navigazione.
Quest'anno ho ripetuto tutti gli interventi fatti lo scorso anno, aggiungendo agli stessi anche la valvola termostatica (sostituita) e il filtro benzina più grande che si trova sotto il gruppo candele.

Veniamo al problema.

Metto in acqua il gommone venerdì scorso, esco in mare sia venerdì che sabato senza problemi.
Sabato notte, in previsione di una gita di una ventina di miglia totali per domenica, ho messo dalla tanica
22 litri di benzina comprati nel mio rifornitore di fiducia, che sono andati ad aggiungersi al residuo di benzina
della stagione precedente (in parte consumata venerdi e sabato senza intoppi) .

La domenica sono partita e dopo un paio di miglia ho iniziato, a una velocità di circa 22 nodi, ad avvertire
strane interruzioni di potenza, come se il motore avesse dei cali di giri alternati a 'vuoti', borbottii, un pò quella
sensazione che si prova quando hai il mare in poppa e imbarchi un'onda...ma questa volta con mare piatto.

Dopo circa 7 miglia, arrivata a destinazione mi sono fermata e ormeggiata. All'ora di pranzo, metto in moto e ...panico! Allarme motore, con tre beep, senza segnalazioni particolari. Il motore si scuoteva, come andasse a tre cilindri. Ho spento e riacceso e coi medesimi borbottii dell'andata, anche se più evidenti, sono prudentemente tornata in porto non superando mai i 12 nodi.

Arrivata in porto ho ormeggiato, aperto la calandra e rimesso in moto. Sopresa! Dalla guarnizione esterna della valvola termostatica il motore sputava fuori acqua di mare! Notare però che in andata e ritorno la temperatura non ha mai superato i 50 gradi e il motore spara fuori acqua dalla spia a gran pressione.

Ho quindi pensato che il problema fosse un corto, momentaneo, dovuto alla fuoriuscita di acqua che con il motore a giri alti doveva essere potente, che magari ha bagnato candele o bobine o chissà cosa altro e quindi per qualche problema elettrico magari si creasse uno scoppio irregolare....

Ho lavato il motore con acqua dolce, atteso un pò senza metterlo in moto e richiuso la calandra.

oggi, armata di pazienza, ho sostituito la guarnizione difettosa e rimesso in moto. Nessuna perdita ma allarme motore al minimo con forte scuotimento di quest'ultimo.
Le ho tentate tutte (pulizia cavi bobine) asciugatura puntigliosa di tutto ciò che poteva ancora essere umido ma nulla. Il motore si avviava al primo colpo ma con allarme e vibrazioni. Salendo di giri le vibrazioni sparivano e la temperatura restava sempre entro i 49/50 gradi anche a motore caldo.

Consulto il meccanico in porto, che mi dice non poter fare diagnosi fino a sabato. Nel frattempo ho smontato le candele, che avevano forse in tutto 4 ore di navigazione e 4 giorni di vita e con somma sopresa le ho trovate tutte e 4 incenerite. Non nere, non grasse, non bagnate, ma incrostate di cenere!
Rimetto le candele vecchie (le avevo con me come scorta) , inizio una certosina attività di stacca attacca di tutti gli spinotti possibili con asciugatura e passata di CRC. Risultato, insperato, il problema è svanito! Non so bene come o perchè. MA è svanito.

Ora le domande:
- come è possibile che le candele abbiano fatto quella fine dopo tre giorni? Quelle precedenti, con 100 ore alle spalle, erano perfette.
- è plausibile la teoria secondo la quale l'allagamento di acqua dentro la calandra abbia causato tutto questo finimondo?
- la benzina potrebbe avere ruolo?

A questo punto non so come muovermi per risolvere definitivamente la cosa...

Grazie a tutti per la paziente lettura, ogni idea è benvenuta come sempre.

S.

Se la temperatura indicata resta alta anche al minimo o a freddo potrebbe essere il sensore che comincia a dare noie, la centralina non capisce più la differenza tra motore freddo e motore caldo ed aziona l'arricchitore (troppo benzina sulle candele che lavorano male) . Nel momento del difetto hai notato se si sentiva odore di benzina? Diversamente potrebbe anche essere i magneti nel volano (improbabile ma non impossibile) che si sono scollati, si spostano e non danno più tensione alle bobine nel momento giusto (calo di potenza con colpi e sussulti del motore). Il sensore temperatura lo trovi vicino l'astina dell'olio, se lo scolleghi e la situazione non cambia potrebbe essere lui la causa. A volte anche l'arricchitore stesso fa cilecca, la molla interna si rompe e lui resta bloccato oppure apre e chiude come vuole.

Grazie per i suggerimenti! Tenderei però a escludere questo fatto perché la temperatura al minimo scende (lo vedo dallo smartcraft) e comunque non c'è alcun odore di benzina. Il problema dei sussulti e dell' allarme all'accensione come ho scritto , dopo vari smanettamenti da disperazione che ritenevo lì per lì inutili, è sparito del tutto. La perdita d'acqua dentro la calandra non può aver incasinato qualche contatto ?

Da come l'hai descritto propendo per l'acqua infiltrata nei contatti, soprattutto considerando che asciugando e lubrificando tutti i contatti il problema è sparito. Per quanto riguarda le candele, se hanno girato col motore irregolare possono essersi incrostate a causa delle mancate accensioni o di combustioni incomplete.

Si, anche io tendo a darmi e dare la medesima spiegazione. Considerato però che è entrata acqua di mare dentro la calandra , la cui evaporazione ha lasciato sale in giro, io ho dato una prima lavata prudente e rapida con acqua dolce. Volevo chiedervi quanto posso andarci pesante, vorrei pulire bene tutto dai residui, che sono la cosa che temo di più su contatti e quant'altro...chiaramente a batteria staccata, posso lavare bene tutto e lasciare poi al sole? O faccio danni?

Lava tutto con WD40 o CRC6-66, insomma con qualcosa che l'acqua la elimini, non che la reinfili dappertutto. Se usi acqua, anche dolce, ricominci da capo con le noie (tra l'altro diventerebbe in parte salata e veicolerebbe sale dove magari ancora non era arrivato).

Se vuoi lavare tutto con acqua dolce scollega la batteria, procurati uno spruzzatore con aceto di vino (quello del discount è ottimo) dai una bella spruzzata e lascia agire per una decina di minuti (posto aerato ed all'ombra) seconda spruzzata e poi risciacquo, se riesci con acqua tiepida è ancora meglio (l'aceto scioglie il calcare e l'acqua tiepida elimina residui di grasso sale ecc) dopo di che lasci tutto al sole per qualche ora (puoi anche soffiare aria con la pistola del compressore per togliere il grosso o raggiungere punti scomodi) poi una bella spruzzata di crc nelle prese e spine varie. Essenziale non mandare acqua direttamente sul volano, sulla centralina, sulla spina della treccia della manetta e sull'ingresso dell'asta dell'olio, ideale sarebbe compiere l'operazione durante il tagliando prima della sostituzione dell'olio per essere sicuri che eventuali spruzzi o condensa non abbiano raggiunto l'olio contaminandolo

Perfetto, mi atterrò alle disposizioni.

Tre litri di olio e un filtro si possono cambiare , non è la fine del mondo.

Grazie per i consigli.

Ti sei chiesta come mai è entrata acqua di mare all' interno della calandra? Ne conosci la causa ? Non hai idea di cosa possano combinare i cristalli di sale a contatto con parti meccaniche ed elettriche. Dai comunque anche una spazzolatina con spazzolino d' acciaio ai bulloni e alle parti metalliche che sono state in contatto con l' acqua e poi pulisci il tutto con uno straccio imbevuto di viakal , finendo con una bella spruzzata di WD 40 su tutto il motore.

In realtà ho spiegato qual era la causa che ho individuato subito appena rientrata in porto. Si trattava della guarnizione esterna della valvola termostatica che aveva ceduto su un angolo...