Impianto elettrico - rifacimento per seconda batteria [pag. 8]

Sottotenente di Vascello
Marcello1960 (autore)
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- 71/91
Continuo a seguire avidamente, assorbendo di tutto e di più. Scusa vanBob ma sono diversi post che chiedo se le batterie sono esagerate, ed ho capito che lo sono, e quale dovrebbe essere la capacità corretta ma mi rispondete solo che sono esagerate; in campo tecnico, e soprattutto dopo le vostre battaglie splendidamente disputate mi aspetterei un dato un po' più concreto, capisci che per me, non potendo utilizzare le suddette 90Ah che troverei praticamente regalate, non mi cambia nulla prendere una da 75 o 60 o 45Ah ma vorrei fare la scelta corretta.
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 72/91
Prendi per il motore quella indicata sul manuale. Per i servizi usa una di quelle che hai... Il grosso dell'energia gliela darai in banchina...
Sul Gobbi open la batteria dei servizi non era proprio collegata per la ricarica con il motore, la caricavo in banchina e la usavo durante il giorno, avevo conservato solo la possibilità di utilizzarla per avviamento, in caso di guasto di quella del motore.
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VanBob
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- 73/91
gianpippo ha scritto:
VanBob ha scritto:
Non vedo che c'èentri la temperatura..


Probabilmente se la temperatura della batteria supera un certo limite, i giochetti si bloccano.

La temperatura della batteria aumenta solo in presenza di tensione oltre il limite (o in presenza di danneggiamento della stessa).
Portare la tensione di carica oltre i 2,4V per ogni cella porta inevitabilmente al danneggiamento della stessa.

gianpippo ha scritto:
VanBob ha scritto:
Comunque rimane un dato incontrovertibile che aumentando la tensione, a parità di potenza la corrente diminuisca.


Beh, no. Se vediamo la batteria come un carico che sta assorbendo meno della potenza totale che il generatore può produrre, aumentando la tensione aumenta anche la corrente. Questo fino a raggiungere la massima potenza che il generatore può erogare. Infatti il trucchetto probabilmente sta nel far erogare al generatore sempre il massimo della potenza.

Hai le idee un po' confuse sull'energia e sugli alternatori.
1° - non c'è modo di produrre più energia (quella che chiami "potenza") senza aumentare i giri motore. In quel momento il motore produce N Ampere, se la batterie li richiede le saranno concessi, ma quella sarà la corrente massima a sua disposizione.
2° - sempre secondo l'ormai famosa legge fisica, in un circuito chiuso (come quello composto dal generatore e dal carico, ognuno con le sue resistenze interne) aumentando la tensione si riduce la corrente. Non c'è scampo in questo! tant'è che, ad esempio, in passato si usava la tensione a 125V negli appartamenti. Poi hanno capito che man mano che aumentava il carico richiesto (elettrodomestici etc) e la loro potenza assorbita, hanno dovuto aumentare la tensione a 220V in modo da ridurre la corrente che scorre nei fili permettendo di poter continuare ad usare impianti già installati. Altrimenti avrebbero dovuto rifare tutti gli impianti con cavi di sezione superiore.

Rispondendo al nostro amico, sul suo motore è sufficiente una 60Ah per avviamento e marcia. Se vuole qualcosina in più si passa a una 74Ah ma non andrei oltre considerato che desidera averne due.
La seconda va dimensionata in funzione delle utenze che andrà ad alimentare.
Io penso che in assenza di frigo a compressore, con eco+gps+luci+radio, andrà benone una 60Ah anche lì.
Totale: 2 x 60Ah, un ripartitore di carica e commutatori di scambio per avviamento di emergenza con la batteria dei servizi (che forse non userà mai in quanto la batteria motore non si scaricherà mai, piuttosto andrà in avaria per anzianità).
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Capitano di Corvetta
gianpippo
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No, dai, ho le idee abbastanza chiare su ohm e kirchhoff, nonchè sul principio di conservazione dell'energia.
Non riesco a spiegarmi, pazienza
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Capitano di Corvetta
superciuk
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- 75/91
Io non ho ancora capito che utenze ci sono.
Sul gommone avevo 2 batterie da 75 e ognuna aveva il suo selettore, sempre usata una alla volta senza problemi (selettore 1 i giorni dispari e 2 quelli pari, se facevo qualche viaggio lungo una l'andata e l'altra il ritorno).
Avvio motore e strumentazione di bordo in viaggio, da fermo musica e doccetta, raramente la pompa di sentina, in 3 anni non ho mai avuto 1 solo problema.
In pratica tutto l'impianto stava sotto una sola batteria che turnavo per mantere cariche e in emergenza potevo mettere in both agendo su entrambe gli stacca batteria, più semplice di così......
Penso che fare un impianto separato per ausiliari richieda qualche assorbimento in più come un frigo a bordo.
Questo detto da un meccanico che non sa nulla di elettricità. Sbellica
ex marshall M60+ evinrude 521
ex Altamarea 19 + Honda BF100 Vtec
AKES AQA 22 WA 'TopOne' + Suzuki 200AP + zipwake
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VanBob
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- Ultima modifica di VanBob il 10/12/21 18:15, modificato 1 volta in totale
Io anche ho 2 batterie ma pure il frigo. L'unico vantaggio è che il 150 Yamaha ha il ripartitore di serie, quindi dal motore escono 2 cavi distinti dedicati alle 2 batterie.
Poi ho commutatori per inversione ed emergenza.
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Sottotenente di Vascello
Marcello1960 (autore)
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- 77/91
Ciao superciuk, va la che quasi mi hai convinto. Ora però, se non facessi un mega impianto, VanBob, aurelio e tutti coloro i quali hanno dedicato sangue, sudore e lacrime nel perorare le proprie diavolerie mi prenderebbero per ingrato come minimo.
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VanBob
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- 78/91
Il problema è aver esordito con una richiesta esagerata per il mezzo.
E comunque ogni dissertazione è utile per chi leggerà in futuro.
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Sottotenente di Vascello
Marcello1960 (autore)
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Grazie vanBob è anche il mio pensiero ma potrei sempre trovare qualcuno dispiaciuto se non venissero applicati i suoi suggerimenti. Ora tirerò le somme e organizzerò il materiale e la disposizione. Un grazie ancora a tutti gli attori.
Sottotenente di Vascello
Marcello1960 (autore)
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Scusate ancora ma stanotte ho avuto una visione che mi ha illuminato. Supponimo di decidere di utilzzare il metodo due batterie con deviatore e utilizzarne una per volta, ho letto che molti vanno a giorni pari o dispari ma se usi la barca un giorno si e uno noi sei fregato Sbellica oppure andata e ritorno va già meglio ma se inserisco due voltmetri o uno commutabile sulle due batterie, e leggo, prima di avviare, quale sta un po' peggio ma è OK per l'avviamento e uso questa? Caricherei SEMPRE quella che ne ha più necessità. Può essere una soluzione a buon mercato?
Sailornet