Eliche: non vogliamo il pesce, vogliamo imparare a pescare [pag. 10]

vorrei il pesce:-D

a me anche un pesciolino rosso andrebbe bene

ed io che stavo man mano aggiungendo le formulette ad un foglio di calcolo

Vabbè................domani me lo rileggo con più attenzione che al momento non ho tempo

Scusa Fran, a parte la simpatica battuta di Rally45 che testimonia un argomento non facile anche se trattato in modo piuttosto divulgativo, ma quando il rapporto D/P è invertito, come nel caso della mia elica 3x14x12? Come si spiega o meglio, come ci si arriva a questa scelta?

@Palmitos
Rapporti P / D inferiori ad 1 sono adatti, tendenzialmente, a barche lente e pesanti.
Il Mercury 60 pro, dicono, nasce per barche lente e pesanti e quindi l'elica standard con cui viene proposto ha P / D < 1

Bene, velocità a posto, baricentro a posto, diametro a posto (almeno in prima approssimazione) tocca al passo.

passo
Il passo rappresenta l'avanzamento che l'elica ha in un giro, come una vite nel legno. Questo esempio (sbagliato ma lo aggiusteremo immediatamente) ci fornisce la velocità della barca in funzione del passo dell'elica secondo la:
V = P x rpm_elica
Ma l'acqua non è come il legno e quindi si ha un certo slittamento, spiegato con il vecchio esempio della vite umida, in cui si introduce il concetto di regresso, cioè il fatto che l'elica avanza un po' meno di quanto si prevedeva nell'esempio precedente. In [7] è presentata una semplice relazione che permette di stimare il regresso solamente in funzione della velocità:
regresso = 1.4 / V^0.57
formula che a me sembra un po' troppo pessimistica, soprattutto per velocità alte: infatti a 25 nodi fornisce un regresso del 23% e a 35 nodi un regresso del 18% in contrasto con la realtà che sperimentiamo ogni giorno, applicando la formula della velocità teorica [11].
Comunque, in presenza di regresso la precedente relazione fra velocità e passo si modifica in:
V = P x rpm_elica x (1 - regresso)
Utilizziamo ancora gli stessi dati dell'esempio più volte presentato e quindi, ipotizzando per il regresso un valore più ragionevole di quello presentato da Gerr, ad esempio 10%, possiamo risolvere rispetto a P e otteniamo:
P = 37 [nodi] x 2.3 / 5500 [giri/minuto] / (1 - 10%) x 1000 x 1000 x 1.852 / 60 / 25,4 = 20.8 [pollici]
dove, al solito, i numeri alla fine servono a convertire i millimetri in metri, i metri in chilometri, i chilometri in miglia nautiche, i minuti in ore e i pollici in millimetri, nell'ordine con cui compaiono.


cont.



[7] D. Gerr, "Propeller Handbook", Intl. Marine Publishing Company, (1989), p. 49.
[11] "Calcolo della velocità teorica", Gommonauti.it, (2019)

Ciao Fran,
innanzitutto ti ringrazio per il tuo contributo per cercare di insegnarci come pescare, mi perfetto di fare un piccolo riassunto delle 9 pagine raccogliendo solo i tuoi interventi, ti prego quindi di correggermi.
Tu hai:
1) Calcolato la velocità teorica con la tabella Tomei
2) Quindi calcolato il passo
3) Quindi calcolato il diametro

I miei dubbi:
- Non so come leggere la tabella Tomei, esempio: nel tuoi dati leggo 150cv (all'elica) e 1200Kg, ma nella tabella non trovo i tuoi 37 nodi

Ho cercato di replicare i tuoi calcoli con i miei dati che sono:
75 cv a libretto
850Kg di peso navigante
con LWL di 5,20 metri

Secondo la tabella tomei dovrei superare i 30 nodi... ma di quanto? NON l'ho capito, quindi ho ipotizzato 32 nodi.

Secondo le tue formule, con una velocità radiale dell'elica di 45m/s (quindi sotto il limite di cavitazione) il massimo diametro dovrebbe essere di 12,80 pollici

Ho calcolato il passo (sempre con i 32 nodi teorici) ottenendo un passo di 16,34 pollici

Attualmente monto una 13 1/4 x 17" , a quanti pollici "lineari" corrispondono quei 13 e 1/4 ? 0.25? potrebbe essere una 13,25" per 17 ?

Grazie Fran

a.slim ha scritto:

... Ho cercato di replicare i tuoi calcoli con i miei dati che sono:
75 cv a libretto
850Kg di peso navigante
con LWL di 5,20 metri
....

Con questi dati non andrai mai a dama.
1) Da circa 20 anni tuttii costruttori di motori dichiarano la potenza effettiva (BHP) all'asse motore per t=20°. Ma dall'asse motore all'elica esistono ingranaggi e rinvii che assorbono potenza. In conclusione e come già ho avuto occasione di scrivere, bisogna saper "sbucciare il carciofo". In passato alcuni costruttori hanno dichiarato in pubblicità potenza all'elica, ma è dichiarazione falsa.
2) il peso navigante, dichiarato in 850 kg, appare il peso proprio della barca senza motore, acqua, benzina, dotazioni e accessori, persone ....

Motore del 1991 omologato secondo m.m.x. 101-1841 dell'83...

Il peso è giusto, è la LWL ad essere sbagliata, mi tocca rimisurarla perché non ritrovo più i miei appunti, ma dovrebbe essere 4,70 circa.

Vorrei provare a rifare i calcoli ma nn riesco a "leggere" la tabella tomei

o sommi maestri..
visto che ho messo la barca sui legni ho cercato questo fantomatico CG

come si vede dal video il CG dovrebbe essere a circa 250cm dalla poppa, la barca e' una mano marine 21,5
quindi siamo vicini al mitico 40% e considerato che mancano frigo e cuscineria a prua ( max 20 kg per entrambi ) e che tutte le dotazioni, acqua a 2/3 di 60 litri e benzina 3/4 di 140 non dovrei essere molto lontano da CG ideale..

che ne pensate?

foto del metro

video