Barca in avaria cosa fare? [pag. 4]

Sergente
corir
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- 31/37
A sindacabile giudizio la CP può trainare o non, il natante. Come già detto da altri ha il dovere di salvare vite in mare e non i mezzi.
Capitano di Corvetta
Jampy60
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- 32/37
Secondo la prima legge di Murphy: “ Se qualcosa può andar male, lo farà”, quando il telefonino servirà ….............. quindi attrezziamoci.

Dal mitico libro di Antonio Fulvi “in groppa al mare” si ricavano numerosi espedienti da porre in essere in caso di avarie, nonché pratici consigli, saggi e fantasiosi , come quello di creare una vela con i remi, il mezzo marinaio e un telo mare, c’è anche una bella foto di un gommone bucato in più punti che “trattato” opportunamente riesce ancora a navigare (certo fa un po’ di … impressione).

Fra i tanti suggerimenti, mi sono sembrati utili quelli relativi alla tenuta a bordo di una minima attrezzatura di emergenza, che ognuno di noi avrà sicuramente, più o meno amplia a seconda della grandezza del gommone, alla sfiga, alla paura, alla previdenza ecc. ecc.

Vado a memoria e senza ordine razionale: qualche attrezzo di base (pinza, cacciavite, coltello …), un rotolo di filo di rame (per legare, stringere), un rotolo di nastro adesivo tipo saratoga, qualche giacca a vento, un paio di coperte termiche di sopravvivenza (leggere e non occupano spazio), un po’ di cima per tutti gli usi, una ancora galleggiante (ma la si può anche autocostruire alla bisogna), un fischietto e … non mi ricordo altro …

Come non ricordo se cita anche una carta di € 50,00 (stante l’età del libro una carta da £ 100.000) che può sempre servire rientrati tra gli umani.
Avete da aggiungere ………………………… senza fare affondare il gommone dal peso
Sergente
corir
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- 33/37
micsgara ha scritto:
Nessuno sino a questo momento ha fatto riferimento alle dotazioni di sicurezza, e nello specifico i fuochi, sono li apposta, e vedo che tutti ci fidiamo ciecamente dei telefonini.
Se usate nelle modalità previste, le dotazioni di sicurezza "fuochi" ti possono tirare fuori dai guai senza nemmeno allertare tutto il mondo.


Le dotazioni di sicurezza sono obbligatorie, quindi in base dalla distanza della costa siamo tenuti a tenerle a bordo per la ns incolumità.
Contrammiraglio
dani85
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- 34/37
io una volta a causa di un morsetto che si spezzo rientrai grazie ad uno spezzone di filo elettrico...e sempre comodo averne un po...
.Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 35/37
E' già stato citato in altri topic, ma aggiungo un elemento, che non c'entra con le dotazioni ma è importante per farsi ritrovare: la capacità di riuscire a dare le proprie coordinate (è la prima cosa che vi chiedono)!

Quindi: GPS con la "funzione coordinate" attiva e sempre a schermo!

Oppure (metodo da manuale, empirico, ma non sempre facile da concretizzare):
1) prendere un punto a terra noto ed evidente e rilevarne i gradi bussola
2) misurare la profondita del fondale
Trasmettere i due dati

Ricordiamoci che in caso di avaria anche banale il miglior cervello un po' si annebbia: ecco perchè molti hanno in barca l'adesivo col numero di soccorso della Guardia Costiera: 1530
Per quanto facile, presi dall'evento garantisco che si dimentica

Quoto anche io l'ancora galleggiante (o corda e secchio) perchè aiuta il mezzo a riguadagnare la riva e non lo manda alla deriva
Utile sia quando c'è fondo per calare l'ancora, sia e soprattutto quando fondo non c'è
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sergente
corir
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Yatar1963 ha scritto:
E' già stato citato in altri topic, ma aggiungo un elemento, che non c'entra con le dotazioni ma è importante per farsi ritrovare: la capacità di riuscire a dare le proprie coordinate (è la prima cosa che vi chiedono)!

Quindi: GPS con la "funzione coordinate" attiva e sempre a schermo!

Oppure (metodo da manuale, empirico, ma non sempre facile da concretizzare):
1) prendere un punto a terra noto ed evidente e rilevarne i gradi bussola
2) misurare la profondita del fondale
Trasmettere i due dati

Ricordiamoci che in caso di avaria anche banale il miglior cervello un po' si annebbia: ecco perchè molti hanno in barca l'adesivo col numero di soccorso della Guardia Costiera: 1530
Per quanto facile, presi dall'evento garantisco che si dimentica

Quoto anche io l'ancora galleggiante (o corda e secchio) perchè aiuta il mezzo a riguadagnare la riva e non lo manda alla deriva
Utile sia quando c'è fondo per calare l'ancora, sia e soprattutto quando fondo non c'è


Condivido quello di fare il punto nave, ma non è proprio semplice quando il motore è in panne, magari il mare è formato e si è distanti dalla costa.

Io ho due GPS, uno fisso e uno portatile oltre il cellulare con bussola e coordinate. Spero che non serva mai niente!
Capitano di Vascello
toaldoeta
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- 37/37
io sono rimasto con il motore in avaria e la C.P. di Imperia ci ha soccorso e trainato senza problemi, arrivati in porto ci ha controllato anche i peli ma verificato che il problema era il motore non abbiamo pagato nulla.
comunque non è stata una bella esperienza
Non c'è buon vento per chi non sa dove andare.
Sailornet