Marshall M80 I fori piano di calpestio e pozzetto ( riserva di galleggiamento )...restauro e allestimento [pag. 17]

Sottotenente di Vascello
donno
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Del Totem baricentro: mitologie e leggende.

Periodicamente tornano a galla perplessità, illazioni e affermazioni sul baricentro che più o meno derivano dai fuorvianti “anlfabetismi” ottusamente rispacciati da addetti ai lavori e acriticamente amplificate dai narcisismi delle mosche cocchiere e dei “convincitori” da banchina.

Dice lucky.91
“ ... Nel '97 mi feci convincere che avrei distribuito meglio i pesi a bordo del mio M60 mettendo sulla V di prua un bel serbatoio da 30 lt della benzina che sembrava fatto apposta per come ci entrava.”


e poi saggiamente e contro le pseudo-competenze di settore:

“ ... Dopo neanche una stagione, son tornato ad "alleggerire" la prua Marshall da quel peso inutile. “

Sottolineando “... mi feci convincere” e “ ... quel peso inutile” ed anche senza andare a tirare in ballo cose come il teorema di Van Aubel o la variazione non statica ma dinamica del momento determinato da una massa rispetto al suo centro di applicazione mi rifaccio all’acume e all’onestà intellettuale di Lucky.91 sottoponendovi fra i tanti possibili un’esercizio di discussione o riflessione sulla distribuzione dei pesi.

re: Marshall M80 I fori piano di calpestio e pozzetto ( riserva di galleggiamento )...restauro e allestimento


Influisce di più lo spostamento del peso di un serbatoio (da valutare quando pieno, vuoto o su una media ?) o di una batteria o lo spostamento (che non è solo in lunghezza ma anche in altezza rispetto ai centri di spinta e resistenza) dalla guida seduta o in piedi.
Considerando anche le accelerazioni indotte dal modo ondoso la variazione in altezza influisce in accelerazione o a velocità costante ?

Chiudo tralasciando per tre motivi qualunque complimento alle idee e lavori di Marcotan.
Primo motivo.
Sto spudoratamente utilizzando la sua esperienza di navigatore e pescatore nel progetto in corso di una imbarcazione da pesca amatoriale da autocostruire.
Secondo motivo.
Nella foto qui nel post vedo Giuliana presente ai lavori; naturale il dubbio che le buone idee e realizzazioni presentate non vengano da Marco ma da “Madamin” alla quale dovrebbero allora andare i complimenti.
Terzo motivo.
Mi sta costruendo uno dei suoi bellisimi arbalete. Non vorrei giocarmelo con qualche parola inopportuna
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Marcotan costruisce anche arbaletes?Interessante.... Cool
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Comunque un commento sull' ultimo intervento dell' ingenere lo vorrei fare.Con tutto il rispetto per l' esperienza e l' onestà intellettuale di Lucky 91, io l' assetto del mio m60 ho voluto studiarlo e provarlo personalmente, sempre nella convinzione che non sarebbe stato certamente salutare appesantirlo a prua.Alla fine ho effettuato una distribuzione di pesi fissi e mobili che secondo il mio modestissimo parere si avvicina di parecchio all' optimum.
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Tenente di Vascello
marcotan (autore)
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Captatio benevolentiae Sbellica

scherzi a parte e per rimanere in tema, una considerazione è necessaria:
i miei non sono arbalete, nè hanno la presunzione di essere precise e potenti armi da pesca.
costituiscono una sana e divertente divagazione dalla monotonia e dalla frenetica e stressante vita che conduco come avvocatucolo.
forse l'alternativa che mi sono trovato a quelle domeniche di inedia e tedio del freddo inverno, alternativa divertente per me che giro alla larga dal mondo del calcio e dalla spesa con la moglie etc...
per me molto meglio di un commerciale tubo d'alluminio vuoto ( da 150 euri ) spacciato come arbalete...
ma che in effetti sono poco meno di una fionda da ragazzetti rispetto ai capolavori di Giorgio Dapiran...
Eppure, come per la nautica, ho visto sbocciare come funghi in autunno, artigiani che sanno lavorare bene le essenze e creano oggetti che tuttavia - in quanto totalmente privi di studi e progetti - dovrebbero vendere più come splendidi oggetti d'arredamento da appendere in casa, piuttostochè spacciarli per arbalete!

Riportiamoci all'esercizio di Donno e interveniamo numerosi!

Sono sicuro che la discussione diverrà interessante e costruttiva...
e - se posso permettermi - un quesito lo pongo anche io:

oggi è innegabile che si "spacci" l'alleggerimento costruttivo come un grande vantaggio che - a parità di forme di carena - porta a risparmio di carburante, indi di motorizzazione necessaria...

Ma è davvero così? Ci sono dei contro? E' un convincimento da banchina?
Marco
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Caro Marco, sei proprio una fucina di sorprese, altro che avvocatucolo di provincia.La cosa che reputo interessante è che anch' io mi sono cimentato in passato e qualcosina anche oggi di progettazione e costruzione di arbalete artigianali e seguo con interesse l' evoluzione di questa specie, anche se la pesca che prediliggo la effettuo con un' arma commerciale, anche se non è proprio un tubo di alluminio.... Felice Abbiamo molto in comune io e te.
Riguardo la discussione aperta sul rapporto pesi /carene, è sicuramente interessante e a questo punto lascio ad altri la palla, che riafferrerò al momento giusto... Cool
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Tenente di Vascello
lucky.91
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Purtroppo vado di corsa, ma trovarmi citato dall'Ing. Donno mi rende davvero felice.

La giornata, sembra prendere una piega positiva....

Come ho un pò di tempo vorrei aggiungere qualcosa sulle mie esperienze e ringrazio ancora Marcotan per aver aperto questo bellissimo topic, con molta sana invidia per conoscere personalmente e portare a pesca l'Ingegnere.

ciao
Luciano
Luciano - classe '74
Tenente di Vascello
lucky.91
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In generale, credo che molti di coloro che si affacciano alla loro prima esperienza nel mondo della nautica,
siano facilmente condizionabili dagli amici/conoscenti e dai meccanici che si spacciano per esperti del settore.

Quando ho riportato quella mia esperienza sul peso inutile del serbatoio a prua, ricordo come due amici mi dicevano di aver posseduto l'M60 e che, a loro dire, sbatteva continuamente. Uno di loro mi disse che era arrivato addirittura ad appesantire la prua con un sacco di ghiaia di svariati chili.

Non avendo esperienza in merito ed essendo perplesso nel mettere un peso inutile a prua come la ghiaia, sentii i meccanici che mi consigliarono quel famoso serbatoio.

In quegli anni, molti detrattori dei Marshall dicevano che "impennavano troppo" in fase di partenza o sulle onde.
Da qui, l'idea dei più, di appesantirli a prua.

A mio avviso, l'idea è sbagliata e condizionata dalla poca esperienza dei timonieri i quali pensano che un gommone sia una macchina, dimenticando, tra l'altro, la leggerezza dei Marshall nel ricadere dopo l'onda nonché il diametro e la forma di quei tubolari che tanto proteggevano da una navigazione asciutta.

Detto questo, posso riportare un altro aneddoto a proposito della distribuzione dei pesi a bordo.
Nel 2009/2010 durante una competizione di pesca mi sono trovato a navigare fianco a fianco con il mio M60 e quello di un altro.
Il mare si era ingrossato notevolmente e vedevo l'altro M60 navigare, a mio avviso, decisamente peggio del mio, seppure le condizioni fossero le medesime.
Il possessore aveva praticamente messo la panca di poppa a, credo, una decina scarsa di centimetri di distanza dal motore (quel tanto che gli bastava per alzarlo).
Non ricordo se aveva anche il serbatoio a poppa, ma quel gommone era un cavallo imbizzarrito ad ogni onda assumendo pericolose verticali.
Gli chiesi la ragione di una tale distribuzione dei pesi e Lui mi rispose che voleva avere più spazio a bordo nel paiolato e che comunque ci si trovava bene.
Effettivamente quell'M60 aveva tanto, troppo spazio a bordo, ma, a mio avviso, tutto a discapito della navigazione.

L'estate scorsa, nonostante ci fosse solamente una leggera onda, l'ho potuto riconoscere a più di un chilometro di distanza per come si metteva in verticale!

OT, rispetto al discorso del baricentro
c'è la storia dei "flaps / longheroni di sostegno/riduzione" (non ricordo come li chiamavano) che un meccanico mi voleva installare sulla carena per aumentare le prestazioni, riducendo i consumi.
Sembrava l'invenzione magica degli anni '95, '96 circa, a detta di alcune pubblicità..... Due barre in acciaio montate longitudinalmente sugli scalini di carena che avrebbero dovuto creare due pattini ben marcati con l'obiettivo di diminuire la superficie di carena ed aumentarne l'effetto portante.....ovvero, a loro dire, aumento delle prestazioni velocistiche e minori consumi a parità di velocità.

Per fortuna, almeno su quella, non ci son cascato!!
(O meglio, per dirla tutta, se quei longheroni non avessero previsto l'installazione con buchi passanti forse ci sarei cascato visto come erano convincenti nelle loro pseudo dimostrazioni e ragionamenti, e, considerato che da giovani si è più inclini a lasciarsi affascinare dalle prestazioni velocistiche).

Ciao
Luciano
Luciano - classe '74
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- Ultima modifica di bluprofondo60 il 21/02/14 11:46, modificato 1 volta in totale
Sono d' accordo con te sul fatto che, quando si è poco esperti in qualcosa, si possa facilmente credere ai consigli dei più " esperti "e realizzare degli accorgimenti che alla fine si rivelano inopportuni.Riguardo l' allestimento del mio m60, tidirò che ne ho sentite un pò di storie e dritte, ma , come in tutte le mie cose, ho voluto badare al lato pratico, tenendo però in considerazione quelli che mi sembravano discorsi sensati e logici.Ho lasciato il serbatoio a poppa, 22 lt originale del 521, ho piazzato la batteria nella panca sedile e la dotazione , con ancora e tutto il resto ,nel gavone di prua, aggiungendo una cintura con 5kg di zavorra che mi serve quando voglio fare un tuffo in apnea e mi risparmio di portarmela da casa.Risultato?Ottimo. Felice Il goomo ha un assetto perfetto, e con 2 adulti sul sedile di poppa e 2 ragazzi sul cuscino di prua va in planata non appena alzo la manetta, si stabilizza subito ed ha una navigazione asciutta e lineare, anche sul mare formato.Per questo motivo apprezzo molto la carena e i tubolari di questo maresciallino , che a mio parere non ha nulla da invidiare ai suoi concorrenti anche più grandi, in fatto di navigazione.L' ing. Donno ha fatto veramente un buon lavoro.Se lo cambierò, sarà solo per un maresciallo più grande.... Cool
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Tenente di Vascello
marcotan (autore)
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- Ultima modifica di marcotan il 05/09/13 09:28, modificato 1 volta in totale
Forse è arrivata l'ora di separarci...del resto anche Bobo ebbe il coraggio di farlo con Yanez.
Dopo averti trovato, operato e riportato all'antico splendore, motorizzato e dato la parola, dopo aver condiviso con te tante emozioni, cavalloni e sonori cappotti ma anche goduto di tanti Denticioni e Ricciolone...dovrò ora scegliere se darti a qualcuno che ti sappia amare come ho fatto io...
Ma lo spirito che ti ha creato e poi arricchito, che ti ha permesso di chiamarti e distinguere come Marshall, di pertegare quelli più grandi di te...vedrai che, grazie proprio a chi ti ha progettato e poi personalizzato, rivivrà, rivivrà tanto da poterti sentire sempre vicino, sempre sullo stesso Gommone...vedrai...vedrete!
M&F
Marco
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Vendi il maresciallo ??? UT UT
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Sailornet