Batterie in Parallelo, Facciamo chiarezza

Buona sera a tutti,
Sono nuovo iscritto del forum, anche se vi leggo da utente non registrato da un po.
Ho letto un po i vari topic sull'argomento, ma alla fine non riesco ad arrivare ad una conclusione univoca sulle batterie in parallelo.
Sulla mia barca ho montato due batterie da 80Ah stessa marca e stesso spunto, e le ho collegate ad un deviatore (1-2-both-off).
Da questo, che mi fa così da stacca batterie e da selettore, partono i positivi che vanno sia al motore che ai vari servizi istallati a bordo.

Le domande a cui non trovo una risposta univoca sono:
1) Tenere sempre il selettore su both in modo da utilizzare sempre le batterie in parallelo va bene?
2) se decido di utilizzare le batterie singolarmente, come faccio a caricare entrambe le batterie? la risposta a questa domanda credo sia utilizzando un ripartitore di carica. Ho però un problema, cioè, il positivo dell'alternatore (che non so identificare con certezza) credo sia stato "morsettato" insieme al cavo di alimentazione del motore. Non posso quindi separare l'alimentazione del motore dalla ricarica delle batteria.
3)quale strategia d'uso conviene attuare per evitare spiacevoli sorprese? (andata batteria 1 e ritorno batteria 2? così facendo però la batt 1 non resta scarica essendo stato fermo con le utenze accese prima di ritornare ?)

scusate se sono tante domande apparentemente scollegate fra loro, ma per me sono tutte collegate.

spero qualcuno possa chiarirmi le idee una volta per tutte.

grazie

Non si tengono in parallelo perché se una ha problemi rischi che si porta appresso anche l'altra....

Per tenerle cariche la soluzione è quella che hai detto (andata 1 e ritorno 2) oppure utilizzi un giorno la 1 e la volta successiva la 2...

Per montare un partitore di carica devi modificare leggermente l'impianto...

Di che mezzo e motore parliamo?

La barca in questione è un CAD 20 cabin, motore Honda BF135.

Sulla soluzione andata 1 e ritorno 2, non c'è il rischio che stando molto tempo fermi la batt 1 si scarichi al punto di non essere più in grado di far partire il motore il giorno successivo all'andata? in questo ipotetico caso, non volendo o potendo disporre di un caricabatterie attaccato alla corrente in banchina, come farei a caricare la batteria?
Se non erro, accendere con la due e poi spostare il deviatore sulla 1 è un'operazione che è quasi vietata per la salute dell'alternatore no ??

nella foto che allego ho evidenziato il cavo che dicevo prima, che dal vecchio proprietario era stato collegato direttamente alla batteria, io invece lo faccio uscire del deviatore, così mi permette di staccare completamente le batterie

Se passi da 1 a 2 passando per BOTH non hai interruzione di alimentazione, se passi da OFF invece per un istante hai interruzione...

ah ok, quindi volendo potrei accendere con la 2 e poi passare su 1 per ricaricarla. giusto?

della foto che ho postato invece, il cavo di sezione più piccola legato insieme a quello di sezione grossa del motore, potrebbe essere l'alternatore?

Per passare dalla 1 alla 2, occorre avere il motore spento?

A motore spento passi da 1 a 2 attraverso OFF in modo da non mettere mai in "comunicazione" le batterie e non passare carica da una all'altra.
A motore acceso passi da 1 a 2 attraverso BOTH per avere "continuità" e non rischiare danni all'alternatore/motore.

Come mai non si riesce a disegnare uno straccio di schema elettrico con il quale sarebbe semplice spiegare e capire?

ciao cad20
avendo una barca simile, anche con due batterie ( mal chiamate una per il motore una per i servizi).
anche io mi avevo messo la domanda di mettere o no il ripartitore di carica.
dopo la prima vacanza si è dimostrata questa idea in nulla.
allora hai 2 batterie, sia 1 che 2 , serve solo una in ogni momento per tutte le utenze anche motore.
un giorno usi una, un'altro giorno usi l'altra, se per caso una cade sempre avrai la seconda per far partire il motore.
devi stare attento al frigorifero, ad esempio io di notte lo metto al minimo possibile, anche quando sto alla fonda , quando parto in navigazione alzo il termostato a quasi il massimo, cosi nel massimo consumo sempre la batteria rimane caricata.
saluti

Stare ogni volta a scambiare batteria per la partenza sosta ecc è sempre macchinoso e non sempre ci si ricorda...
La soluzione ideale è il ripartitore di carica, oltre a ricaricare le batterie regolarmente avrai sempre la sicurezza che se una delle due dovesse avere problemi l'altra sarà sempre pronta.
Normalmente dall'alternatore hai un morsetto + con cavo rosso e più grande di sezione, come hai specificato nel primo messaggio potrebbe essere collegato al cavo di alimentazione del motore, di norma il cavo che parte dall'alternatore và sul motorino di avviamento ed è collegato con il cavo di alimentazione principale (in questo modo l'alternatore sfrutta il cavo principale per fornire energia all'impianto) fai un semplice controllo, basta qualche chiave ed un multimetro, ammesso ovviamente che Tu stesso te la senta di effettuare l'intervento, se preferisci l'aiuto di un buon meccanico ben venga.
Individuato il cavo basta semplicemente isolarlo dall'alternatore ed al suo posto collegarne un'altro di medesima sezione o leggermente superiore per poter collegare il ripartitore, di norma le uscite del ripartitore vanno direttamente in batteria, in questo modo la carica arriva alle batterie indipendentemente dalla posizione dello staccabatteria.
Utilizzando un ripartitore "intelligente" (quelli che mantengono la carica sulle batterie separatamente e dotati di diodi interni per evitare il passaggio tra una e l'altra in assorbimento) non avrai problemi di sovraccarico e non corri il rischio di deteriorare le batterie.

Il Tuo motore Honda BF135 dovrebbe essere già dotato di una uscita supplementare per la ricarica della seconda batteria, se non mi confondo...