Perche' i gommoni ZAR e forse altri gommoni costano cosi' tanto?

Questo topic riprende il mio annuncio di vendita ZAR 53 usato pubblicato qui' https://www.gommonauti.it/ptopic82595_vendo_gommone_zar_53_usato.html?sp_pid=1137757#1137757
Dal momento che le risposte di altri membri del forum sembrano aprire un argomento di interesse piu' ampio, per seguire le direttive del moderatore, ho pensato di proseguire con questo topic in questa sezione, forse piu' appropriata.

"Perche' i gommoni zar e forse altri della stessa categoria costano cosi' tanto?". Sono d'accordo con Chicco04 e curioso di saperne di piu' da Mainland, anche se non desidero che il terzista di Formenti abbia dei problemi.

Da una mia analisi tra l'acquisto del mio zar 53 completo di accessori nel 2002 e lo zar 53 al costo attuale, e' risultato un aumento del prezzo di listino del 115% in 13 anni. Nello stesso periodo lo stesso Suzuki DF 115 e' cresciuto del 26% nel suo prezzo di listino. Dal momento che dal 2008 il mondo e' in una crisi globale e finanziaria, e l'Italia e' ancora in recessione da cinque anni, mi domando come ha fatto Formenti ad aumentare i suoi gommoni a prezzi "stellari"? Quale puo' essere stata la motivazione e l'aumento di costi del piu' del 8% per anno? Chicco04 ha ragione, ma pur non essendo a conoscenza degli affari di chi produce gommoni per la nautica, ho l'impressione che potrebbe essere un boomerang e forse io non sono il solo che rinuncia a cambiare gommone, per il solo piacere di navigare sempre piu' lontano. Se il gommone viene considerato un lusso e chi acquista e' da spremere, beh allora riduco le mie necessita'.

Rispondere ad una domanda ponendo un altro quesito non è mai stato indice di intelligenza però a volte è bello essere trasgressivi.

Perché un paio di scarpe della "Rossetti" costano 10 volte quelle proposte da "Pittarello" ?
Da come affermi, e dalla pagina personale è anche vero che sei possessore di uno Zar, non voglio entrare nel merito dei pesi, della navigabilità, della mancanza di spartanità che lo distingue dal gommone tradizionale, ma è anche vero che è curato nei minimi particolari, gli acciai sono acciai ed i tubolari hanno una consistenza diversa da altre marche, che l'indice di invecchiamento non ha paragoni rispetto a marche di basso profilo (uno zar ben conservato dopo 10 anni non presenta segni di invecchiamento). Tutto questo si paga, a prescindere che sia nautica o calzatura. Poi che piaccia o non piaccia è un'altra storia.
Ciao.

Bel tema. Da anni si rileva che gli zar siano cari mediamente tra un 20 e un 30% in più a pari categoria. I motivi reali personalmente non li so. Ritengo però che zar sia un specie di filosofia ed è oggettivamente differente dagli altri: o lo ami o lo odi. Probabilmente il cantiere a puntato molto su chi li ama e si sa che l'amore spesso fa fare acquisti strani



Inoltre in generale non ho visto cantieri abbassare i prezzi del nuovo nonostante l'inchiodata della nautica, ma credo abbiano goduto di sbocchi importanti di vendita all'estero (Francia in primis) dove la crisi ha avuto risolvi sicuramente meno impattanti.

Sono meravigliato da quanto affermato da chi ha visto come vengono preparate le carene..... (Notoriamente sempre blasonate a livello marino)....

Vorrei precisare che il mio intervento nell'altro topic in cui affermavo che i prezzi nel mondo della nautica (condenso per non ripetermi) non era riferito agli zar del quale sono un felice possessore, ma molto in generale.

lone wolf ha scritto:

uno zar ben conservato dopo 10 anni non presenta segni di invecchiamento

Anche il mio. Anche la maggior parte degli altri.
Ho visto ZAR tenuti male che sembravano avere il doppio della reale età, come gli altri.

I più tecnici sanno bene che è questione di strategia commerciale. Credete che Mercedes o BMW abbiano qualità tecniche, maggiori dei concorrenti, che ne giustifichino il prezzo? No, tecnicamente la risposta è no.

All'incirca sono 33 anni che faccio nautica da diporto ed un pò meno che mi immergo con le bombole, per varie esigenze, in primis economiche e logistiche, il mio segmento è sempre stato quello di gommoni dai 5 ai 6 MT, di cui ho cambiato, spesso, diversi marchi e modelli..da qualche anno sono approdato nel mondo degli Zar di cui, fino a questo momento, sono molto soddisfatto.. Senza essere ipocriti, mi rendo conto benissimo ed è chiaro a tutti che i gusti sono gusti, tuttavia (A MIO AVVISO) progettazione, spazio/abitabilità, navigabilità, materiali etc. della Formenti, mi hanno fatto allontanare (x ora) dai gommo tradizionali avvicinandomi ai Gommo/barca x eccellenza gli ZAR...
Tuttavia, pur essendone un cliente soddisfatto, per onestà intellettuale, a mio parere è oggettivamente innegabile che ci sono, non dico "DIFETTI" ma sicuramente particolari caratteristiche , x es. pesano di più (tanto da necessitare di più cavalli rispetto ad esemplari di pari dimensioni di altri marchi) e costano notevolmente di più..ma ognuno fa le proprie scelte...ed è proprio per questo, che pur essendo felice possessore vorrei saperne di più...e sono proprio curioso di sapere cosa è stato evidenziato presso il terzista costruttore delle carene del marchio..
In sintesi, "consenso informato", cioè a carte scoperte, pregi e difetti e poi ognuno sceglie il marchio che vuole, alla fine i soldi sono i suoi...mai mi sognerei di affermare che il mio Zar è superiore ad un paritetico di altra marca, semplicemente al momento, io ho scelto questo..ma non credo possa essere una scelta definitiva....
Salute a tutti Swell

Van credo proprio che sia come tu dici.
I tessuti gommati sono quasi tutti prodotti da un unica e famosissima ditta, tutti gli accessori ( acciai ecc ) sono acquistati da terzi....
La qualità se la fanno pagare a carissimo prezzo
Ciao

giuesse ha scritto:

Bel tema. Da anni si rileva che gli zar siano cari mediamente tra un 20 e un 30% in più a pari categoria. I motivi reali personalmente non li so. Ritengo però che zar sia un specie di filosofia ed è oggettivamente differente dagli altri: o lo ami o lo odi. Probabilmente il cantiere a puntato molto su chi li ama e si sa che l'amore spesso fa fare acquisti strani



Inoltre in generale non ho visto cantieri abbassare i prezzi del nuovo nonostante l'inchiodata della nautica, ma credo abbiano goduto di sbocchi importanti di vendita all'estero (Francia in primis) dove la crisi ha avuto risolvi sicuramente meno impattanti.

Sono meravigliato da quanto affermato da chi ha visto come vengono preparate le carene..... (Notoriamente sempre blasonate a livello marino)....

... sono io che sono meravigliato dal fatto che tu faccia congetture senza che io abbia adeguatamente "spiegato".

Me ne guardo bene dal fare considerazioni tecniche ed esprimere giudizi rispetto a questioni che non conosco. Non sono mai salito a bordo di uno Zar e quei pochi che ho visto in navigazione non sono mai stati oggetto di mie particolari attenzioni.

Per mia idea li ritengo battelli eccessivamente pesanti e "consumosi" ma questo rientra nella sfera delle considerazioni di tipo personale. In altri termini gli Zar non mi piacciono più che per una sensazione a pelle che per considerazioni di tipo razionale (che non sono mai stato interessato a sviluppare).

Al di là di questo, io uno Zar non lo vorrei nemmeno fosse in regalo da parte di Babbo Natale. Questi gommoni avranno carene "notoriamente sempre blasonate a livello marino" ma sono prodotte da un terzista che io ho avuto di visitare in paio di occasioni.

Non faccio volutamente nomi .... non voglio rischiare denunce né per me che per il forum.

Posso solo dire che ho visto le maestranze di quest'azienda completamente ricoperte di bianco (e non era la classica tuta protettiva) ed uno stabilimento che non pareva avesse alcun tipo di sistema per lo smaltimento delle polveri e dei vapori. In altri termini, le maestranze (tutte di colore) sembravano operare in un ambiente particolarmente nocivo. Per il clima che ho avvertivo in quello che pareva più un girone infernale che uno stabilimento di produzione e dubito che il rincaro del 20% - 30% rispetto ad analoghi battelli di mercato sia dovuto a costi più elevati dovuti alla manodopera messa in campo dal terzista .... direi tutt'altro.

Detto questo, quando ebbi successivamente necessità di verificare alcune modifiche alla carena del mio battello, arrivai in visita da questi in orario di pausa pranzo. Provai più volte a suonare e solo dopo ripetuti tentativi un operaio di colore comparve al di là di un portoncino vetrato e mi disse "Padrone non c'è .... padrone arriva più tardi. Noi non potere fare entrare nessuno. Noi non avere chiave per apertura cancello" .... in altri termini, il Signor Padrone li aveva chiusi dentro .... come se fossero state bestie all'interno di una stalla.

Non sono più ritornato in quel luogo e ho risolto le mie "piccole" questioni da altre parti.

Sono comunque convinto che questo sia una situazione abbastanza ricorrente nel panorama del conto lavoro nautico Italiano ..... un pezzo di terzo mondo in casa nostra dove, al di là dei "blasoni" assegnati ai marchi di rilievo ... ci sia poi una situazione retrostante che nulla ha a che vedere con i lustrini delle fiere e le immagini accattivanti caricate sui siti dei produttori.

"Built in Italy" recita il motto della ZAR .... sicuramente vero. Le carene di questa azienda vengono stampate nella "civilissima" Brianza .... ma nutro parecchie perplessità sul come il loro terzista opera e sull'etica del fare affari sulla pelle (generalmente scura) di chi non ha la possibilità di far valere anche i più elementari diritti.

Ne più ne meno di quello che avviene nel campo della moda o in altri campi, purtroppo.
Tutti noi pensavamo a motivazioni tecniche.

si18665 ha scritto:

"Perche' i gommoni ZAR e forse altri della stessa categoria costano cosi' tanto?"

A prescidere dalla bellezza di un mezzo (quello è un indicatore soggettivo: gli ZAR o si amano o si odiano) per quello che ho avuto modo di vedere io:

- qualità di navigazione (faccio un raffronto fra zar 57, 61, nuova jolly prince 23, nuova jolly prince 25, colbac 580 che sono i mezzi su cui ho avuto il piacere di navigare recentemente): i primi 4 sembra di non sentire nemmeno il mare, l'ultimo che è un gommone economico della stessa lunghezza del primo si vede enormemente la differenza
- qualità dei materiali: è innegabile che Zar, Nuova Jolly, Jocker Boat, Marlin hanno delle finiture che, alla lunga si vede la differenza: ti faccio un piccolo esempio che è quello che guardo sempre nei mezzi marini: prova ad aprire i gavoni e guarda la qualità dei pistoni che regolano l'apertura del gavone: sui gommoni di una certa categoria si vede subito che sono fatti per durare e, dopo 5/10 anni sono ancora lì che fanno il loro sporco lavoro;
- spazio a bordo: beh qui lo Zar lo devi per forza paragonare ad un gommone di 1 metro superiore: dove trovi un gommone che con meno di 6 metri ti mette a disposizione 2 letti matrimoniali uno a prua e uno a poppa
- spazio nei gavoni: anche qui le marche più famose (e ce costano un po' di più) fanno vedere la loro differenza.

Saluti