Rifacimento totale Marshall m60.... [pag. 2]

E noi glielo abbiamo spiegato per bene, non credi?Ora credo che avrà le idee più chiare, fermo restando che è libero di fare ciò che vuole sul suo gommone.

io sulla panca e consolle avrei messo all'interno degli angoli dei quadrotti/listelli quadrati su cui poi i lati in compensato vengono prima incollati e poi avvitati con viti inox e poi tutto resinato.
Almeno io ho fatto cosi' e la solidita' e' massima.
Poi dove metterai il timone devi raddoppiare lo spessore del legno , e ti ripeto le giunture del legno dei lati mi sembrano troppo esigue . Con mare formato a quella consolle ti ci attacchi con tutto il tuo peso ... io non mi fiderei x niente se devo essere sincero , almeno che non ci metti un bello strato di VTR ma non mi pare di averlo letto

Elio,
mi permetto di intromettermi nel tuo topic.
Tanta passione...non quanta inesperienza!
Mentre confermo quanto esposto da Blu circa Franco Donno, ribadendo quanto scritto più volte in tema di infiltrazioni nei Marshall, non imputabili a carenze progettuali ( non credo di errare nel ritenere Franco Donno il più grande progettista al mondo della "piccola" nautica da diporto ), ma a vizi di costruzione/esecuzione e di assemblaggio di accessori, come si vede chiaramente nel tuo caso.
L'unico consiglio spassionato che ti posso dare ( per la tua sicurezza e per la sicurezza dei passeggeri ) e' quello di non avventurarti mai in mare ed in generale in acqua con il gommone ridotto in quello stato... tantomeno astieniti dal venderlo!
Le modifiche da te apportate hanno compromesso irrimediabilmente la struttura del natante che alla prima onda rischia di spezzarsi come un'ostia: madieri, paramezzale e calpestio collasserebbero
Se dovesse affondare e/o scapparci il ferito/morto saresti nei guai fino al collo penale+civile=vita finita!
Scusa se sono stato drastico ma le cose stanno così...
Ciao
Marco

marcotan ha scritto:

Elio,
mi permetto di intromettermi nel tuo topic.
Tanta passione...non quanta inesperienza!
Mentre confermo quanto esposto da Blu circa Franco Donno, ribadendo quanto scritto più volte in tema di infiltrazioni nei Marshall, non imputabili a carenze progettuali ( non credo di errare nel ritenere Franco Donno il più grande progettista al mondo della "piccola" nautica da diporto ), ma a vizi di costruzione/esecuzione e di assemblaggio di accessori, come si vede chiaramente nel tuo caso.
L'unico consiglio spassionato che ti posso dare ( per la tua sicurezza e per la sicurezza dei passeggeri ) e' quello di non avventurarti mai in mare ed in generale in acqua con il gommone ridotto in quello stato...nè tantomeno astieniti dal venderlo!
Le modifiche da te apportate hanno compromesso irrimediabilmente la struttura del natante che alla prima onda rischia di spezzarsi come un'ostia: madieri, paramezzale e calpestio collasserebbero
Se dovesse affondare e/o scapparci il ferito/morto saresti nei guai fino al collo penale+civile=vita finita!
Scusa se sono stato drastico ma le cose stanno così...
Ciao
Marco

Capisco la passione per i marshall (che anche io adoro) e per l'ing. Donno ma non esageriamo...... Dal punto di vista progettuale è certamente ben pensato e tecnicamente perfetto, però c'è da dire che il problema di Elio è quasi nella totalità dei natanti, evidentemente qualche problemino in fase di realizzazione questi gommoni ce l'hanno e forse il progetto era addirittura troppo "avanti" per il periodo o per le capacità del cantiere, rimane il fatto che l'acqua c'è ed è difficile da togliere.....
Ricordiamo anche che parliamo di un gommone di poco più di 4 metri (quindi una carena di poco più di 3 metri) e pensare che gli interventi del nostro amico possano creare lo sfacello che hai detto mi pare un'assurdità e puro "terrorismo" (prego di "pesare" le mie parole )......
Se fosse stato un natante di 8 metri potevo anche pensare a grossi problemi, ma su un gommoncino così mi pare esagerato (visto anche il mare che potrebbe affrontare)......

Viva le ombre rosse, viva Donno........ Ma cerchiamo di essere razionali e meno integralisti......

Ovviamente imho......

bluprofondo60 ha scritto:

Avresti dovuto eliminare l' acqua che l' incompetenza del precedente proprietario ha fatto accumulare nella controstampata ( nel forum ci sono molti topic riguardanti le tecniche di svuotamento )

Possibile che gran parte dei "vecchi" proprietari dei Marshall abbiano trattato male questi gommoni in maniera tale da rifilarceli a noi più "esperti" con l'acqua nella cotrostampata? Possibile che questi non fossero a conoscenza di NON avvitare nessuna vite sul calpestio, pena infiltrazioni d'acqua nella carena? Il fatto che nel forum ci siano molti topic sul sistema di svuotamento, potrebbe lasciar intendere a qualche "difettuccio" del progetto?

Max

Max,

un conto è il progetto, un conto è quello che si realizza in produzione durante il processo costruttivo....

se c'è qualche "difettuccio" di tenuta è probabile che sia da rintracciare in produzione...

eltamin78 ha scritto:

Max,

un conto è il progetto, un conto è quello che si realizza in produzione durante il processo costruttivo....

se c'è qualche "difettuccio" di tenuta è probabile che sia da rintracciare in produzione...

D'accordo. Chiamiamolo "difettuccio" di produzione, come tu dici, credo però la sostanza non cambi.

Max

Il progetto della "riserva di galleggiamento" era talmente innovativo che non si riusciva a concepirlo ed in fase di assemblaggio in molti battelli venivano praticati dei PICCOLI fori per consentire all'eventuale infiltrazione d'acqua di passare da un compartimento all'altro.
Ci sono molti topic di riparazioni eseguite su dei marshall dove si scopriva che erano state apportate queste correzioni. Piano di calpestio immacolato. Foro eseguito dall'esecutore delle riparazioni, ma forellini già presenti che solo in fase di assemblaggio potevano venire eseguiti.

Detto questo, come marcotan ha fatto notare, se quei pertugi presenti sui madieri erano già presenti, si può pure ipotizzare un lavoro in fase di assemblaggio e che sia stato, quindi, valutato (mah....). Se invece sono fori eseguiti con punta a tazza da legno dal nostro bricoleur.....temo proprio che si sia giocato il battello....

G

bluprofondo60 ha scritto:

Purtroppo caro Fran, queste foto le ho viste....
Inizio col farti i miei complimenti per l' impegno, la manualità e l' inventiva che stai mettendo nel tuo progetto e devo dire che impari facilmente ad usare materiali che molta gente non tocca neppure e la cosa è senza dubbio encomiabile.Il rifacimento della carena a gelcoat è senza dubbio un bel lavoro, anche se hai avuto il vantaggio di trovare una carena messa bene e senza complicazioni sotto l' antivegetativa che sei andato ad asportare, oltre al vantaggio di aver trovato un m60 in ottime condizioni generali.Condivido la lavorazione e i materiali che stai usando per la realizzazione di gavone/sedile e pilotina, anche se io avrei reso basculante la parte del sedile, utilizzando cerniere davanti e chiusure dietro, in modo da poter ispezionare facilmente il vano serbatoio.
Passo 1: Decido una volta smantellato tutto di forare il gommone per ovviare alla rottura di scatole dell’acqua nella chiglia, problema che tutti i marshall hanno e io non volevo darla vinta alla piccola inaccortezza del dr.donno così iniziai:
Non sono invece assolutamente d' accordo su quello che hai scritto qui. Quella dell' ing. Donno non è stata inaccortezza, ma un progetto rivoluzionario per quei tempi e che seguito alla lettera rende il gommone unico nel suo genere.Avresti dovuto eliminare l' acqua che l' incompetenza del precedente proprietario ha fatto accumulare nella controstampata ( nel forum ci sono molti topic riguardanti le tecniche di svuotamento ), lasciando la sentina stagna e conforme al progetto costruttivo.Non sono assolutamente d' accordo su quei coperchi in acciaio inox e su quel sistema di smaltimento, che trovo inopportuno per quel gommo e ti consiglio di chiudere il tutto per bene, usando legno e resina che hai dimostrato di saper usare, controllare tutto il piano di calpestio e lo specchio di poppa, in modo da eliminare qualsiasi via di entrata.Ti confesso che volevo darti un karma per la tua perseveranza e impegno, ma le parole gratuite sull' ing. Donno e la tua poca umiltà mi hanno fatto cambiare idea.Resta il fatto che ti seguo con simpatia e resto a tua disposizione se mai avessi bisogno di me.

Ragazzi allora piano piano rispondo a tutti e cerco di farmi spiegare.
Innanzi tutto bluprofondo ti ringrazio per i complimenti alla mia manualità, detto da voi capisco che la mia voglia e l'impegno che ci metto nelle mie cose è tanta, se ti sei soffermato sul problema dei fori e delle finestre vuol dire che per il resto stò procedendo finalmente bene con i giusti materiali e con le giuste tecniche.

Riguardo al sistema basculante ho già acquistato le cerniere che saranno disposte sulla seduta della panca in modo da arrivare velocemente al portaoggetti sotto, per quanto riguarda la zona serbatoio verranno applicati dei ganci sui bordi che ho creato per riparare l'interno da eventuali schizzi, quindi se devo fare qualche verifica apro i ganci e sfilo via la parte superiore della panca, ma tali verifiche se tutto procede bene verranno fatte solo in caso di ispezione per verificare che tutto sia integro una volta a casa finita la battuta di pesca o eventuale giornata di relax, mentre il piccolo gavoncino di lavto al serbatoio avrà un suo sportello a parte per inserire rapidamente gli oggetti che devo stivare! Le altre cerniere le metterò allo sportello inferiore della pilotina per i giubotti di salvataggio, e sullo schienale della seduta pilotina per ispezionare la parte elettrica. Successivamente farò anche la panca che fungerà come prolunga prendisole dove metterò la chiacciaia e anche qui sistemerò una seduta con cerniere!

Detto questo arrivo al dunque del tuo intervento, non mi sono mai permesso di criticare il sig.Donno che durante la mia breve carriera da gommonauta ho sempre elogiato per il suo sistema di carena sui marshall che rimangono dei gommoni con navigabilità incredibile! Anzi in questi anni ho letto da tutte le parti e mi sono sentito dire che il suo sistema era sbagliato perchè tutti i marshall hanno sempre avuto infiltazioni d'acqua nella chiglia! Ti dico brevemente come era il mio gommone, come hai visto dalle foto non era messa male la chiglia quindi infiltrazioni da li le escluderei eppure il vecchio proprietario mi disse che sentiva sempre questa cacchio di acqua all'interno e che dovette creare un foro sul piano di calpestio (se ci fate caso lo potete notare nelle prime foto) che chiuse con un tappo ad ispezione in modo da inserire una pompa aspiratrice per cacciare l'acqua, allora io cosa feci, creai una finestra centrale dietro vicino lo specchio di poppa e misi una vaschetta di raccolta con una pompa di sentina, se volete vedere il video eccolo:



quindi come puoi capire l'acqua li dentro già ci entrava e non si capisce come, il vecchio proprietario fece quel foro per permettere l'aspirazione ma è un'idea sbagliatissima perchè sappiamo che ci sono vari vani dentro la chiglia e che l'acqua non passa a meno che non si fanno dei fori lungo i mezzali, a quel punto io no sapendo più come risolvere in quanto ad ogni uscita dovevo scaricare la tanta acqua che entrava e mi è venuta l'idea di fare delle finestre inox ispezionabili e di forare i mezzali per il passaggio di acqua che poi viene raccolta dalla sentina posta sotto lo specchio di poppa! Quindi mi dispiace per la critica ricevuta perchè non era mia intenzione insultare in alcun modo il sig.Donno, vi ringrazio se mi date eventuali consigli su come operereste voi piuttosto!

eltamin78 ha scritto:

Forse mi sono spiegato male...

se Mancio, erroneamente, ha capito che la riserva di galleggiabilità dei marshall è un minus e non un plus è normale che parla di svista nella progettazione...

Per questo dicevo che stà a noi spiegargli il contrario... tutto qui..

Eltamin78 grazie per l'intervento, mi spieghereste riserva di galleggiabilità milus o plus?