Regresso ???? [pag. 2]
Yatar1963
- 11/26
Cerco di farti un esempio, per la serie "parla come mangi"
Immagina una vite che entra nel legno: con 10 giri può percorrere 5 mm piuttosto che 10 mm: la distanza percorsa dipende dalla forma e angolazione della filettatura
Questo è il passo
Ora immagina che il legno tenda a sgretolarsi un po internamente e la vite non prenda bene: predisposta per percorrere 10 mm. in 10 giri, ne percorre solo 8
I 2 mm. che mancano (10 dovuti meno gli 8 fatti) sono il regresso
Spero di esserti stato utile
Immagina una vite che entra nel legno: con 10 giri può percorrere 5 mm piuttosto che 10 mm: la distanza percorsa dipende dalla forma e angolazione della filettatura
Questo è il passo
Ora immagina che il legno tenda a sgretolarsi un po internamente e la vite non prenda bene: predisposta per percorrere 10 mm. in 10 giri, ne percorre solo 8
I 2 mm. che mancano (10 dovuti meno gli 8 fatti) sono il regresso
Spero di esserti stato utile
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
Dada77 (autore)
- 12/26
Ok, grazie a tutti....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0
La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ
La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0
La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ
La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
effelle
- 13/26
mi accodo per chiedere una cosa che forse sembra strana ....
esiste un regresso accettabile?
mi spiego, preso per dato di fatto che il regresso esiste per forza di cose, oltre quale percentuale c'è qualcosa che non va?
qual'è il range accettabile?
esiste un regresso accettabile?
mi spiego, preso per dato di fatto che il regresso esiste per forza di cose, oltre quale percentuale c'è qualcosa che non va?
qual'è il range accettabile?
Marco
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
bobo
- 14/26
A seconda dell'uso dal 5 o poco meno fino al 20
nel nostro uso direi meno di 10
nel nostro uso direi meno di 10
eltamin78
- 15/26
dipende... a che velocità/quanti rpm stai...
a WOT un regresso inferiore al 10% è ritenuto accettabile...
in dislocamento ci può stare anche un 30 e molto +%
a crociera tra il 10 e 20% può stare bene...
insomma non c'è una % precisa e fissa....
a WOT un regresso inferiore al 10% è ritenuto accettabile...
in dislocamento ci può stare anche un 30 e molto +%
a crociera tra il 10 e 20% può stare bene...
insomma non c'è una % precisa e fissa....
- novamarine navy 415 (1982 - 1986)
- novamarine2 navy 415 (1987 - 1992)
- novamarine2 army 35 - (1995 - 2011) sempre con mariner 15 hp 2T
- novamarine2 army 40 e mercury 25 xd (2011 - 2012)
- solemar b47 e suzuki df 40/50 (2013 - 2019)
- novamarine2 navy 415 (1987 - 1992)
- novamarine2 army 35 - (1995 - 2011) sempre con mariner 15 hp 2T
- novamarine2 army 40 e mercury 25 xd (2011 - 2012)
- solemar b47 e suzuki df 40/50 (2013 - 2019)
effelle
- 16/26
Yatar1963
- 17/26
Ho trovato un testo, (fonte:4^ edizione di "Tutto quello che dovete sapere sulle eliche" ed. Quicksilver, se trovate il link mi fate una cortesia) di cui estraggo una sintesi:
Il regresso dell'elica
Il regresso è il termine più frainteso riguardante le eliche, probabilmente perchè suona come qualcosa di indesiderabile. Il regresso non è una misura del rendimento di un'elica (vedi Rendimento).
Il regresso è invece la differenza tra la corsa teorica e quella reale che a sua volta dipende da un determinato angolo di attacco delle pale di un'elica (vedi Angolo di attacco).
Per esempio un'elica passo 10" avanza di soli 8 1/2" in un giro, che rappresenta l'85% dei 10", lasciando un regresso di 15%. Se l'angolo di attacco della pala fosse di 0°, non vi sarebbe regresso; ma, naturalmente, non vi sarebbe alcun tipo di pressione sulle pale e quindi non vi sarebbe spinta.
Per ottenere la spinta vi deve essere angolo di attacco o regresso. L'obiettivo del progetto dell'elica è di raggiungere la giusta quantità di regresso o di angolo di attacco, valutabile in circa 4°.
Ciò si ottiene scegliendo il giusto diametro e area delle pale per l'esistente potenza di motore e giri/min. all'albero elica. Un diametro e/o area di pale eccessivo ridurrebbero il regresso ma anche l'efficienza dell'elica, determinando quindi prestazioni ridotte.
II regresso è la differenza tra corsa teorica e corsa reale e dipende dall'angolo di attacco.
Assenza di regresso
Si verifica quando l'elica gira a mulinello (la barca sta accostando o è a rimorchio)
regresso eccessivo
Si verifica quando il diametro dell'elica è troppo piccolo per la potenza e per il carico Può anche verificarsi in caso di ventilazione o cavitazione che riducendo l'area delle pale a contatto con l'acqua ricrea le condizioni di un'elica che in effetti è troppo piccola per il carico di potenza. L'eccesso provocherebbe la cavitazione sul lato di pressione negativa.
regresso troppo piccolo
L'elica ha un diametro eccessivo per il motore. Viene sprecata troppa potenza per l'attrito delle pale piuttosto che produrre spinta.
regresso corretto
Impiego ottimale della potenza all'albero elica.
Ve lo sottopongo così comè, ma le parti che ho evidenziate mi incuriosiscono
E non solo.... alla fine si attribuisce il regresso più al diametro che al passo
Il regresso dell'elica
Il regresso è il termine più frainteso riguardante le eliche, probabilmente perchè suona come qualcosa di indesiderabile. Il regresso non è una misura del rendimento di un'elica (vedi Rendimento).
Il regresso è invece la differenza tra la corsa teorica e quella reale che a sua volta dipende da un determinato angolo di attacco delle pale di un'elica (vedi Angolo di attacco).
Per esempio un'elica passo 10" avanza di soli 8 1/2" in un giro, che rappresenta l'85% dei 10", lasciando un regresso di 15%. Se l'angolo di attacco della pala fosse di 0°, non vi sarebbe regresso; ma, naturalmente, non vi sarebbe alcun tipo di pressione sulle pale e quindi non vi sarebbe spinta.
Per ottenere la spinta vi deve essere angolo di attacco o regresso. L'obiettivo del progetto dell'elica è di raggiungere la giusta quantità di regresso o di angolo di attacco, valutabile in circa 4°.
Ciò si ottiene scegliendo il giusto diametro e area delle pale per l'esistente potenza di motore e giri/min. all'albero elica. Un diametro e/o area di pale eccessivo ridurrebbero il regresso ma anche l'efficienza dell'elica, determinando quindi prestazioni ridotte.
II regresso è la differenza tra corsa teorica e corsa reale e dipende dall'angolo di attacco.
Assenza di regresso
Si verifica quando l'elica gira a mulinello (la barca sta accostando o è a rimorchio)
regresso eccessivo
Si verifica quando il diametro dell'elica è troppo piccolo per la potenza e per il carico Può anche verificarsi in caso di ventilazione o cavitazione che riducendo l'area delle pale a contatto con l'acqua ricrea le condizioni di un'elica che in effetti è troppo piccola per il carico di potenza. L'eccesso provocherebbe la cavitazione sul lato di pressione negativa.
regresso troppo piccolo
L'elica ha un diametro eccessivo per il motore. Viene sprecata troppa potenza per l'attrito delle pale piuttosto che produrre spinta.
regresso corretto
Impiego ottimale della potenza all'albero elica.
Ve lo sottopongo così comè, ma le parti che ho evidenziate mi incuriosiscono
E non solo.... alla fine si attribuisce il regresso più al diametro che al passo
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
gianpippo
- 18/26
Tra la lezione del grande Donno e questo estratto inizio a capirci qualcosa.
Soprattutto che ci viene propinato normalmente, anche dei produttori, uno schema semplificato di passo/numero di giri che in eeffetti non corrisponde minimamente a quello che realmente accade cambiando l'elica.
Ho notato anche che la teoria si complica notevolmente con l'aumento del peso del natante. Quindi se per un gommone leggero vale quasi la regolata semplificata, per una jacuzzi di una tonnellata ci si ritrova a non capirci nulla.
Riassumendo ciò che finora ho capito: la misura fondamentale è il diametro, mentre il passo va solo adattato al tipo di uso (quindi alla velocità) in modo da avere ad una data velocità un dato angolo di attacco delle pale.
G.
Soprattutto che ci viene propinato normalmente, anche dei produttori, uno schema semplificato di passo/numero di giri che in eeffetti non corrisponde minimamente a quello che realmente accade cambiando l'elica.
Ho notato anche che la teoria si complica notevolmente con l'aumento del peso del natante. Quindi se per un gommone leggero vale quasi la regolata semplificata, per una jacuzzi di una tonnellata ci si ritrova a non capirci nulla.
Riassumendo ciò che finora ho capito: la misura fondamentale è il diametro, mentre il passo va solo adattato al tipo di uso (quindi alla velocità) in modo da avere ad una data velocità un dato angolo di attacco delle pale.
G.
e.bove
- 19/26
bobo
2
- 20/26
perche ragioni in 3d....
ragiona in 4d. aggiungi l'elemento tempo..... o velocità relativa se preferisci.....
ragiona in 4d. aggiungi l'elemento tempo..... o velocità relativa se preferisci.....
Argomenti correlati