Regresso ???? [pag. 3]

Aiutatemi!
Se ho ben capito la tesi esposta nell'articolo, ogni elica ha un suo regresso fisso predeterminato e specifico, (nell'esempio che cita, il 15%) la cui causa e l'angolo di attacco delle pale.

Il regresso puo aumentare o diminuire a seconda del corretto diametro scelto.

Quindi il "regresso base" rappresenta il passo reale e non una perdita di passo (ci spiega infatti che il passo 10" determina un percorso reale di 8" e 1/2) e che non avere regresso vuol dire non avere angolo d'attacco sule pale.

In pratica, per capire se abbiamo l'elica giusta, dovremmo calcolare il "regresso del regresso" (positivo o negativo) senza basarci sul passo indicato sull'elica.

E' davvero corretta questa tesi?
Se sì, come trovare il "regresso base"?

Ricordiamoci che Quicksilver è Mercury e che l'articolo prosegue lodando il configuratore di eliche Mercury, che a me non ha mai dato risultati concreti.

No, l'elica non ha un regresso fisso, perché il regresso dipende da elica-barca-motore-velocità. L'elica di fisso ha solo le sue misure geometriche: passo, diametro, tipologia e angoli.
D'accordo con te che il simulatore mercury da risultati sconclusionati.

G.

gianpippo ha scritto:

No, l'elica non ha un regresso fisso, perché .....

Ok Gian, questo è quello che bene o male pensiamo quasi tutti ed è entrato nella cultura "nazional-marinara", anche se ci sarebbe già solo da discutere sulla sequenza.
Ma il testo è pubblicato dalla casa editrice di una fabbrica di eliche.....

E se avesse ragione??? Ho ho semplicemente capito male io?
Vorrei ragionare su questo, a mo' di paradosso, magari anche a costo di scoprire semplicemente che ci stanno solo prendendo per i fondeli

Ho fatto rettificare la mia elica una 4P 20x14 allu, ottenendo risultati proporzionalmente strabilianti, almeno rispetto a prima
Ma alla fine cos'è una rettifica? Semplicemente una variazione dell'angolo di attacco ottenuta piegando le "orecchie" delle pale
E cos'è un'elica d'acciaio se non un'elica che regge un angolo d'attacco migliore di una di alluminio?

OT il testo di cui ho pubblicato uno stralcio di un articolo ampio e corposo, pubblicato da vari siti web. Vorrei postarlo per intero e discuterne, ma non trovando il sito "madre" non voreri violare copyright, nè linkare siti commerciali che usano la didattica per farsi pubblicità.

No, mi hai frainteso. Non dico che l'articolo abbia torto, ma che quando fa quell'esempio parli di un'elica "installata", che quindi fa parte di un sistema.

G.

donno ha scritto:

Adesso scusate se insito ma credo valga ricordare quanto ho scritto a Ropanda in una pagina precedente:
“La fondamentale dimensione per il calcolo di un’elica è il suo diametro perché questo diametro determina l’area del disco (disco attuatore) che intercetta e quantifica la quantità d’acqua utilizzabile per generare la spinta."

tratando di riportare enunciati dal maestro.....

donno ha scritto:

Nelle eliche frena più giri un eccesso di superfice delle pale che un eccesso di passo......................
Franco.

e parlando del regresso, con il metodo di calcolo abituale utilizzato da Noi......che impiega solo passo e numero di giri motore, velocità reale ottenuta.

se no scopro l'acqua calda la variabile è il diametro, come unico elemento per diminuire il regresso.