Doppia motorizzazione 40 cv... Che senso ha ? [pag. 3]

esatto Max!!! quella foto l'ho scattata al porto di Anzio

sicuramente il fatto di avere 2 motori da più sicurezza in caso di avaria di uno dei 2, legalmente parlando le 2 cavallerie si sommano,in fatto di potenza reale non è così: 40+40 non è uguale a montare un 80 in termini di prestazioni...


voglio però sottolineare una cosa che nessuno ha detto, o che forse vi è sfuggita...
sotto ai 90/100 cv non esistono motori controrotanti...
qundi ha 2 motori destrorsi...

Ciao ultimamente si vedono diversi battelli e barche con accoppiati due motori tipo 25x25 o come in foto due da 40...
Dove ormeggio io c e un pescatore che su una barca dory 5 m scarsi ha due fb un Honda 8cv e un mercury 9.9cv questa è l accoppiata più strana che ho mai visto il bello è che li utilizza entrambi quando c e mare mosso!!!!!!
Ciao

per quanto riguarda la produzione di motori di ridotta potenza controrotanti non ritengo sia un problema,le case spesso in base alle richieste nei vari paesi del mondo producono e commercializzano quanto il mercato richiede...il fatto che in Italia non ci siano credo sia dovuto ad una scarsa richiesta,ad ogni modo per fare un esempio,basti pensare che la selva già a metà degli anni '90 faceva il portocervo 80cv che non era altro che il portofino in versione controrotante....a prescindere dal fatto che ci siano diverse controindicazioni nella doppia motorizzazione specialmente di origine economica,credo che la sicurezza di avere 2 motori in mare non vada mai sottovalutata specialmente per chi magari si allontana spesso dalla costa...tralasciando per un momento aspetti come consumo carburante(a parità potenza),tagliandi,prestazioni velocistiche(a parità potenza),ecc..il vero problema credo sia l'omologazione del mezzo,che nella maggior parte dei casi (nel nostro paese) prevede un solo motore.
anche se magari come peso e potenza si possa rientrare nei dati di omologazione,come si comporterebbe l'assicurazione in caso di sinistro?

yanez323 ha scritto:

dani85 ha scritto:

magari non sa che la potenza si somma e quindi crede di poter andare senza patente

Ipotesi non da scartare, teste gloriose del genere ne girano parecchie

Certo, semplicemente montando due 40/70 puoi disporre di ben 140 cv senza alcun bisogno della patente!!! Se ne monti tre diventano addirittura 210 cv...
La patente la prendono solo gli sciocchi, gli altri motorizzano con 3-4 40/70!!!!

@luca74 , se hai 2 motorii imho devi assicurare 2 motori (sempre rientrando nei limiti di peso/potenza).
qualche anno fa ho cercato motori controrotanti di piccola cavalleria e ti assicuro che non si trovano, almeno in Italia (come hai già detto), in uno scafo relativamente piatto come un gommone l'effetto di 2 eliche non controrotanti si fanno sentire eccome..
pensa solo alle manovre in ormeggio...

sul fatto che vadano assicurati entrambi non ci piove!la mia perplessità era riguardo il discorso in caso di sinistro di uno scafo che non sia un prototipo,quindi venduto in serie con omlogazione per 1 solo motore...

luca74 ha scritto:

sul fatto che vadano assicurati entrambi non ci piove!la mia perplessità era riguardo il discorso in caso di sinistro di uno scafo che non sia un prototipo,quindi venduto in serie con omlogazione per 1 solo motore...

sicuramente sarebbe un buon appiglio per non pagare..

infatti...credo che sia li il fulcro principale del discorso...

In termini di sicurezza la doppia motorizzazione è a mio parere l'ottimo per un mezzo nautico anche se a livello pratico (ingombri e pesi) ed economico (costi doppi) hanno molte controindicazioni .

E' chiaro che avere 2 x 40 cv sembrerebbe assurdo ma se ti trovassi in mare con 1 motore in panne l'altro ti consentirebbe di tornare a riva.

Non avendo le limitazioni di cui sopra sceglierei sempre un mezzo con due motori.

la persona con la pilotina e due motori da 5 cavalli (di cui il secondo non certamente controrotante) avrà fatto lo stesso ragionamento oppure agari quei due motori li aveva e basta