Adesivi per fuoribordo non regolamentari: possono multarvi [pag. 2]

Capitano di Corvetta
Corsaro
Mi piace
- 11/93
oracis ha scritto:
Sono riuscito ad avere l'infrazione contestata nel verbale. Violazione dell'Allegato II Parte II del D. Lgs. 171/2005. Mi è stato detto che il tizio è andato a fare reclamo in capitaneria con il proprio avvocato e presenterà ricorso perché le norme che si assumono violate non trovano corrispondenza nella fattispecie verificatasi ... e se volete sapere la mia concordo perché davvero in quelle disposizioni non v'è traccia degli adesivi tra i componenti o elementi essenziali.


Poteva risparmiarsi l'avvocato, tanto (se è vero quanto riportato e non ha commesso altre infrazioni) vince facile.
Comunque sia di memoria il fatto che potete rifiutarvi di firmare il verbale e che comunque c'è un apposito spazio per le vostre considerazioni e che devono essere controfirmate da chi solleva l'infrazione...

Poteva farla anche più facile ancora andando a colloquio con il comandante della CP, spiegandogli l'accaduto e facendosi annullare il verbale Wink
Capitano di Corvetta
GRIZZLY
Mi piace
- 12/93
APPERO'!!! questa mica la sapevo! leggendo l'allegato percepisco che il motore deve mantenere certe caratteristiche visive, insomma niente tuning? adesso pero' mi chiedo come mai il mio Johnson da libretto e' 19 cv ma sulla calandra e' marcato 25
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
Mi piace
- 13/93
fabiox ha scritto:
Ma dai,ma che dite,e dove sarebbero indicate le caratteristiche estetiche della calandra?e se volessi aerografarla con l'effige del premier sarei sanzionabile per ??

Negli allegati tecnici del Codice Diporto.
Scaricabile e consultabile dal sito Guardia Costiera.
Ve ne riporto un estratto (e son due oggi! Sbellica )
-----------------------------------
ALLEGATO II
REQUISITI ESSENZIALI
capo B
I motori di propulsione devono essere conformi ai seguenti requisiti essenziali relativi alle emissioni di gas di scarico.
1. Identificazione del motore.
1.1. Su ogni motore figurano chiaramente le informazioni seguenti:
marchio commerciale o nome commerciale del costruttore del motore;
tipo del motore, famiglia del motore, se del caso;
un numero di identificazione unico del motore;
la marcatura CE, nei casi previsti dall'art. 8.

1.2. Le diciture suddette devono essere chiaramente leggibili ed indelebili e rimanere tali per la durata normale d'esercizio del motore. Se sono utilizzate etichette o targhette, esse devono essere apposte in modo da rimanere fissate per la durata normale di esercizio del motore e da non poter essere rimosse senza essere distrutte o cancellate.
1.3. Le diciture suddette devono essere apposte in una parte del motore necessaria per il suo normale funzionamento e che abitualmente non richiedono una sostituzione per tutta la durata di esercizio del motore.
1.4. Le diciture suddette devono essere collocate in modo da essere immediatamente visibili da una persona normale dopo che il motore è stato assemblato con tutti i componenti necessari per il suo funzionamento.

------------------------------------
ovvio che posso coprirli, come fanno in laguna,
oppure cancellarli, aerografando la calandra,
ma NON POSSO creare confusione tra dati definiti essenziali dalla legge e presenti sul motore (taghetta sul collo di cigno: 100, calandra: 115)

non ho effettivamente trovato la norma incriminatrice dell'illecito amministrativo, ma la norma base infranta è quella che vi ho riportato.

ciao

(mannaggia, mi fate scrivere post complicati, e mentre li scrivo c'è chi mi anticipa!!!!)
Guardiamarina
oracis (autore)
Mi piace
- 14/93
Beh direi che la cosa è abbastanza controversa e suscettibile di opposte interpretazioni. Vedremo se perderà o meno il ricorso!
Nautica, Sport, Musica, Cinema.
Tenente di Vascello
profondoblue
Mi piace
- 15/93
è appunto per questo che dalle mie parti, come scrivevo, non modifichiamo / alteriamo le calandre bensi gli mettiamo una maglietta a mò di "calza".

Per capirci, ci sono "magliette" cosi "aderenti " e personalizzate che vengono aerografate apposta che sono stupende. In caso la "madama" ti ferma le togli e non possono dire nulla.......

https://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05171dl.htm


Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes
Tenente di Vascello
profondoblue
Mi piace
- 16/93
oracis ha scritto:
Beh direi che la cosa è abbastanza controversa e suscettibile di opposte interpretazioni. Vedremo se perderà o meno il ricorso!



lo perde, credimi, lo perde.... da noi ci hanno provato per anni e li hanno persi tutti.... Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad
Capitano di Corvetta
angelo083
Mi piace
- 17/93
Mah cose d'altro mondo. Ops scusate volevo dire cose all'italiana. Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Capitano di Corvetta
Riky 90
Mi piace
- 18/93
Vabbè....però una multa se la merita solo perchè ha fatto una "truzzata" Sbellica Sbellica
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Capitano di Corvetta
Corsaro
Mi piace
- 19/93
bobo ha scritto:

ma NON POSSO creare confusione tra dati definiti essenziali dalla legge e presenti sul motore (taghetta sul collo di cigno: 100, calandra: 115)

non ho effettivamente trovato la norma incriminatrice dell'illecito amministrativo, ma la norma base infranta è quella che vi ho riportato.

ciao


State scherzando vero?
Non potete far confusione tra quello che (per legge) è scritto nella targhetta specifica del motore e quello scritto sul coperchio UT
Quelo che fa testo per la legge è solo la targa con la matricola e le caratteristiche, sul coperchio posso scrivere quello che mi pare, anche "tender to Enterprise, il comandande Kirk mè fa nà pippa!" Sbellica

Maddai machetelodicoaffà nun scherziamo, ecchestamoainsaponàercecio? Rolling Eyes
Capitano di Vascello
yanez323
1 Mi piace
- 20/93
angelo083 ha scritto:
Mah cose d'altro mondo. Ops scusate volevo dire cose all'italiana. Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica

Tanto all'italiana non direi, visto che
"Codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE, a norma dell'articolo 6 della legge 8 luglio 2003, n. 172"
il codice della nautica recepisce ed attua una direttiva CE su cui c'è poco da interpretare e in ambito UE è conditio sine qua non per la commercializzazione ed uso di natanti, imbarcazioni, motori ecc.
Se è vero che noi siamo abbastanza bizantini e cervellotici anche in ambito comunitario non scherzano e alla fine, quando tutti vogliono dire qualcosa, che vada a loro beneficio, vengono fuori norme complicate e spesso prive di buon senso.
Non è un caso che in ambito UE ci sono apposite commissioni per valutare la lunghezza media dei cetrioli o il grado di curvatura del baccello dei piselli (purtroppo non sto scherzando).
Se ci fate caso sul mercato si trovano soltanto poche tipologie di arance, mandarini o altri tipi di frutta adeguati agli standard UE e non è un caso che alcune varietà qualitativamente migliori siano invece scomparse almeno nell'ambito della grande distribuzione e si trovano solo nei piccoli mercati locali.Non ultimo, c'è un progetto normativo sulle pizze cotte nei forni a legna, considerati nocivi alla salute. Non so se la norma passerà ma sicuramente troveranno qualche addiyttivo chimico che ne ricorda il sapore,ovviamente omologato alle norme europee.
Poi esiste il problema dell'armonizzazione, per cui si cerca, almeno in una fase transitoria, di adattare la nuova normativa alle normative locali preesistenti per non stravolgere, si fa per dire, quello che è già stravolto di suo....
Sailornet