Tasse in arrivo per il diporto - Decreto-legge 24 Gennaio 2012 [pag. 21]

Capitano di Fregata
ULTIMO1964
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- 201/394
Be a sto punto non so più che dirvi aspettiamo una conferma o una smentita dal legislatore
va finire poi tutto a vino e taralucci come la supertassa sui fuoristrada chi paga ha pagato chi no ha goduto
Sbellica
ULTIMO1964
Contrammiraglio
lone wolf
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- 202/394
non so come andrà a finire ma comunque sia questa vicenda ha confermato una mia opinione: siamo un popolo di qualunquisti..........
senza remore....... , Roberto
Mi sento come una foglia su un albero in autunno, ma c'è tanto vento.
Enzo Biagi 5/11/07
Capitano di Corvetta
uomo in mare
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- 203/394
...... il fatto e' che ormai la palla e' stata lanciata, al massimo puo' solo venir deviata quest' anno ...... ma credo che non sfuggiremo a molto ..... Sad Sad Sad
...... In attesa di nuove avventure nautiche "gommate" ho venduto la "jacuzzi"....
EX : Sessa Marine Key Light 18 - Evinrude 90 E-tec - elica inox Ballistic 15" - Timoneria Mavimare Evolution 300 - Satellite Mx131re
Comune di 1° Classe
sergio53
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- 204/394
Ma almeno la patente la ridanno anche se porti gli occhiali?? Qualcuno Sa se viene eliminata questa pazzia delle lenti per la patente da diporto ?
Ho visto un comandante di vaporetti con gli occhiali e a loro non viene fatto nessun problema per il rinnovo .saluti Sergio
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 205/394
jacksely ha scritto:
.questo è il vero lusso che si merita il nostro "finto catto", "finto comunista", "finto ambientalista" paese del kaiser, e.. cioè andare in giro con la super mini da 40 k e spendere all'estero 10-12 mila euro all'anno per stare bene anzichè immetterli nell'economia locale con grande vantaggio di tutti...

Bravo Jack! Centro perfetto!
Chi "ostenta" certi beni, evidentemente le tasse la ha pagate.
Magari ha scaricato un po' qua e un po' là qualcosina più del dovuto, ma alla fine in ogni caso ha rimesso in circolo denaro che ha dato lavoro a tanti.
A differenza di chi le prende non per offrire servizi o rimetterle in circolo tramite opere pubbliche, ma per ingrassare banchieri sulle due sponde dell'Atlantico

Ma noi siamo il paese che applicò la tassa sui telefonini quando stavano per trasformarsi da status symbol in oggetto comune per ragazzini
O che odiamo le Cayenne, salvo cercarne disperatamente di usate diesel.
Siamo noi che facciamo il gioco del grande Grande Rapinatore con la nostra invidia sociale, ben sapendo che chi può avrà comunque modo e maniera per ostentare con snobismo il proprio ceto sociale e sbatterlo comunque in faccia agli altri! Foss'anche la Mini iperaccessoriata.

Nel frattempo, volutamente senza leggere attentamente e capire la storia e la dinamica di questi anni, ci siamo accapigliati come tifosi da stadio su destra, sinistra e compari vari, senza capire che in realtà noi siamo il... pallone!

Noi stessi ci inalberiamo ora perchè si parla di barche, ingiustizia e stupidità fiscale tra le tante ma, sicuramente, meno grave o criminale di altre.
Ci inalberiamo meno, ad esempio, quando "per salvare la Grecia" si ritiene che il modo migliore sia abbassare il salario minimo (prego un economista, se c'è tra noi, di spiegarmelo!!!)
O quando ci si vuol far credere che il 90% delle associazioni sia veramente "no profit" o che le scuole private (di qualsiasi natura e ispirazione) siano opere pie
Non stupiamoci se a nessuno fregherà del bollo sulle barche, a favore del bollo sugli yacht

Ora, visto che siamo tutti ormai un po' attempati, la domanda è per noi: ma siamo davvero una generazione così di m..??

Gli art. 59 e 60 dovranno essere riconcordati: gli emendamenti contengono provvedimenti spesso in contrasto tra loro (metri o kw, ad esempio?)
E, certamente, non caveranno nulla di migliorativo.
Sta a noi farci il nodo al fazzoletto visto che le forze emendanti sono bipartisan e i firmatari rivorrebbero un seggio
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sottocapo di 1° Classe Scelto
marcomax78
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- 206/394
e io che con tutte le mie buone intenzioni volevo mettere di nuovo a mare il gommone dopo 2 e dico 2 stagioni in secca!!!!!
credo che non ce la faro', ma non per le 50 euro, è che non scorre piu' sangue nelle vene.......qui si arriva al coma economico!!!!!
Marshall M80 - yamaha 40 Vetol 2T - passione subacqueo
Capitano di Vascello
protea
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- 207/394
Citazione:
Sta a noi farci il nodo al fazzoletto visto che le forze emendanti sono bipartisan e i firmatari rivorrebbero un seggio


E quindi? Cosa facciamo,non votiamo? Votiamo dx? Sx? ( che non esistono più perché tutti si definiscono centristi, in linea con la logica ed abitudine tutta italiana, ma non solo, di non voler prendere una posizione)

Non voglio fare il bastian contrario, ma come ho scritto qualche pagina indietro, è l'unico mezzo (se escludiamo la bicicletta) che non paga una tassa di circolazione.
Qualcuno potrà obbiettare che le barche non vanno in strada ma in mare e quindi non ci sono costi di infrastrutture.... Si e no. Ci sono e li conosciamo tutti sono sicuramente inferiori delle infrastrutture stradali, ma ci sono.
La vera questione è dove andranno a finire i soldi derivanti da questa nuova (o vecchia?) tassazione.

Ora qualcuno altro potrà obiettare che la tassa è iniqua. Sono d'accordo, anche perché se rimane calcata sui kw, non fanno altro che incentivare i 40/60 di ieri, i 40/70 di oggi ed i 40/100 di domani ma si sa', il legislatore, vede solo quello che vuole vedere.

Quello che non capisco ( ma, non è l'unica cosa ed anzi a 40 anni mi sento sempre più ignorante, nel senso che ignoro, cioè che mi mancano delle informazioni) è perché propongono sgravi per chi abita in laguna di Venezia ed usa abitualmente la barca per spostarsi.

Io uso abitualmente la macchina per andare a lavoro (come molti) e faccio 160 km al giorno tra andata e ritorno, ma nessuno ha previsto sgravi, ne sulle tasse, tantomeno sui costi vivi

Come detto prima, non capisco, forse ignoro qualche cosa

Ric
etiam capillum unum habet umbram suam
Ammiraglio di divisione
gosbma
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- 208/394
protea ha scritto:
Non voglio fare il bastian contrario, ma come ho scritto qualche pagina indietro, è l'unico mezzo (se escludiamo la bicicletta) che non paga una tassa di circolazione.

Perchè non ha nessun senso logico, se non quello di fare cassa a tutti i costi, imporre una tassa di circolazione a un qualcosa che oggi praticamente lo stesso status proprio di una bicicletta..... non è immatricolato, non ha un qualsivoglia libretto rilasciato da un autorità statale (come invece avveniva prima con il certificato d'uso) che, tra l'altro, ti garantirebbe la proprietà in caso di furto ..... l'unica differenza con la bicicletta è che va a benzina e ha l'obbligo dell'assicurazione rc, il che significa anche che, a differenza della bicicletta, contribuisce già a ingrossare le casse dello stato con le accise sul carburante e le tasse sulla rc .... Infatti proprio in ragione di questo status, per poter esigere questa tassa si sono dovuti inventare di utilizzare l'assicuratore come esattore, e qui si potrebbe aprire aprire una parentesi sul come sono straordinariamente arguti i nostri politici quando si tratta di imporre balzelli e come lo siano molto meno quando si tratta di risolvere i problemi dei cittadini ...... sul piano economico poi rischia di diventare un boomerang per le casse dello stato sia per gli ulteriori effetti depressivi che avrà sul settore della nautica (la tassa di stazionamento era stata abolita alcuni anni fà proprio per incentivare il settore) e sia perchè indurrà molti a non utilizzo per evitare di pagare la tassa e tutto il resto .....
Capitano di Vascello
protea
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- 209/394
Prima che mettessero le targhe sui ciclomotori, gli stessi avevano un certificato di idoneità (è vero emesso da un organo statale se mi ricordo bene) ma che non garantiva la proprietà, ma la tassa di circolazione si pagava eccome Sbellica
etiam capillum unum habet umbram suam
Capitano di Vascello
yanez323
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- 210/394
protea ha scritto:
Non voglio fare il bastian contrario, ma come ho scritto qualche pagina indietro, è l'unico mezzo (se escludiamo la bicicletta) che non paga una tassa di circolazione.
Qualcuno potrà obbiettare che le barche non vanno in strada ma in mare e quindi non ci sono costi di infrastrutture.... Si e no. Ci sono e li conosciamo tutti sono sicuramente inferiori delle infrastrutture stradali, ma ci sono.
La vera questione è dove andranno a finire i soldi derivanti da questa nuova (o vecchia?) tassazione.Ora qualcuno altro potrà obiettare che la tassa è iniqua. Sono d'accordo, anche perché se rimane calcata sui kw, non fanno altro che incentivare i 40/60 di ieri, i 40/70 di oggi ed i 40/100 di domani ma si sa', il legislatore, vede solo quello che vuole vedere.Ric

In se per se non è la tassazione, ennesima, che mi fa andare in bestia, ma le motivazioni quando si parla di scopi per lo sviluppo della nautica.
Intanto, reintroducendo la tassa o sulla lunghezza o sulla potenza del motore, per addivenire ad un "riequilibrio", si continuerà a favorire coloro che hanno imbarcazioni o navi da diporto che possono permettersi immatricolazioni estere e fare il gioco delle tre carte per mascherare la proprietà. Ed in proporzione il piccolo pagherà sempre una cifra maggiore del proprietario di una super barca, anche per il valore marginale della moneta, rispetto al reddito reale di ciascuno.
Se si introduce la tassazione come tassa di possesso credo che la nautica minore non si risolleverà per un bel pezzo ,e qui parlo anche di chi può permettersi natanti da qualche centinaia di migliaia di euro, sicuramente benestante ma non necessariamente ricco.
Comunque sia, in caso di tassazione "solo" per la circolazione andrebbero valutati i costi ed i benefici, visto che la moltitudine di possessori di natanti potrebbe non varerebbe il proprio amato bene per oggettiva contraione delle disponibilità di spesa. A quel punto meno introiti per i carburanti, meno vari, alaggi, pezzi di ricambio, accessori e darsene e quindi un indotto, anche infrastutturale e sempre pagato ad altissimo prezzo, con perdita di posti di lavoro e quindi oneri riflessi per l'erario.
Se la manovra poi serve a sostenere le infrastrutture dei porti turistici, così come sono concepite adesso, sarà anche nel lungo termine un buco nell'acqua, visto che chi ha da nascondere qualcosa non si andrà ad infognare in qualche marina di super lusso, dato che sarebbe come una scimmia rara in un giardino zoologico agli occhi di studiosi del ramo (Agenzia delle entrate). Non è un caso che ogni giorno decine di bisarche varcano la frontiera con i Paesi dell'Est cariche di vetture di alta potenza svendute con urgenza (Corriere della Sera pag 31)
A questo punto ben venga la tassa, ma facciamo attenzione che non serva solo a compensare il mancato introito della detassazione dell'alta gamma.
Per il resto, quando nei precedenti topic leggo che bisogna fare qualcosa, vorrei far rilevare che una protesta seria è quella protratta nel tempo ed incisiva e qui penso che, in scala, ognuno in ambito lavorativo ecc abbia molte altre priorità ed il resto dell'opinione pubblica stenterebbe a capire la protesta di quell'Italiano su cento che si da da fare per quello che in fondo è un hobby, seppur coltivato con qualche sacrificio. Saremo stati un popolo di navigatori ma, ripeto, nell'immaginario collettivo la nautica è considerata sempre un lusso, maggiore del possesso di una seconda casa sia al mare che in montagna.
Sailornet