Difficoltà di traino con Outlander [pag. 5]

DanGun ha scritto:

Domanda "quasi" OT: ma il cambio automatico in questi casi come aiuta tecnicamente?
Sono in possesso di una Kia Sportage 2.0 TD con 4wd e cambio automatico.

Dipende dal tipo di cambio che monta la tua macchina , la trasmissione sul mio per esempio viene fatta in olio , vuol dire che l'olio con la sua viscosità funge da frizione e trasmette il movimento ai vari ingranaggi attraverso una centralina che elabora e memorizza il tuo modo di viaggiare . Quando sono nello scivolo e devo partire con il gommone caricato , è sufficente che acceleri leggermente finche il complesso si muove , quindi niente imballate di motore o sfrizionate , nel caso la pendenza sia notevole inserisco le ridotte e il tutto sale quasi al minimo . Sicuramente il peso della motrice in questo caso è fondamentale , in quanto potremmo avere un'auto con tutti i dispositivi più sofisticati per una trazione ideale anche sotto traino , ma se il suo peso è inferiore o uguale al rimorchio , poco possiamo farci su una pendenza impegnativa .

Marco4x4 ha scritto:

mazzei.r ha scritto:

...Resto comunque molto critico sulla scelta della casa costruttrice di mettere in strada una vettura con queste caratteristiche, molto per la gita il sabato sera e nulla per funzioni di "tiro".

Più che altro è molto dubbio il perché si consigli l'acquisto di un SUV come l'outlander se si necessita delle caratteristiche di un Pajero.
Mi riferisco ovviamente a chi te l'ha venduta!

Mitsubishi è una casa molto seria, non vedo perché criticarla se ha in catalogo sia fuoristrada che SUV.

Tutte le case costruttrici lo fanno...

Ciao

Marco

Il poblema non è la casa costrutrice, ma il venditore che non sa consigliare il cliente e capire anche quella esigenza come la nostra( varo/Alaggio) di poche volte all' anno ma che rendono il vero motivo per cui molti compriamo un suv (pseudo mulo), il quale suv come sappiamo nel 80% dei casi altro non è che una vettura con carrozzeria da fuoristrada, come vuole la moda senza caratteristiche da off-road.

Molto semplice, tu dai gas e il sistema meccanico/idraulico del cambio automatico provvede a modulare la potenza trasmessa alle ruote senza utilizzare una frizione del tipo "manuale" che brucerebe.

mazzei.r ha scritto:

Tre anni fa ho dato via il Pajero 3.2 DID per prendere un outlander 2.0 TD. Mi piace come estetica e tecnica, consuma poco e tiene bene la strada. Il problema è che non ha fiato sotto i 1.800 g/min. Proprio 0. Ovviamente con un gommone a rimorchio (master 520 open con Selva 100 su Umbra 10) e abituato al "pagierone" i problemi sono arrivati subito. Ho fatto ritoccare la centralina più volte per abbassare la coppia e rendere il motore più pronto e pieno allo stacco della frizione, ma ho risolto poco. Prendendo il traghetto per andare a Cagliari (rampa terrificante) sono arrivato in cima che puzzavo di frizione lontano un miglio (marino). E di gommoni ne ho tirati tanti! E' un suv che consglio solo con cambio automatico e possibilmente con il 2.2.
Con l'acquisto di un nuovo gommone più pesante (e quindi carrello più grosso) ho preso anche la decisione di pensionare il buon Outlander e prendere un Grand Cherokee 3.0 automatico. Al diavolo i consumi. Non posso passare l'estate con la paura di non ripartire o restare senza frizione.
Resto comunque molto critico sulla scelta della casa costruttrice di mettere in strada una vettura con queste caratteristiche, molto per la gita il sabato sera e nulla per funzioni di "tiro".

A proposito della centralina, anche io volevo mettere un modulo aggiuntivo da azionare solo quando ne ho bisogno, in modo di poter dare più coppia ai bassi regimi, u non hai avuto nessun vantaggio?

mazzei.r ha scritto:

Molto semplice, tu dai gas e il sistema meccanico/idraulico del cambio automatico provvede a modulare la potenza trasmessa alle ruote senza utilizzare una frizione del tipo "manuale" che brucerebe.

, inoltre anche se rilasci il freno , senza accelerare , il tutto rimane fermo non tende ad andare indietro , semprechè non sia ripidissima la rampa , non puoi immaginare inoltre la comodità di questo sistema quando ti capita qualche colonna chilometrica ...... che tu abbia o non il rimorchio , non fà alcuna differenza ...... non ci sono problemi di stress ne per te ne per la macchina .

mazzei.r ha scritto:

Caro Marco non sono affatto d'accordo...

Dunque, abbiamo due possibilità.
La prima è che questo rimanga un thread specifico di una esperienza personale e che possa essere oggetto di discussione solo se mazzei.r lo permette (nel senso buono del termine, s'intende).
La seconda è che possa diventare un thread (come ce ne sono altri) in cui si danno delle informazioni valide per tutti e fruibili da tutti.

Ho seguito sin dall'inizio i vostri interventi e non ero entrato nel merito, perché ritenevo la discussione più personale che altro. Adesso invece, state cominciando a trarre delle conclusioni e siccome le conclusioni sono, in qualche caso, tecnicamente errate od addirittura denigratorie di una casa costruttrice come Mitsubishi, ho ritenuto di dover prendere parte alla discussione.

Io sono fermamente convinto che i Forum siano veicoli importantissimi di notizie ed esperienze e che non debbano scadere in discussioni da bar o tecnicamente discutibili. Altrimenti coloro che ci leggono (e sono moltissimi, molti più di quelli che scrivono) rischiano di prendere per buone informazioni errate o di essere indotti a ritenere i frequentatori del Forum degli sprovveduti.

Credo che non si voglia ottenere né l'uno, né l'altro risultato!

Non desidero entrare in discussione con te, ma vorrei fornirti/vi alcune informazioni che sono fondamentali affinché non si perda di vista il problema.

mazzei.r ha scritto:

Tre anni fa ho dato via il Pajero 3.2 DID per prendere un outlander 2.0 TD. Mi piace come estetica e tecnica, consuma poco e tiene bene la strada. Il problema è che non ha fiato sotto i 1.800 g/min. Proprio 0.

mazzei.r ha scritto:

Resto comunque molto critico sulla scelta della casa costruttrice di mettere in strada una vettura con queste caratteristiche, molto per la gita il sabato sera e nulla per funzioni di "tiro".

Queste sono le due affermazioni che non riesco a condividere, perché oggettivamente errate.

Il 2.0td fornisce il picco di coppia massima proprio a 1750 g/min. E non si tratta di noccioline, siamo oltre 30 chilogrammetri!

Con tale coppia porti su il carrello, il gommone e le catenarie!

Il 2.2 td che tu esalti è quasi peggiore, perché - è vero che - fornisce un po' più di coppia, ma a 2000 giri/min

Se tu avessi acquistato il 2000 benzina di una decina di anni fa, allora cosa avresti detto?

Poi parli di cambio automatico! Ecco, questo semmai è un argomento di discussione interessante per i SUV, ma lo lascerei alla fine, perché prima vorrei sgombrare il campo da alcune inesattezze.

Coppia o potenza. Ho notato che citate spesso quest'ultima...ebbene NON ci interessa!
La potenza è del tutto secondaria per un fuoristrada, a noi interessa la coppia ed i giri a cui viene espressa!
Una F1 ha centinaia di cavalli di potenza. Provate ad attaccarci un carrello della spesa. Non parte neppure, si spenge, perché non ha coppia ai bassi!

Il secondo aspetto che ci interessa è come questa coppia (che è sulla carta) possa essere sfruttata. Per farlo occorrono almeno quattro condizioni:

1) un terreno che offra una sufficiente aderenza per sfruttare tutta la coppia espressa dal motore;
2) uno pneumatico adatto a quel terreno;
3) una trasmissione adatta al nostro scopo;
4) una tecnica di guida in grado di contrastare l'effetto di tutti quei sistemi anti-inquinamento che spesso tagliano l'alimentazione.

Nel caso vostro, cioè di gommonauti che devono alare e varare un gommone da uno scivolo, gli aspetti più importanti sono il terzo ed il quarto.

Se possedete un fuoristrada dotato di riduttore al cambio, nessun problema, con nessun mezzo! (Generalizzo, ma va bene così adesso)
Se possedete un SUV (qualunque esso sia) avrete una trasmissione che vi penalizza in partenza.
Certamente meglio l'automatico rispetto al manuale. Infatti, le case costruttrici, si stanno sempre più orientando verso la trasmissione automatica e sequenziale, perché hanno riscontrato che il cambio manuale abbinato ad un uso gravoso del mezzo mette spesso in difficoltà l'utente medio, con conseguente pubblicità negativa per il prodotto (questo ti ricorda niente?)

Il quarto è quello meno conosciuto e spesso sottovalutato, ma veramente subdolo!
Le norme anti-inquinamento oggi sono talmente severe, che impongono alcuni accorgimenti affinché i motori emettano meno sostanze nocive. Ed allora, cut-off, carburazioni magre, tagli all'alimentazione entro i 1000 giri/min e chi più ne ha, più ne metta!

Questo non aiuta ed anzi, scommetto che il problema dell'Outlander in partenza fosse proprio questo!

Il problema, quindi, c'è ed andrebbe risolto, ma non dipende né dalla coppia del motore, né da un errata scelta progettuale di Mitsubishi (checché ne dica il Concessionario).

Spero di averti ed avervi dato alcuni spunti di riflessione.

Sempre a disposizione

Ciao

Marco

grande Marco 4X4, spiegazione semplice ma chiara e completa.

Bigguy ha scritto:

grande Marco 4X4, spiegazione semplice ma chiara e completa.

Ti ringrazio molto. A volte è difficile riuscire a spiegare certi concetti con semplicità.
Sono contento di vederti scrivere così, significa che forse ci sono riuscito

Ciao

Marco

io ragazzi traino con una serie 3 del 2006 con il cambio automatico percheè con il mio l200 supero la massa e non ho la patente adeguata . cq fino ad oggi sono sempre riuscito ad uscire da tutti gli scivoli

Marco4x4 ha scritto:

Il 2.0td fornisce il picco di coppia massima proprio a 1750 g/min. E non si tratta di noccioline, siamo oltre 30 chilogrammetri!

Incuriosito da questo topic sono andato a cercare a che regime la mia auto eroga la coppia massima (400 NM) ed ho scoperto che sono 1.400 giri, in teoria dovrebbe essere ancora più performante, o sbaglio?