Dubbi sulla scelta dell'apparato VHF [pag. 3]

Capitano di Corvetta
andreawind
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- 21/25
io invece stò cercando piu' informazioni possibili per evitare di mettere il fisso, vorrei prendere un portatile da 5W e togliere l'antennina e collegarlo ad una fissa di 1,5mt montata sul rolbar per poter comunicare fino a 12Mg, poi il portatile lo puoi sempre portare dietro anche quando scendi dalla barca
ex: Lomac 580in-s + Mercury 90cv Fourstroke + Carrello Percontra 750
ex: Bwa America fivefifty 550 + Suzuky DF70 + Carrello Ellebi 720
ex: Saver Manta 620 + Yamaha 115cv 4T + Yamaha 8cv 2T
ex: manò18 + tohatsu 40 mega
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 22/25
un troiaio di idea:
minori schermature da spurie dei motori,
minore sicurezza sull'efficienza nel momento del bisogno,
minore durate della batteria, che al momento del bisogno è scarica,
dubbia durata del connettore femmina d'antenna nel monta smonta,
se portatile dev'essere portatile sia, ma per mare usa le cose giuste al posto giusto: il portatile in tasca, il fisso in barca.

a meno che non ti serva per chiacchierare con l'amico a 20 metri.....
al che mi taccio, t'importa un tubo di quanto sopra in quel caso
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 23/25
Sono d'accordo con Bobo,
inoltre, penso che un "finale" di potenza progettato per un determinato tipo di antenna si "frigga" se collegato ad un'antenna più grande o comunque non predisposta.
Se l'apparato non è previsto per quel tipo di uso, consiglio vivamente anch'io di lasciar perdere. Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Capitano di Corvetta
andreawind
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- 24/25
l'antenna anche se quella originale, per essere stivato in minor ingombro puo' essere smontata ogni volta, quindi il fatto dello spinotto, che tra l'altro sono fatti per essere sempre sfilati e reinfilati, non si pono, tra l'altro quante volte si connette e disconnette uno ecoscandaglio ed il GPS? e poi lo si puo' collegare solamente quando si va oltre una certa distanza, mentre per la navigazione sotto costa e per comunicare con amici/entrate in porto, lo si usa semplicemente con la propria antenna;

per il fatto della batteria, un'altro problema che non si pone, prenderei un portatile da 5W che abbia la possibilità di metterci al bisogno anche le batterie alcaline, quindi basterebbe averne 4 di scorta per qualsiasi evenienza, poi comunque il VHF puo' essere collegato all'alimentazione accendisigari a 12v , proprio come un fisso;

le schermature, stesse del VHF fisso, in quanto antenne e filo(schermato sono gli stessi) inoltre lasciando uno spezzone di 50cm di filo lo si puo' collocare nel punto piu' adatto;

al momento del bisogno, diciamo che puoi, come già scritto, alimentarlo con le proprie batterie ricaricabili, con comuni batterie di scorta alcaline,oppure attaccarlo con lo spinotto alla 12v;

tra l'altro proprio ieri sera leggevo sulla rivista "il gommone" di VHF portatili (5W) provati a 12Mg e che riuscivano ancora a ricevere, ma ancora piu' importante a trasmettere con la capitaneria, e sempre con l'antenna di base, quindi penso che collegarlo con un'antenna fissa di 1,5mt montata sul rolbar ci si riesca a collegarsi con la terra ferma tranquillamente.

ho riletto proprio una citazione qui sul forum, ma già ne ero a conoscienza, che su una trasmissione ad onde radio la cosa molto piu' importante è l'Antenna e non l'apparato, che ne determina la buona e potente comunicazione
ex: Lomac 580in-s + Mercury 90cv Fourstroke + Carrello Percontra 750
ex: Bwa America fivefifty 550 + Suzuky DF70 + Carrello Ellebi 720
ex: Saver Manta 620 + Yamaha 115cv 4T + Yamaha 8cv 2T
ex: manò18 + tohatsu 40 mega
Ammiraglio di divisione
mauro70
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- 25/25
Io sono del parere che un (buon) portatile equipaggiato con determinate caratteristiche (antenna fissa strategicamente installata) possa essere tranquillamente considerato pressochè equivalente ad un fisso; parlo sempre nelle condizioni di RX/TX "rasoacqua" in cui normalmente ci troviamo noi diportisti a motore.

Avevo scritto qualche considerazione qui, relativamente alla scelta di un eventuale portatile.

Anche questo thread potrebbe interessare.

Di fatto trovo il portatile più ingombrante del fisso, ma offre ua serie di vantaggi che non andrebbero trascurati in fase decisionale:

- doppia alimentazione (autonoma ed esterna). Le ricaricabili al Ni-MH esistono fino a 2700 mAh ed offrono prestazioni di durata davvero ottime. Unica accortezza, le cambierei ad ogni stagione o due. Non lo firmo col sangue, ma mi sa che si ricaricano pure quando colleghi il VHF all'alimentazione esterna a 12V in console;
- portabilità. Ad esempio in Croazia lo trovo utilissimo: se il gruppo si divide per pranzo (chi in rada e chi a terra) ci si può mantenere in contatto oppure, soprattutto, avere sempre il ch16 sul tavolo mi fa sentire a mio agio...
- non richiede tagli in console, potendolo così trattenere in caso di cambio del mezzo.

Ah! Nessuno vieta di avere sia un fisso che un portatile; in tal caso il problema decade Smile
Sailornet