Prestazioni elettriche johnson [pag. 2]

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VanBob
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- 11/24
Dolcenera ha scritto:
Sotto al volano c'è un doppio avvolgimento e quei tre fili ti danno neutro, +12 e -12 . Ovviamente in alternata, per cui ti ci vuole il raddrizzatore.


Rolling Eyes Come fanno a dare +/- se sono in alternata?
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Utente allontanato
Dolcenera
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- 12/24
VanBob ha scritto:
Dolcenera ha scritto:
Sotto al volano c'è un doppio avvolgimento e quei tre fili ti danno neutro, +12 e -12 . Ovviamente in alternata, per cui ti ci vuole il raddrizzatore.


Rolling Eyes Come fanno a dare +/- se sono in alternata?


Mi sono spiegato male ( anche perchè in realtà non ho mai ben capito come funziona quell'accidente. Embarassed )

Sono due bobine in serie, eccitate dal magnete del volano, e i tre fili escono alle due estremità ed in mezzo tra le due.

Secondo OMC tra filo centrale e gli estremi ci sono 12 V.

Quanta tensione da tra i due estremi, secondo te?
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
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VanBob
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- 13/24
Quelli "dovrebbero" (il condizionale è d'obbligo) essere i terminali delle diverse fasi di uscita della tensione prodotta dall'alternatore.
La corrente prodotta da un magnete che si muove all'interno di un'avvolgimento è sempre continua ma nel nostro caso l'avvolgimento è lo statore. Esso ha diverse bobine posizionate strategicamente in modo da generare su uscite differenti (i nostri 3 fili) correnti continue che variano nel tempo (ad ogni rotazione del magnete) in tensione e in polarità.
Si genera in questo caso una corrente alternata (c.a. simbolo ~) di forma più o meno sinusoidale che va convertita in corrente continua (c.c. simbolo =) tramita apposito raddrizzatore per poi essere mandata alla batteria passando da un regolatore di carica per non far esplodere la batteria stessa.

Il dubbio che mi rimane (non conoscendo bene il sistema) riguarda il numero delle fasi di c.a. che abbiamo a disposizione. Essendo 3 fili mi risulta facilissimo pensare che si tratta di corrente trifase come nella maggiorparte dei casi in elettrotecina. Se avessimo solo 2 fili avremmo una corrente monofase ma proprio per la natura dell'origine (bobina e magnete) in quel caso avremmo una corrente continua generata non da un alternatore bensì da una dinamo.

Per saperne un po' di più, e lo vado a studiare anche io: Smile

https://it.wikipedia.org/wiki/Alternatore
https://it.wikipedia.org/wiki/Dinamo

Dimenticavo... imho se il sistema di produzione è trifasico ai capi di ogni combinazione di 2 fili dovremmo trovare sempre 12 V c.a. ed ogni coppia dovrebbe avere la fase traslata di 120 gradi rispetto alla precedente e alla successiva ma qui il discorso si fa ancora più difficile.
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VanBob
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- 14/24
manoeo ha scritto:
I 3 fili sono liberi cioè lasciati a penzoloni isolati e provengono da sotto il volano. Ho provato ad usare il tester, ma non mi dice nulla; proverò a controllare meglio!


Alla luce di quanto esposto mi raccomando di utilizzare un tester settato in modalità C.A. (o in inglese AC) per rilevare corrente alternata con la portata a fondo scala che sia più possibile vicina e comunque superiore a 12V. (20V fondo scala andrebbe benissimo, da preferire a 200V).
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manoeo (autore)
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- 15/24
ho controllato meglio con il tester, al minimo ci sono 9 V in alternata
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VanBob
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- 16/24
E salendo un po' di giri?

Hai provato in tutte le coppie possibili (3) che si generano combinando i 3 fili?
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manoeo (autore)
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- 17/24
ho spento subito poco dopo perchè non girava l' acqua del raffreddamento...porca.....avevo provato sabato e girava perfettamente,poi oggi niente e il motore da sabato è stato a riposo. Mi duole il cuore non poter trovare il problema adesso perchè devo andare a lavoro.
Ce nè sempre una Sad
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clapie
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- 18/24
Se può essere utile ho posseduto quel motore dicersi anni or sono e feci fare dal meccanico della Johnson proprio quella modifica per avere a disposizione corrente continua a 12V. per l'ECO.

Se ricordo bene si tratto proprio di inserire un raddrizzatore sui fili in questione (ma all'epoca era un accessorio originale Johnson che tra l'altro costava poche lire).
Capitano di Vascello
Enzino86
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- 19/24
clapie ha scritto:
Se può essere utile ho posseduto quel motore dicersi anni or sono e feci fare dal meccanico della Johnson proprio quella modifica per avere a disposizione corrente continua a 12V. per l'ECO.

Se ricordo bene si tratto proprio di inserire un raddrizzatore sui fili in questione (ma all'epoca era un accessorio originale Johnson che tra l'altro costava poche lire).

Se così è, basta rintracciare un meccanico Johnson & Evinrude per chiedere quanto possa costare tae modifica, o più semplicemente il raddrizzatore! Penso che il pezzo sicuramente si trova sempre, non so a che prezzo! Altra possibilità cercare un raddrizzatore usato!
`·.¸¸.·´´¯`··._.·єиzιиσ86`·.¸¸.·´´¯`··._.·
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manoeo (autore)
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- 20/24
dunque i fili combinati in varie posizioni danno +12 e + 24 volt, ovviamente non al minimo, ma a metà giri massimi. Oltre al raddrizzatore di corrente serve anche uno
stabilizzatoreche serve a controllare i picchi di tensione dovuti dall'aumentare e diminuire dei giri per evitare un sovraccarico della batteria.
Ne ho trovato uno già fatto montato nei trattorini professionali rasaerba, devo ancora provare,aggiorno.
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