Freno di soccorso: cavetto di sicurezza a rottura calibrata o cavo d'acciaio piu' grosso attaccato al gancio traino? [pag. 3]

Ammiraglio di squadra
byanonimo
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- 21/42
Leggendo un po tutta la discussione... alcuni discorsi non quadrano... Rolling Eyes Quando il gancio, si stacca dall'autovettura in movimento, il cavetto di acciaio prima di spezzarsi, si tende, questo movimento fa si che il freno a mano si tiri......( Almeno il mio ellebi, ma credo su tutti altrimenti che sicurezza e !!!! )percio obbligatoriamente il carrello si deve fermare. Se questo non succede avete un problema sul sistema frenante del vostro carrello...... metterne uno di spessore maggiore, sarebbe inopportuno per la sicurezza, addirittura forse meglio se non ci sia...... dal momento che si sgancia, il ruotino anteriore tocca terra, gia li potete immagginare gli effetti disastrosi se la ruota non e in linea della strada, veramente potrebbe succedere che vada contromano, creando un disastro. Peggio ancora se sganciandosi, rimarrebbe attaccato con il cordino d'acciaio, questo appena tocca terra, trova il ruotino, magari messo di traverso al senso di marcia, con la conseguenza del ribaltamento totale de carrello e eventuale trascinamento dell'auto nel "SUO" senso di marcia.... Consiglio di controllare il funzionamento frenante del cavo, specialmente a chi se le visto, affiancarsi in fase di sorpasso UT UT UT
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
Capitano di Corvetta
GRIZZLY (autore)
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- 22/42
mi sa' che hai letto il tutto molto superficialmente, per cui non hai afferrato bene la domanda iniziale di partenza, la differenza tra il nuovo cordino di sicurezza e il vecchio cavo di ritenuta; l'impianto frenante e' perfetto, e' scritto appena sopra, la direzione del ruotino in tanti non la puoi bloccare e dove ci riesci non e' detto che funzioni e che ti imprima una retta via; inoltre la frenata di soccorso necessita pur sempre di spazio, senno' se e' immediata diventa una frenata "contro il muro".... e' nello spazio utilizzato dal rimorchio per fermarsi che si prova il bello!!
Contrammiraglio
stinger
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- 23/42
Sul mio vecchio Ellebi avevo solo il cavetto a rottura prestabilita che avrebbe dovuto agire sul freno in caso di sgancio. Durante una revisione (intorno alla metà degli anni '90) alla Motorizzazione di Torino, il collaudatore ha preteso che aggiungessi il cavo d'acciaio di ritegno.... Nella successiva revisione, un altro collaudatore non ha fato obiezioni alla presenza di entrambi....
Sul Tecnitrail che ho adesso c'è solo il cavetto a frattura prestabilita.
Secondo il mio parere, il carrello si deve sganciare dalla motrice e frenarsi prima di tranciare il cavetto, per cui il cavo di ritegno non ci dovrebbe essere. Questa sequenza può avvenire se si procede entro una certa velocità di marcia, ecco uno dei motivi per cui non si devono superare i fatidici 80Km/h. E' vero, è un'andatura da lumaca, ma andare più forte con un rimorchio come i nostri è veramente pericoloso. Anni fa in un'autosrada francese ho visto un grosso fuoristarada agganciato ad una rulotte entrambi cappottati, perfettamente allineati nella direzione di marcia, senza che vi fossero apparenti spiegazioni per giustificare l'incidente...
Overboat Lord 20, Mercury Optimax 115, carrello Tecnitrail T1500
Capitano di Corvetta
Marco55
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- 24/42
stinger ha scritto:
Anni fa in un'autosrada francese ho visto un grosso fuoristarada agganciato ad una rulotte entrambi cappottati, perfettamente allineati nella direzione di marcia, senza che vi fossero apparenti spiegazioni per giustificare l'incidente...


Forse stavano schiacciando un pisolino...... Laughing

Anch'io penso sempre cosa potrebbe succedere nel caso si stacchi il carrello, e spero sempre che i freni siano ben bilanciati
altrimenti succede un bel casino....
Contrammiraglio
stik58
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- 25/42
Ho avuto la sfortuna di avere uno sgancio del carrello e vi garantisco che è un'esperienza terribile. Non era un carrello porta barche ma un normalissimo carrello furgonato con cui trasportavo il go-kart e tutta l'attrezzatura necessaria. Si sganciò perchè presi il cordolo (tipo quelli in pista) di uno svincolo. Il cordino frenò il carrello e si spezzò ma siccome ero in uno svincolo se ne andò per la tangente e con il timone andò a cozzare contro l'altro cordolo e si rovesciò. Se non si fosse rovesciato nell'aiuola spartitraffico dello svincolo sarebbe finito dall'altra parte della strada. Penso che se fosse rimasto agganciato all'auto non sarebbe potuto andare tanto lontano, forse avrebbe urtatola mia auto ma non sarebbe finito nell'aiuola con il rischi di invadere l'altra corsia. In quello che ho attualmente per il gommone (ellebi vecchio) ho la il cordino d'acciao grosso e quello sottile. Non vi sò dire se è stato aggiunto l'uno o l'altro o se vi fossero già entrambi.
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte
Capitano di Corvetta
Marco55
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- 26/42
ma un carrello si può sganciare per un cordolo?
Ammiraglio di squadra
branchia
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- 27/42
Marco55 ha scritto:
ma un carrello si può sganciare per un cordolo?


In teoria no...pero'.. Rolling Eyes
Contrammiraglio
stik58
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- 28/42
A me è successo e non ero appena partito avevo già fatto oltre 40 km. Probabilmente la combinazione cordolo e curva preso un po' troppo "allegramente" hanno fatto sì che accadesse. Vi garantisco che il ruotino era alzato e non ha fatto da aiuto allo sgancio.
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte
Capitano di Corvetta
octopus112
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- 29/42
La mia esperienza negativa riguardante questo argomento mi ha fatto venire una paura folle del traino.
Due anni fa, ho "rifatto" la pubblicità della q8 su strada Felice , nel senso che il mio carrello mi ha sorpassato finendo in una scarpata con tutto il suo carico fortunatamente senza conseguenze; LA DINAMICA:

Ripartendo da uno stop dopo circa 200 metri notavo uno strano movimento del carrello, istintivamente mi portai leggermente a destra, ed ecco che il mio LOMAC su carrello Ma.Ga.Ri. mi sorpassava.
Era successo che la spina di tenuta del gancio forse a causa delle vibrazioni o forse ancora meglio a causa di un errato assemblaggio pre partenza, si sfilava dalla sua sede ( Sad ero senza coppiglia Sad ) per cui al momento di ripartire il gancio si è semplicemente sfilato dalla sua sede con tutta la cordicella, per cui nessun tipo di freno si è azionato.
Ora il dubbio che mi viene è questo:
ma il cavetto d'acciaio che aziona il freno devo attaccarlo ad un punto fisso del trattore??
Comunque sia in televisione ho visto che in America per trainare grossi trailer per le moto montano delle catene agganciate a grossi occhioni sulla motrice, e sinceramente ci stavo facendo un pensierino anche io!!
Capitano di Corvetta
GRIZZLY (autore)
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- 30/42
aio' compagno di sventura! direi che il moschettone deve essere proprio attaccato ad una anella e non infilato solamente attorno alla sfera; possiedo una Kangoo e chinandosi, in posizione scomodissima non compatibile con la mia stazza, c'e' appunto questa asola; idem nel camper, dietro al grosso trave in ferro c'e' un foro apparentemente disperso e inutile..... quello che non capisco e' perche' mettono il tutto in posizione scomodissima.
Riguardo alla catena non ho ancora le idee chiare, mi sembra di capire che se il rimorchio e' provvisto di freni deve esserci il solo cavetto a rottura calibrata e il tutto se ne va' liberamente... in un rimorchio nuovo senza freni visto qualche giorno fa' in concessionaria era invece presente una catena zincata da girare appunto attorno al gancio stesso
Sailornet