Installazione Frigo a pozzetto nel gavone di poppa: consigli, suggerimenti e critiche [pag. 8]

Ma scusate perché allora si parla di maggiore sicurezza proprio delle lifepro rispetto a quelle tradizionali? E il famoso bms?

Di quale maggiore sicurezza parli?

Da quello che avevo capito c'è un maggiore controllo per quanto riguarda temperature, sovraccarichi, ecc...

https://www.batterycontroller.it/pages/comparativa-batterie-lifepo4-li-ion-e-piomboacido

E questo è proprio quello che dovrebbe fare il bms... Sbaglio?

Quindi ci si affida ad un "controllore" che non gli fa fare il botto.....
E chi controlla il controllore?

Se vogliamo andare a vedere, i controllori elettronici sono molto più efficienti di quelli umani.
Tu non lo sai ma essi controllano anche quando vai in treno, in aereo e in mille altre situazioni.

Per la rubrica ( di prossima apertura) "alla faccia di Dada" ho deciso di comprare un'altra batteria.

50ah, no...100ah... neanche

Quali ore.. MESI di frigorifero acceso, devo fare io i gelati e venderli sulle Eolie, nuovo business.

Poi, preso dallo shopping compulsivo, credo di avere esagerato

Ora ho in garage una centrale nucleare

Furbi i tipi... 5120W a 51,2 Volt.

Ovvero.... 100A al litio. Con tutte le necessità del caso.

A 12,6V saranno più di 400A.
A che costo?

Dunque, ripendo il topic per un pò di aggiornamenti relativamente all'installazione, alle sue prestazioni e le conclusioni fino a questo momento.

I miei test sono relativi alle 3 giorni a Vulcano (1/3 giugno) e Salina (23/25 giugno) Temperature esterne della prima tappa 28/30 gradi, la seconda caldissimo, venerdi percepita oltre i 37 gradi.

L'installazione alla fine è avvenuta nel gavone di poppa, ma ho optato per il 25 litri, il 40 litri avevo difficoltà nell'apertura poco agevole dello sportello.

La batteria è quella che avevo citato (190€ circa), con caricabatteria "smart" preso su amazon al costo di circa 30 euri, 20ah max, va bene anche per le tradizionali, agm ecc...

Nel primo test, il frigo era già acceso quando sono arrivato, siccome volevo mettere delle pappette e brodi congelati per il piccolo, ho impostato, venerdì alle 11 del mattino, la temperatura di -5 gradi (era invece impostato a 5 gradi). In un circa 1 ora e mezza, la temperatura era effettivamente a -5 la roba è rimasta congelata fino a sera.
A quel punto, non sapendo quanta carica ancora avessi, l'ho staccata, portata al campeggio in monopattino nello zaino e l'ho caricata con l'apposito caricatore (vedi foto sopra).

Il modello di caricabatteria è dotato di ventola che rimane sempre acceso, è rumorosa, quindi non ideale per tenerla in stanza. Dopo circa 2,5 ore ha completato la ricarica completa, il caricabatteria mi segnava che era circa al 20% ( ma non sappiamo che se era completamente carica al momento dell'installazione).

Pur avendola carica la sera, decido di lasciare un brodo congelato nel frigo staccato, tanto mi sarebbe servito la mattina successiva e il resto della roba lo svevo portato già in stanza: la mattina del sabato alle ore 10 circa, il brodo era ancora semicongelato, prova dell'ottima coibentazione del frigo e della tenuta della temperatura anche dopo molte ore senza il compressore acceso a mò di ghiacciaia.

Installo quindi la batteria al frigo (operazione di qualche secondo, visto che la batteria è stata già collegata con i morsetti, quindi basta allocalra nell'alloggiamento e attaccare la spina al frigo) e porto la temperatura a 2 gradi centigradi. Siamo a sabato, voglio fare uno stress test e quindi non la caricherò più.

Alla domenica sera, al rientro, il frigo è ancora funzionante, sono passate circa 34 ore (dalle 10 della mattina del sabato alle 20:00 della domenica).
Funzionamento continuo, senza interruzioni, tanto il sistema è "stand alone".

All'arrivo a casa il caricabatteria segna una carica residua del 40%.

Secondo test - 23/25 giugno, caldo pazzesco.

Arrivo venerdi mattina con la batteria carica, ora 10:30 circa, appena acceso il frigo segna una temperatura di circa 27 gradi. Lo imposto a 3 gradi, il compressore rimarrà acceso per quasi 3 ore, pieno di roba da mangiare e bere.

Al venerdì sera è ancora funzionante, decido anche quì di aspettare. Sabato mattina ancora va (ore 10 circa) va in protezione alle ore 13 circa. Autonomia, in queste condizioni, di circa 27 ore.

La metto in ricarica dalla banchina del porto di salina con semplice prolunga e presa industriale, nelle solite 2,5 ore è completamente carica.

Ovviamente alla sera della domenica frigo funzionante, stacco la batteria e me la riporto a casa.

Considerazioni: per le mie esigenze mi pare un'ottima soluzione. Soprattutto l'eliminazione totale dello stress e di ogni preoccupazione relativa alla tenuta e carica residua della batteria, le mie 2 50ah al piombo sono sempre belle cariche per avviare il motore e i (pochi) servizi.
Portarsi una 50ah, che ha risultati di una 100ah tradizionale, che pesa meno di 5kg è qualcosa di incomparabile, caricarla velocemente sia con la presa banchina che a casa pure.
Ottimo comunque il frigo, la tenuta della temperatura con il compressore staccato è veramente impressionante, sicuramente merito anche del posizionamento nel gavone posteriore, con una temperatura decisamente inferiore rispetto a quello esterna e dove non batte mai il sole.