Costruzione gavone di poppa
fabrizi castel (autore)
- 1/9
salve a tutti, a giorni dovrei apprestarmi a prendere le misure per un gavone che voglio costruire a poppa, il gavone oltre a servire per riporre le varie attrezzature sarà anche una parte strutturale, in cui salirò sia in piedi che seduto, le misure indicativamente saranno di 130cm lunghezza e 50 cm di profondità, quindi date le misure la luce che resta è tanta, e deve sostenere i miei 100 kg, mi chiedo, visto i prezzi del compensato nautico di almeno 12 15mm, se dovessi utilizzare del legno dei pannelli, sarebbe un problema? il legno naturalmente sarebbe ricoperto completamente con VTR e gelcoat e resinato alla barca, quindi non ci dovrebbero essere punti in cui può ristagnare dell'acqua, fatemi sapere cosa ne pensate
byanonimo
- 2/9
in teoria se la panca e completamente rivestita di vetroresina e verniciata con poliuretanica,
non dovresti avere problemi ad usare del legno meno nobile, cerca di evitare il truciolato
non dovresti avere problemi ad usare del legno meno nobile, cerca di evitare il truciolato
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
fabrizi castel (autore)
- 3/9
ciao, userei il legno dei pannelli gialli che si usano in edilizia, un legno super robusto e dato il trattamento superficiale resistono bene all'acqua, conta che son fatti per armare e quando si getta stanno le settimane a contatto con l'umido e son sempre belli, poi comunque resinandoli andrei a coprire tutto, ho provato a fare due conti ad usare il compensato Marino o peggio ancora il teak, ma mi usciva un cifrone esagerato.
Dada77
1
- 4/9
Secondo me nonostante la loro qualità non reggeranno a lungo....
La resina poliestere fa comunque passare umidità, dovresti magari utilizzare resina epossidica ma andresti a spendere troppo....
Opterei per limitare i costi a utilizzare un multistrato okume di spessore minore magari realizzando delle "nervature" sempre resinate che ne aumentino la rigidità.....
La resina poliestere fa comunque passare umidità, dovresti magari utilizzare resina epossidica ma andresti a spendere troppo....
Opterei per limitare i costi a utilizzare un multistrato okume di spessore minore magari realizzando delle "nervature" sempre resinate che ne aumentino la rigidità.....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0
La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ
La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
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La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
fabrizi castel (autore)
- 5/9
ciao, ma il gealcoat in teoria non impermeabilizza per bene?
alberto ang
- 6/9
In teoria , forse in pratica !!
Utilizza il consiglio di Dada , usa resina epossidica.
Spenderai di più ma non ci metterai più le mani .
Anche perché non devi costruire un traghetto, devi realizzare dei piccoli comportamenti e la differenza di spesa è minima.
Utilizza il consiglio di Dada , usa resina epossidica.
Spenderai di più ma non ci metterai più le mani .
Anche perché non devi costruire un traghetto, devi realizzare dei piccoli comportamenti e la differenza di spesa è minima.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
fabrizi castel (autore)
- 7/9
quindi come mi consiglieresti di fare? costruisco il manufatto, ricoprp con VTR poliestere e sopra gli passo una mano di resina epossidica? grazie.
alberto ang
- 8/9
Costruisci il manufatto, poi rivestì tutto con fibra di vetro impregnata con resina Epossidica, stucchi le imperfezioni, carteggi , dai un primer epossidico e vernici con poliuretanica bi componente.
Tra un centinaio di anni sarà ancora li come nuovo.
Spenderai 50 € in più ma nn ci dovrai rimettere le mani.
Tra un centinaio di anni sarà ancora li come nuovo.
Spenderai 50 € in più ma nn ci dovrai rimettere le mani.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
alberto ang
- 9/9
Un'altra accortezza .
Usa multistrato marino da circa 20 mm e per gli incollaggi di testa usa sempre resina epossidica impregnando una piccola striscia di fibra ( larga come la testa del pannello per tutta la sua lunghezza).
Usa delle viti a legno per tenere in posizione il tutto durante la catalizzazione e poi rimuovile .
Personalmente uso dei tasselli di legno da 8 mm per aiutarmi durante l'assemblaggio dei pannelli.
Usa multistrato marino da circa 20 mm e per gli incollaggi di testa usa sempre resina epossidica impregnando una piccola striscia di fibra ( larga come la testa del pannello per tutta la sua lunghezza).
Usa delle viti a legno per tenere in posizione il tutto durante la catalizzazione e poi rimuovile .
Personalmente uso dei tasselli di legno da 8 mm per aiutarmi durante l'assemblaggio dei pannelli.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
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