Elica 12P su Mercury Orion 60 e Marshall M90. Mancano dei giri? [pag. 5]

Capitano di Vascello
sergetto
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- 41/53
@Fran,
rapporto P/D pari a 1.25, diametro piccolo? rispetto a cosa?

@Palmitos,
per quanto riguarda i diametri "sbagliati" in tabella mi riferivo alla Vegeance passo 13, il cui diametro è 10.5 (vedi tabella msg.22) e non 10-3/8 come nella tabella al msg.28.
Capitano di Corvetta
Palmitos (autore)
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- 42/53
Cerco di imparare qualcosa dagli interventi di entrambi:
a Fran dico che è la seconda voce autorevole che sento sottolineare la maggiore attenzione da dedicare al diametro rispetto al passo.
Interessante, soprattutto confrontato con il fatto che nella maggior parte degli interventi, soprattutto quelli di 10 o più anni fa, si nomina esclusivamente il passo, come se il diametro fosse una naturale conseguenza di quello. Però ti chiedo: quando proponi diametri maggiori (range 11 - 12), ti riferisci al passo 13 di cui si parlava? Oppure, come si rileva dalla tabella delle eliche consigliate da Mercury, all'aumentare del diametro deve corrispondere un passo progressivamente inferiore?

Se a questo punto qualcosa inizio a capire, alzare il diametro e abbassare il passo, magari fino a scendere sotto il rapporto 1/1 (per collegarmi alla risposta di Sergetto), significa favorire la potenza a discapito della velocità.
Il mio utilizzo del gommone è però più orientato verso la semplice navigazione di piacere, con l'unica variabile del peso imbarcato che va da 2 a 5/6 persone (zingarate...).

Sergetto, a te chiederei, anche in considerazione dell'intervento di Fran, come mai consideri inutile la "large blade area". Inoltre mi piacerebbe capire in che misura incidono sulla resa di un'elica lievi scostamenti dai valori ricercati. Ti dico anche il perché di queste due domande: attualmente nell'usato è molto facile trovare eliche Black Max 10,5 x 13 (significherà qualcosa...?), mentre la 10.3/8 x 13 va necessariamente acquistata nuova. Ora, a parte il fatto economico (che pure va considerato...), la differenza tra le due misure è millimetrica: è sufficiente a rendere sbagliato il tentativo? Cioè: una misura deve essere quella e soltanto quella, non "nei paraggi"? È vero poi che la 10,5 è large blade area, ma non possiamo consideralo come un avvicinamento verso la posizione di Fran? Più acqua spostata...
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 43/53
Ok, 1.25 come rapporto p/d va bene però 60 hp non sono pochi e meritano un'elica non piccola.
Quando apro il computer faccio un'altra simulazione.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Vascello
sergetto
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- 44/53
Palmitos,
Nello specifico caso, la differenza di diametro tra la "normale" e la "large blade area", sarebbe di per sé praticamente trascurabile. A parità di velocità max e potenza assorbita, ammettendo lo stesso o almeno simile rendimento propulsivo e l'uguaglianza di tutti gli altri parametri caratteristici (e sono tanti), tale differenza di diametro darebbe una differenza nel regime max raggiunto inferiore ai 50 rpm e ancor meno ai regimi intermedi, il che significherebbe che dato che navighi in mare e non su un tavolo da biliardo, difficilmente saresti in grado di accorgerti della differenza e questo non giustificherebbe la realizzazione da parte della casa madre di due eliche dello stesso passo.
Nel caso specifico la differenza la fa certamente la differenza di superficie palare ma più in generale la differenza di forma della pala stessa, cosa che comporta tanto altro.
Capitano di Corvetta
Palmitos (autore)
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- 45/53
Certo, anch'io mi sono chiesto che senso potesse avere la commercializzazione di due eliche di differenza trascurabile nelle dimensioni.
Mi sono dato due risposte: 1 - provengono da due periodi produttivi differenti; 2 - la più recente nasce per rispondere a esigenze di nuove motorizzazioni, come quelle con piede maggiorato.

Però penso pure che, a parità di altri parametri, allungare il diametro o allargare la superficie della pala dovrebbe produrre comunque l'effetto di spostare più acqua.

Seguo, nella speranza di raggiungere un obiettivo.
Capitano di Vascello
sergetto
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- 46/53
Ho due sensazioni contrastanti, una di non riuscire ad esprimermi chiaramente e l'altra che tu legga ma sotto sotto rimanga convinto delle tue convinzioni.
Io il perché delle due eliche non me lo sono chiesto, il perché è chiaro.
Se leggi la tabella nel msg 22 lo sarà subito anche per te.
Sono eliche tra loro diverse, per scopi diversi e per motori diversi, a prescindere da anni di produzione, piedini o piedoni, diametri più o meno simili.

Sono eliche diverse
Capitano di Vascello
sergetto
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- 47/53
Il diametro è indicativo della portata d'acqua elaborata quando le due macchine a fluido sono simili e lavorano in condizioni di similitudine dinamica completa, il che comporta tante altre assunzioni che qui non possiamo o non sappiamo se possiamo fare anche, ma non solo, perché non conosciamo la forma delle pale. Ciò detto, la potenza scambiata dipende sia dalla portata elaborata che da quanto questa viene enrergizzata o sia accelerata e con quale rendimento questo scambio di potenza avviene. Pertanto ragionare sulla portata d'acqua, oltre a non essere sempre indicativo lo è comunque solo parzialmente.

Dei suoi motori la mercury da tempo fa le versioni CT (command thrust) a volte chiamate anche Big Foot ; non fa tale versione forse per tutti i motori ma nè ha fatti tanti. Il 40 PRO (nasce 60 in USA) per esempio, per il quale le eliche della nostra discussione non sono compatibili, è simile ad un command thrust. Esiste il 115 CT, esistevano i 40 2t CT o big foot, esistevano e forse ancora esistono il 25 e il 30 big foot (vedi tabella msg. 22) e cosi via; questa speciale elica (LBA) è fatta probabilmente per quest'ultimo che monta con ogni probabilità un gear case come il tuo ma con rapporto di riduzione assai differente che fa ruotare l'elica a velocità angolari assai diverse.
Capitano di Corvetta
Palmitos (autore)
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- 48/53
Grazie Sergetto, avevo perso di vista la discussione (certe giorni escono dalla "top ten" con estrema rapidità...).
Mi sembra che abbiamo detto cose simili, anche se da posizioni e competenze distanti.
Non ho convinzioni, non potrei averne! Sono solo a caccia di numeri, possibilmente spiegati. Come dissi a Fran qualche anno fa in una discussione sullo stesso argomento, "non darmi pesci, insegnami a pescare..." Wink
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 49/53
Rivediamo i dati, per favore.
LWL 460 cm
dislocamento 700-900 kg
potenza 60 hp @5500 rpm
rapporto al piede 1,83

Corretti?
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
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Capitano di Corvetta
Palmitos (autore)
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- 50/53
Purtroppo non conosco la lunghezza al galleggiamento. Fuori tutto è 5,10 m, la lunghezza interna dichiarata è 4,25 m.
Il range del dislocamento è giusto.
60 cv, range 5.500 - 6.000 giri.
rapporto al piede 1,83.
Sailornet